L’autunno è spesso la stagione più sottovalutata, ma in realtà questo periodo dell’anno regala uno spettacolo senza pari: il foliage. La natura si colora di rosso, arancione, marrone e giallo creando scenari incredibili. Scopri i 5 itinerari eco-friendly dove ammirare il fenomeno del foliage!

1. Foliage nelle Cinque Terre, Liguria

Pensate più come meta estiva, le Cinque Terre rappresentano uno dei gioielli italiani: un costa stretta e selvaggia e cinque villaggi arroccati di pescatori e contadini che ti lasceranno senza fiato. In autunno la folla di turisti non c’è più e i colori dei terrazzamenti sono indescrivibili.

Autunno nelle Cinque Terre
Autunno nelle Cinque Terre

Itinerario: Il miglior modo per scoprire questo tratto di terra ligure è a piedi: da Riomaggiore a Monterosso, tra i boschi e il mare. Camminerete a picco sul mare, tra scogliere, uliveti, boschi e vigneti. Potete optare per il treno, che collega ogni mezz’ora circa tutti i paesini delle cinque terre,  per il viaggio di ritorno. Scopri l’itinerario a piedi sul sentiero delle cinque terre

Dove dormire: se cerchi una sistemazione tipica, attenta all’ambiente e a basso impatto ambientale, il nostro consiglio è di alloggiare nel centro storico di Riomaggiore,  Dai Baracca dove troverai camere accoglienti e confortevoli e un’ottima colazione biologica.

Cosa mangiare: da provare in uno dei villaggi delle Cinque Terre, o a casa per alleviare la nostalgia, sono le trofie alla farina di castagna da condire con una salsa alle noci o con verdure di stagione. E, a fine pasto, non dimenticare un bicchiere di Sciacchetrà!

La ricetta: volete cucinare le trofie alla farina di castagne? Gli ingredienti sono semplici:

  • 150 gr. di farina di castagne,
  • 150 gr. di farina bianca,
  • olio extravergine di oliva
  • sale marino
  • una piccola cipolla rossa,
  • 200 gr. di fagiolini,
  • 20 gr. di gherigli di noce,
  • 20 gr. di pinoli
  • 8 castagne lesse.

Come si prepara? Iniziamo con la pasta: setacciamo insieme due tipi di farina e li versiamo a fontana sulla spianatoia. Formiamo un incavo al centro ed aggiungiamo un cucchiaino di sale più acqua sufficiente a formare un impasto sodo e omogeneo. Per formare le trofie stacchiamo dei pezzettini di impasto molto piccoli (della grandezza di un cece), formiamo dei bastoncini molto sottili che facciamo arrotolare attorno ad un bastoncino di legno in modo che la pasta vi si attorcigli sopra formando delle spirali simili a cavatappi. Sfiliamo con delicatezza e lasciamo riposare le trofie su un telo pulito per mezz’ora. Per il condimento affettiamo sottilmente la cipolla sbucciata e i fagiolini, facciamo rosolare in 3 cucchiai d’olio, saliamo, pepiamo e cuociamo fino a quando sono morbidi. Aggiungiamo i gherigli spezzettati, i pinoli, le castagne lesse affettate sottili, facendo insaporire per un attimo.

2. Foliage in Valle Maira, Piemonte

Grazie alla varietà di paesaggi e specie botaniche, l’autunno in Valle Maira è davvero un’esplosione di colori e profumi.

Foliage in valle Maira
La Valle Maira in autunno, foto di Enrico Collo

Itinerario: scopri le borgate di Marmora, ricche di importanti testimonianze storiche come gli affreschi del Baleison e la Parrocchiale di San Massimo con le sue meridiane. Se ami la mountain bike ti consigliamo questo itinerario attraverso gli antichi borghi occitani. Lungo tutto il percorso, potrai ammirare i nuovi colori dei laceri, dei pioppi tremoli, dei frassini e degli aceri e forse riuscirai a sentire i bramiti dei cervi.

Dove dormire: nell’antico borgo di Sagna Rotonda divenuto un bellissimo eco-villaggio. Lo storico borgo abbandonato, ristrutturato secondo i principi della bio-architettura, ha dato vita a 10 accoglienti appartamenti e ad un piccolo ristorante, la Tavernetta di Sagna. Qui trovate ottimo cibo biologico, arredi in legno e pietra, ed energia pulita al 100%.

Cosa assaggiare: per scoprire i sapori autunnali di questo zona di montagna vi consigliamo di provare la zuppa antica di castagne, ortiche, funghi, aglio e orzo. Le ortiche e l’orzo hanno proprietà antiinfiammatorie e benefiche per il sistema digerente, i funghi e le castagne creano un piatto saporito e delicato.

La ricetta: se volete provare già da subito questa zuppa antica tipica della Valle Maira, gli ingredienti sono:

  • orzo decorticato (una manciata per persona),
  • prezzemolo tritato,
  • olio al peperoncino,
  • 400 gr di funghi porcini,
  • 2 litri di acqua,
  • 8 castagne secche,
  • olio di Oliva,
  • 10 foglie di ortica,
  • mezza cipolla,
  • uno spicchio d’aglio.

Per preparare la zuppa iniziamo soffriggendo la cipolla, l’aglio e le ortiche tritate. Aggiungiamo 400 gr di funghi porcini freschi (200 gr se secchi, facendoli rinvenire prima in acqua calda per 20 minuti). Uniamo acqua e castagne (dopo averle fatte rinvenire nel latte per 48 ore). Saliamo e cuociamo a fuoco lento per un’ora, quindi aggiungiamo l’orzo e cuociamo ancora per 45 minuti. Serviamo con parmigiano, prezzemolo tritato fresco e un cucchiaino di olio al peperoncino.

3. Foliage nelle Terre di Siena, Toscana

Tra splendidi e pittoreschi borghi, la natura toscana è sempre spettacolare e in autunno ha persino qualcosa in più! Dalle vigne del Chianti alle Crete Senesi, e sino alla Val d’Orcia tutto si colora di rosso e arancione e i panorami diventano stupendi.

La natura nei dintorni di Siena in autunno
Foliage nei dintorni di Siena, foto di Antonio Cinotti

Itinerario: scopri uno dei tratti più belli della Via Francigena nel cuore della Val d’Orcia, i colori del suo foliage non li dimenticherai facilmente.

Dove dormire: alloggia nel cuore della bellissima Siena, all’ultimo piano di un palazzo storico nel delizioso B&B sostenibile Paradiso n.4Amerete la semplicità dei materiali, gli oggetti di design, gli arredi antichi e lo stile curato nei dettagli. In più: i prodotti della prima colazione sono scelti da Paola, la proprietaria, secondo i criteri di stagionalità e del km zero.

Cosa assaggiare: assaggia i pici senesi conditi con pomodoro e ottimi funghi autunnali appena raccolti! E per accompagnare il piatto hai solo l’imbarazzo della scelta: un ottimo bicchiere di Chianti, vino tra i più famosi del mondo, o un pregiato Brunello di Montalcino.

La ricetta:  volete provare a cucinare i pici? Ecco gli ingredienti:

  • 350 g di pici senesi
  • 1 radice di zenzero fresco
  • 450 g di funghi autunnali (pleurotus, pioppini, champignon)
  • un peperoncino fresco
  • 400 g di pomodori ramato
  • basilico
  • prezzemolo
  • sale fino
  • sale grosso
  • pepe
  • olio extravergine di oliva

Pulisci i funghi con carta assorbente. Sbollenta i pomodori in una pentola piena d’acqua. Pulisci la radice di zenzero e tagliala a fettine sottili e successivamente soffrigilo con un filo d’olio. Taglia finemente il peperoncino, dopo averlo privato dei semi. Aggiungi il peperoncino nella padella con lo zenzero. Togli i pomodori dalla pentola, privali della buccia, tagliali a dadini e uniscili al soffritto. Aggiungi il sale e lascia cuocere a fiamma moderata. Taglia il misto di funghi piuttosto grossolanamente e aggiungili al resto degli ingredienti, aggiungendo anche il pepe. Prepara l’acqua per la pasta e trita il prezzemolo che aggiungerai al sugo qualche momento prima di scolare i pici. Salta la pasta e servi.

4. Foliage a Lecco, Lombardia

L’ autunno sul Lago di Como è ricco di fascino: il clima è ancora bello e almeno fino ad ottobre è possibile fare delle gite in barca sul Lago e non faticherai a trovare sagre e feste. Tutto intorno al lago la natura si veste di rosso e arancione e ti invita nei suoi sentieri tra i boschi e nei monti per  lo spettacolo delle foglie colorate, tra le castagne e i funghi.

Foliage e colori dell'autunno sul lago di Como
Autunno sul Lago di Como, foto di BORGHY52, via flickr

Itinerario: Se ami le strade sterrate, il fiume e hai una mountain bike ti consigliamo questo itinerario lungo l’Adda, per una bella giornata tra una natura rigogliosa e profonde gole. Scopri i colori autunnali nel Parco dell’Adda sulla due ruote, puoi arrivare sino a Milano!

Dove dormire: scegli uno dei due appartamenti della Fattoria Amici Cavalli. Sarai circondato da ettari di boschi e prati e potrai imparare ad andare a cavallo! Potrai servirti di frutta e verdura dell’orto biologico all’interno della struttura e godere dalla tua finestra di una meravigliosa vista sul fiume Adda.

Cosa assaggiare: ritrova i colori autunnali anche nei piatti: gusta un tortino alla zucca, con crema di taleggio e noci. E chi invece preferisce un ottimo piatto di pesce, troverà numerosi pesci di lago: dagli agoni ai lavarelli alle alborelle.

La ricetta: hai l’acquolina in bocca? Prepara il tortino di zucca! Gli ingredienti sono:

  • 400 g di zucca mantovana
  • 100 g di parmigiano reggiano
  • 40 g di pangrattato
  • noce moscata
  • 1 uovo
  • 100 g di taleggio
  • 50 ml di latte
  • noci
  • sale
  • pepe

Cominciate eliminando i semi dalla zucca e tagliandola a fette, quindi cuocetela al vapore. Una volta che la polpa sarà ben cotta schiacciatela, unendo l’uovo, il parmigiano grattugiato, la noce moscata e il pangrattato, aggiustate quindi di sale e pepe. Riempire 4 stampini e riponete in forno per circa 30/40 minuti a 180°. Nel frattempo fondete in una piccola casseruola il taleggio nel latte, salate e lasciate intiepidire, quindi versate a filo sui tortini, guarnite con le noci tritate grossolanamente e spolverate con il pepe.

5. Foliage a Benevento, Campania

Tra sagre dell’uva, delle noci e delle castagne, la Campania e in particolare la zona di Benevento regala panorami mozzafiato dove tuffarsi alla scoperta del fenomeno del foliage!

Foliage nel Lago di Telese, vicino a Benevento
Foliage nel Lago di Telese, vicino a Benevento, foto di silvio sicignano via Flickr

Itinerario: goditi lo spettacolo del foliage nel Parco Naturale Regionale Taburno-Camposauro! Scopri il meraviglioso borgo di Sant’Agata de’ Goti e i panorami del beneventano in questo breve itinerario.

Dove dormire: alloggia nei bellissimi appartamenti dell’agriturismo Casa Lerario dove ti aspetta un meraviglioso giardino e un ottimo ristorante. Gli appartamenti sono stati costruiti secondo i principi della bioedilizia, l’acqua calda proviene dai pannelli solari e in ogni particolare c’è una grande attenzione per l’ambiente e il benessere degli ospiti.

Cosa assaggiare: ritrova i sapori dell’autunno in un piatto innovativo: rigatoni ai funghi con succo e chicchi di melagrana. Nel beneventano potrai trovare anche il rinomato tartufo bianco che riesce a impreziosire ogni piatto. Se sei un amante del vino, ti consiglio di assaggiare l’Aglianico del Taburno DOCG, emblema del territorio sannita e di tutta la provincia di Benevento.

La ricetta: Ecco gli ingredienti per i rigatoni ai funghi:

  • 500 gr di fughi freschi misti
  • 500 gr di rigatoni
  • prezzemolo
  • carote
  • sedano
  • 1 peperoncino
  • 1 melagrana
  • olio d’oliva extravergine di Casa Lerario
  • salame di maiale nero di Casa Lerario

In una padella soffriggi i funghi insieme al tritato di prezzemolo,carote e sedano e al salame tagliato a dadini. A metà cottura aggiungere il succo e i chicchi della melagrana. Cuocere la pasta in abbondante acqua salata e scolarla al dente. Versare la pasta in padella e mescolare il tutto per 2-3 minuti. Guarnire il piatto con alcuni chicchi di melagrana e servire.

I sapori dell'autunno: ricci e castagne
Castagne, foto di Maritè Toledo, via flickr

Quale itinerario autunnale scegli? In ogni angolo d’Italia si nascondono meravigliosi scorci di natura dove potrai ammirare il fenomeno del foliage che ti farà innamorare sempre più dell’autunno.

Immagine di copertina: foliage, foto di giallo1963 via Flickr

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