Azioni anti infiammatoria, cure per dermatiti: le acque termali sono sinonimo di salute e benessere, come già sapevano gli antichi Romani. Siamo partiti in giro per l’Italia per scoprire luoghi magici, terme naturali o bellissime strutture immerse nella natura, tra paesaggi indimenticabili e abbiamo così verificato un’altra volta come Wallace J. Nichols avesse ragione quando scrisse che l’acqua è felicità. Sia che si tratti di stabilimenti studiati per la cura di diverse patologie, che terme sempre aperte al pubblico, le termesono dei luoghi che ci permettono di ritrovare il nostro benessere psicofisico in modo naturale.
Ecco allora le 20 mete che abbiamo scoperto, dal Nord al Sud della penisola, insieme a incantevoli strutture ricettive, non lontano delle terme, che rispettano l’ambiente e che permettono così di trascorrere delle vacanze davvero green.
Terme, bicicletta e natura ai piedi delle Dolomiti
La prima tappa è in Trentino: Comano ci accoglie con un fantastico parco termale immerso tra prati e boschi, circondato completamente dal verde e adatto anche ai bambini. Nei dintorni non mancano passeggiate tra i paesaggi montani o trekking più impegnativi, noi vi consigliamo il sentiero che da Stenico porta alla cascata del Rio Bianco, fragorosa e spettacolare.
I benefici termali: le terme di Comano rappresentano una cura naturali per molte malattie della pelle quali psoriasi, dermatiti ed eczemi.
Dove dormire: a Comano Terme potete soggiornare presso l’agriturismo biologico Maso Pertener che offre una squisita colazione. Nei dintorni un agriturismo a San Lorenzo Dorsino dove vivono in armonia cani da slitta, lama e alpaca, mucche scozzesi e tanti altri animali.
Tra il lago e le terme
Dal Parco Naturale Adamello Brenta alla Valsugana, eccoci a Levico Terme. A pochi passi dal centro storico del borgo trentino troviamo uno stabilimento con una superficie di oltre 7.000 metri quadrati, circondata da un ampio giardino, con 70 cabine per la fangobalneoterapia e l’idromassaggio e 93 postazioni per le cure inalatorie. Da non perdere il lago omonimo, che riporta alla memoria un fiordo norvegese.
I benefici termali: i benefici di queste acque sono note da secoli, e vengono usate per affezioni legate allo stress e all’ansia, problematiche ginecologiche e artroreumatiche.
Dove dormire: a Levico Terme ci sono due strutture ricettive eco-friendly. Hotel Lucia è a conduzione familiare e offre una bella piscina e il Camping Due Laghi, campeggio immerso nel verde con tende, caravan e case mobili.
Bici e terme tra il verde del Trentino
Torniamo nel Parco Naturale Adamello Brenta per scoprire le Terme Val Rendena nel centro storico di Caderzone Terme. Alle cure termali tutte convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale si affianca un centro wellness aperto al pubblico. Per gli amanti della bici consigliamo di percorrere il sentiero che arriva sino alla suggestiva Riva del Garda.
I benefici termali: le caratteristiche dell’acqua termale della Fonte S.Antonio rendono queste terme perfette per il trattamento delle vasculopatie periferiche, delle affezioni dermatologiche, delle affezioni osteoarticolari e delle patologie dell’apparato respiratorio
Dove dormire: a Caderzone troviamo Regina Elena, hotel sostenibile vicino alle Terme di Caderzone e alle piste da sci, con ristorante biologico e orto officinale.
Nel cuore del Parco dello Stelvio
Ultima tappa del viaggio tra le terme del Trentino è Pejo. Dopo una giornata trascorsa alla scoperta del Parco Nazionale dell Stelvio ci aspettano le terme che non sono solo una stazione di cura, ma una vera e propria oasi di benessere dove ritrovare il proprio equilibrio psico-fisico.
I benefici termali: le sorgenti di Pejo servono per curare, in modo naturale, alcuni disturbi delle articolazioni, della circolazione venosa e linfatica e delle vie urinarie.
Dove dormire: l’Albergo San Rocco si trova proprio a Pejo e offre gratuitamente ski bus e biciclette.
Ai piedi del Monte Bianco
Le terme di Pré-Saint-Didier, in Valle d’Aosta, propone tre piscine termali all’aperto, circondate dalla neve in inverno e dal verde in estate, che offrono una vista incomparabile sul massiccio del Monte Bianco. All’interno della struttura anche bagni di vapore e sale relax. Pré-Saint-Didier è inoltre il punto di partenza di molti itinerari. Una brevissima passeggiata di soli 30 minuti è quella che proprio dalle terme porta all’impressionate orrido, la gola scavata dalla Dora di Verney, da cui sgorgano le acque termali.
I benefici termali: grazie alla presenza di ferro, le acque di queste terme rendono la pelle morbida e facilitano la circolazione ed i movimenti muscolari.
Dove dormire: nel vicino borgo di La Salle, a 1.040 m s.l.m., ci aspetta il Mont Blanc Hotel Village, costruito in pietro e legna.
Nel cuore della Carnia
Arta Terme è la nostra prossima meta. Ci troviamo in Friuli Venezia Giulia, e da qui possiamo raggiungere i Campanili dei Lander attraverso un sentiero indimenticabile tra boschi e paesaggi di montagna. Il moderno stabilimento termale utilizza l’acqua della Fonte Pudia.
I benefici termali: l’acqua minerale solfato-calcico-magnesiaca-sulfurea che sgorga a una temperatura di 9° di queste terme è usata per la cura di diverse malattie e anche per donare benessere alle donne incinte.
Dove dormire: nel suggestivo borgo friulano troviamo il B&B Sot i Volz, il B&B Profum di Bosc e un rustico di montagna.
Tra le terme più famose al mondo
Le acque termali di San Pellegrino, in Lombardia, sono famose in tutto il mondo e adesso il centro fondono in modo incredibile l’antica struttura con elementi moderni e con la natura circostante. La Valle Brembana offre ai viaggiatori numerosi itinerari e numerose attività all’aria aperta. Da non perdere i 21 chilometri della pista ciclabile Zogno–Piazza Brembana.
I benefici termali: queste acque termali solfato bicarbonato calciche e magnesiache furono definite miracolose da Leonardo Da Vinci, sarà vero?
Dove dormire: non lontano da San Pellegrino c’è il B&B Adelché, una piccola struttura di charme in bioarchitettura e con pannelli solari.
Terme vista mare
In Veneto ci fermiamo a Bibione, non lontano da Venezia. Qui lo stabilimento termale è praticamente in riva al mare, offrendo una vista unica! Nella zona sono 9 i sentieri da percorre in bici, dal centro di Bibione ne parte uno che procede prima verso il faro e poi nel cuore della pineta.
I benefici termali: oltre ad essere un centro benessere, le terme di Bibione sono convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale per la cura di malattie reumatiche ed ortopediche, malattie vascolari e malattie delle vie respiratorie.
Dove dormire: poco distante da Bibione e dalle sue terme c’è il B&B eco-friendly Ca’ delle Rose, caratterizzato da un’atmosfera romantica.
Nel cuore della Valpolicella
Ci immergiamo nella natura e nei profumi della Valpolicella. A Pescantina ci aspetta un parco termale di 5.200 metri quadri d’acqua salso-bromoiodica che sgorga a 47°C da una profondità di 130 metri. Nella zona non si può perdere questo bellissimo itinerario lungo il fiume Adige, tra campi coltivati, abitazioni e piccole zone boschive.
I benefici termali: l’acqua del parco termale Aquardens è utile nelle patologie artro-reumatiche, dermatologiche e vascolari.
Dove dormire: proprio a Pescantina, ci aspetta l’agriturismo Tirtha, costruito in bioarchitettura, che utilizza fonti di energia pulite e produce uova, latte, marmellate e biscotti biologici.
Tra i Colli Euganei
Ci spostiamo in provincia di Padova, dove si trova a Abano Terme, il principale centro delle famosissime ed immense Terme Euganee. Da Abano Terme si può raggiungere in poco più di due ore, con un bellissimo trekking, il Monte Rosso e i meravigliosi panorami che regala.
I benefici termali: queste incredibili terme sono indicate soprattutto per chi soffre di reumatismi extra-articolari o artrosi.
Dove dormire: a 17 chilometri da Abano Terme si trova VerdeCielo, un bellissimo B&B eco-sostenibile che regala momenti magici e naturali.
A pochi chilometri dal Lago di Garda
Ultima tappa in Veneto è Cola. Qui ci rilassiamo in una SPA naturale formata dall’acqua che scaturisce da due falde nel sottosuolo a 160 e 200 m di profondità, scoperte entrambe nel 1989 che forma due laghi termali: il Lago Principale e quello Piccolo. Nella zona è possibile scoprire una delle piste ciclabili più belle d’Italia, che parte da Mantova e raggiunge Peschiera del Garda, seguendo il fiume Mincio.
I benefici termali: le proprietà dell’acqua termale la rendono un naturale antinfiammatori.
Dove dormire: a pochi minuti dalle terme si trova l’agriturismo biologico Le Nosare, dove potrete gustare un’ottima colazione.
Le più belle terme naturali della Toscana
Nel cuore della Maremma, si trovano le famose piscine calcaree naturali di Saturnia, un angolo di paradiso da raggiungere in bicicletta in un bellissimo itinerario tra la natura incontaminata, partendo da Manciano, attraversando il delizioso borgo di Montemerano e immensi vitigni.
I benefici termali: anche queste terme hanno delle caratteristiche eccezionali, che rendono l’acqua benefica per l’apparato locomotore, respiratorio, dirigente e vascolare.
Dove dormire: in questa zona sono tanti gli agriturismi biologici e i B&B ecosostenibili tra cui scegliere per una vacanza green.
Lunga la Via Francigena
A Gambassi Terme ci aspetta un centro benessere di prima qualità, nel cuore della Toscana e lungo il percorso della Via Francigena. Il centro termale è immerso in un parco ricco di piante secolari.
I benefici termali: l’acqua termale di Pillo è indicata per curare patologie che interessano l’apparato respiratorio e gastrointestinale.
Dove dormire: Casa al Parco si trova a pochi passi dalle terme, tra vigneti ed oliveti. La struttura, che utilizza solo energia pulita, offre confortevoli appartamenti con giardino.
In Val d’Orcia
A Fonteverde si trovano le terme volute dal Granduca Ferdinando I de’ Medici: un bellissimo palazzo rinascimentale fra dolci colline, boschetti di cipressi e piccole chiese. Nei dintorni potete scoprire la Val d’Orcia, luogo incantato e meraviglioso delle Toscana, camminando tra vigneti e magici borghi.
I benefici termali: non solo dolci carezze rigeneranti, ma anche il corretto funzionamento gastro-intestinale; e anche una cura per le infiammazioni croniche dell’apparato respiratorio e delle prime vie aeree.
Dove dormire: l’agriturismo Borgo Matero che si compone di 5 case/appartamenti inserite in un piccolo borgo, tutte indipendenti e circondate da piacevoli giardini, ha il privilegio di trovarsi a soli 7 km dalle terme di Fonteverde.
Nel cuore verde dell’Umbria
Tra Roma e Firenze, in località San Felice Terme, sorge la stazione termale Terme Francescane Village, un parco incantato dove sgorgano sorgenti di acqua solforosa dalle numerose proprietà. Nella zona troverete un itinerario di 4 ore in bici, tra le ricchezze storiche e culturali dell’Umbria, tra monumenti intrisi di religiosità e giacimenti etruschi inseriti nella poetica cornice delle sue dolci colline verdeggianti.
I benefici termali: non solo dolci carezze rigeneranti, ma anche il corretto funzionamento gastro-intestinale; e anche una cura per le infiammazioni croniche dell’apparato respiratorio e delle prime vie aeree.
Dove dormire: nei dintorni c’è il B&B Il Sentiero nel Bosco, una casa colonica immersa nel verde, il luogo perfetto per vivere la natura.
Tra storia e natura
Tra le diverse terme naturali di Viterbo, c’è anche un bellissimo centro termale, un luogo incantevole dove storia e natura si incontrano. Si tratta di una monumentale piscina di oltre 2.000 mq, alimentata direttamente dalla sorgente Bullicame.
I benefici termali: bagni terapeutici effettuati con l’acqua termale delle Terme dei Papi sono indicati per la cura di malattie cardiovascolari, ginecologiche e dermatologiche.
Dove dormire: vicino alle terme, troverete una soluzione low cost ed ecosostenibile. Anne e Stefano ti invitano nella loro casa immersa nel verde.
Nella Tuscia Romana
Le prime testimonianze sull’esistenza delle terme di Stigliano risalgono ai tempi degli etruschi. Il Parco Termale delle Terme di Stigliano si trova a soli 50 minuti da Roma ed è un’autentica oasi immersa nella natura, con 5 fonti termali da cui sgorga acqua di natura solfo-iodica ipertermale da 36°C a 56°C. A pochi chilometri troverete una natura selvaggia inaspettata, è il bosco di Manziana.
I benefici termali: bagni terapeutici effettuati con l’acqua termale delle Terme dei Papi sono indicati per la cura di malattie cardiovascolari, ginecologiche e dermatologiche.
Dove dormire: a Manziana si trova Casacocò, B&B di charme con un bellissimo giardino e 300 rose.
Tra i boschi del Piemonte
Le acque della sorgente di Premia sgorgano ad una temperatura di 44°C in un bellissimo parco di oltre 5.000 mq, con impianti termali curativi e ludici.
I benefici termali: l’acqua delle Terme di Premia è particolarmente indicata nelle crenoterapie inalatorie dei bronchitici cronici.
Dove dormire: a Domodossola ci aspetta il B&B Villa Moro che offre una colazione naturale-bio-vegan.
Al confine fra Toscana e Lazio
San Casciano è ricca di sorgenti termali (ben 42!)e le sue piscine termali gratuite, che sono più famose dello stabilimento termale, sono ancora quelle costruite ed utilizzate dagli antichi Romani.
I benefici termali: le acque termali di San Casciano alla temperatura di 42° e sono classificate come sulfuree-fluoriche-calciche-magnesiache. Hanno proprietà depurative del fegato, dello stomaco e delle vie biliari, un forte potere anti-infiammatorio e mucolitico sulle vie respiratorie nonché proprietà analgesiche sull’apparato muscolare.
Dove dormire: superiamo il confine per arrivare nel Lazio e soggiornare in un elegante agriturismo che mette a disposizione degli ospiti disposizione un bellissimo giardino, alcune mountain bike, un barbecue e il vecchio forno a legna per riscoprire antichi sapori.