Il 2020 è l’Anno del treno turistico. Il ministro per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, Dario Franceschini, l’ha annunciato così: “Dopo il 2016 Anno nazionale dei cammini, il 2017 Anno nazionale dei borghi, il 2018 Anno del cibo italiano e il 2019 Anno del turismo lento è ora di promuovere un’altra forma di turismo che permetta al viaggiatore di percorrere il nostro Paese in modo sostenibile e lungo le tratte storiche delle ferrovie, ammirando paesaggi e toccando località di struggente bellezza”.

In Italia esistono ancora 800 chilometri di tratte ferroviarie in disuso e abbandonate che attraversano parchi nazionali, aree protette e territori ricchi di storia. Nel corso di quest’anno si continuerà a investire, ha promesso il ministro Franceschini, per potenziare, promuovere e valorizzare ancor più questa forma di turismo, ma ad oggi è già possibile fare dei viaggi davvero indimenticabili a bordo di un treno turistico. Abbiamo selezionato i nostri 10 itinerari preferiti per celebrare l’Anno del treno turistico.

La Transiberiana d’Italia, il treno turistico più alto e spettacolare

La Transiberiana d'Italia, il treno turistico più alto e spettacolare
© Nadioska79 via Wikimedia

Il treno turistico della Transiberiana d’Italia attraversa 70 chilometri di parchi e riserve naturali nel cuore dell’Abruzzo e del Molise. Tra montagne e strette gole, tra piccoli borghi e grandi centri, tra natura e tradizioni, dal finestrino i viaggiatori vedono scorrere alcuni dei più spettacolari paesaggi italiani.

Cirumetnea, un treno turistico attorno al vulcano

Cirumetnea, un treno turistico attorno al vulcano
Giorgio Stagni [CC BY-SA (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0)]
Forse non tutti sanno che esiste una ferrovia che si inerpica sui fianchi di uno dei simboli della Sicilia, l’Etna. Inaugurata nel 1898, la Circumetnea percorre circa 110 chilometri in poco più di tre ore, partendo da Catania Borgo e arrivando a Riposto. Il treno offre paesaggi suggestivi, con panorami lavici indescrivibili che si alternano con meravigliose campagne, tra alberi di pistacchio e fichi d’india.

Il trenino verde, un modo nuovo di vivere la Sardegna

Il trenino verde, un modo nuovo di vivere la Sardegna
Gianni Careddu [CC BY-SA (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0)]
C’è un treno turistico che permette di conoscere in poche ore la Sardegna più genuina. Il Trenino Verde, la più lunga rete ferroviaria turistica d’Europa (438 km), oggi viaggia su 5 differenti percorsi che attraversano la Sardegna, le sue montagne e i suoi borghi, sino ad arrivare al blu del mare incontaminato.

Il trenino rosso, per raggiungere il cielo svizzero

il trenino rosso del Bernina

Un treno turistico confortevole e dal design storico che si fa strada da Tirano a S. Moritz in Svizzera passando tra montagne, paesini storici e ghiacciai: il trenino rosso del Bernina raggiunge diversi centri montani toccando quote altissime tra cui il punto più alto raggiunto da una ferrovia in Europa, ovvero i 2.253 metri della fermata Ospizio Bernina.

Ferrovia Faentina, un treno he segue le orme di Dante

La Ferrovia Faentina corre lungo i luoghi dell’esilio di Dante, lasciandoci scoprire i paesaggi incontaminati dell’Appennino Tosco Romagnolo, da Firenze a Faenza. Campagne, vigne, ulivi, boschi e borghi si susseguono raccontando di quando Dante attraversò queste terre, per poi immortalarle nelle sue opere, da quando nel 1302 fu esiliato da Firenze. Fu allora che il poeta iniziò un viaggio solitario tra la Toscana, la Romagna, l’Emilia, le Marche e il Veneto.

La ferrovia Genova-Casella, dal mare verso la montagna

La ferrovia Genova-Casella, dal mare verso la montagna
© Andrea Martinelli via Wikimedia

Da Genova si snoda una linea ferroviaria storica che parte dal mare e si dirige verso l’entroterra ligure. 25 meravigliosi chilometri che permettono di scoprire i contrasti della regione: da un lato il blu del mare, dall’altro il verde delle colline. È un po’ un viaggio nel tempo: a bordo si trovano ancora le originali sedute in legno e le rifiniture in bronzo ed ottone e alcune carrozze risalgono al periodo della Belle Epoque.

Il trenino Renon, tra le Dolomiti

Il trenino Renon, tra le Dolomiti
© Herbert Ortner via Wikimedia

A bordo del piccolo trenino del Renon ci immergiamo nel grandioso paesaggio delle Dolomiti, raggiungendo i paesini più sperduti del Sudtirolo e ammirando pascoli, montagne e masi. La linea si sviluppa da Bolzano per circa 7 chilometri. Si passa anche davanti alle incredibili sculture rocciose nate dal lento lavoro di erosione del vento e del ghiaccio note come “camini delle fate”.

Treno Natura, tra i panorami della Toscana

Treno Natura, tra i panorami della Toscana

Un altro treno turistico attraversa la Val d’Orcia: a bordo del Treno Natura, con le sue carrozze d’epoca in legno, scorre davanti al nostro finestrino uno dei paesaggi italiani più famosi, Patrimonio Mondiale dell’Umanità, con colline dai colori caldi, borghi arroccati, bellissime stradine bianche costeggiate da cipressi, campi di girasoli. Il percorso, che dura un’ora e mezza, parte da Siena e vi ritorna dopo aver fatto sosta in tutte le storiche stazioncine delle Crete.

Ferrovia Cuneo-Ventimiglia, il Treno delle Meraviglie

Si chiama il Treno delle Meraviglie, parte dalle Alpi e arriva al mare. La Ferrovia Cuneo-Ventimiglia permette di vivere un viaggio romantico dal Piemonte alla Liguria passando per la Francia, tra scenari di montagna e il profumo del mare, dalle escursioni alpine alle passeggiate lungomare.

Vigezzina-Centovalli, treno panoramico tra le Alpi piemontesi

Vigezzina-Centovalli, treno panoramico tra le Alpi piemontesi
© Markus Giger via Wikimedia

La Vigezzina-Centovalli, con i suoi tipici trenini bianco e blu, collega Domodossola, nell’alto Piemonte, a Locarno, sul versante svizzero del Lago Maggiore. Si attraversano scenari mozzafiato, che forse durante l’autunno danno il meglio. Dai borghi della bassa valle fino alla prima neve delle cime che si stagliano a 2000 metri, e in mezzo l’esplosione dei colori dei boschi.