Un viaggio sul trenino rosso del Bernina che si fa strada da Tirano a S. Moritz in Svizzera passando tra montagne, paesini storici e ghiacciai. Panorami mozzafiato, ma anche tanto comodità con un mezzo di trasporto dal design storico.
  • Tempo di percorrenza: 1 giornata
  • Difficoltà: Facile
  • Perchè ci piace: per le montagne innevate, per i pascoli, per i paesini sperduti nel verde, per la comodità del treno, perché è un viaggio unico al mondo nel suo genere.
  • Lunghezza: 60 km
  • Dislivello: 1824 m
  • Percorribilità: in treno, a piedi
  • Costo: 62 CHF
  • Il nostro consiglio: Partenza da Tirano con il treno fino a S. Moritz senza soste (2 e 30 minuti circa). Pranzo a S. Moritz e ritorno nel primo pomeriggio con 1 o 2 soste da fare a piedi durante il tragitto. Rientro in serata. Potete scegliete la carrozza Standard senza prenotazione o Panoramica con prenotazione obbligatoria.

L'itinerario in treno tra le Alpi

Lasciata la stazione di Tirano e dopo essere passato a fianco dell'elegante santuario della Madonna di Tirano, il trenino rosso si addentra nella Valle di Poschiavo in territorio svizzero. E' questo il tratto più ripido che permette al trenino di superare il dislivello di oltre 1800 metri per arrivare al passo del Bernina.

Dopo pochi km dalla partenza, in territorio svizzero, il trenino supera il famoso viadotto di Brusio, simbolo della tratta ferroviaria.

Viadotto di Brusio attraversato dal trenino rosso
Viadotto di Brusio, foto di Stefano Bertolotti, via flikcr

Superato il primo tratto della valle si incontra il lago di Poschiavo a quasi 1000 metri sul livello del mare. La valle si allarga e in lontananza, a destra dei contrafforti del gruppo del Bernina, si vede il passo omonimo, punto iù alto del percorso.

 

Si arriva poi a Poschiavo, splendido borgo da cui il nome della vallata, a circa 1000 metri sul livello del mare.

 

Da Poschiavo il trenino si inerpica sulla pendice della montagna per poi scendere nella Valtellina. Il trenino passa tra verdi pascoli della valle e nei boschi a prevalenza di abete rosso. La vista è semplicemente spettacolare.

 

Raggiunta quota di circa 1700 metri sul livello del mare il trenino arriva a Cavaglia, un'amena conca per passeggiate e per la visita al parco delle marmitte dei Giganti.

 

La tappa successiva è Alp Grum a 2091 metri con una vista magnifica sul ghiacciaio del Palù, della valle di Poschiavo fino alle cime valtellinesi.

Passo del Bernina coperto di neve
Passo del Bernina, foto di Epilpera, via flikcr

Il passo del Bernina costeggia un lago artificiale detto lago Bianco. Il colore lattigginoso dell'acqua è dovuta alla "farina glaciale" del ghiacchiaio del Cambrena appena sopra.

Arriva la discesa dolce tra i pascoli di montagna. Si incontrano il lago Nero e il lago Piccolo, due laghetti naturali alpini alimentati da ruscelli e non da acqua di ghiacciaio come avviene per il lago Bianco. Da qui il differente colore e la differente trasparenza dell'acqua.

Morteratsch
Morteratsch, poto di Bodyl, via flikcr

La fermata di Morteratsch è consigliata a chi vuole fare una semplice passeggiata di circa un'ora fino alla base del ghiacciaio, nel cuore del gruppo del Bernina. 

Il trenino attraversa bei boschi a prevalenza di pino cembro per arrivare a Pontresina, storico luogo di villeggiatura: gli imponenti e raffinati alberghi ne sono testimonianza. Da qui il trenino arriva in stazione a St. Moritz a 1775 metri sul livello del mare, dove potrete godere della splendida cittadina e gustare il pranzo.

Durante il ritono nel primo pomeriggio potrete scegliere una o due fermete tra quelle che vi sono piaciute di più all'andata. 

Costo: Il biglietto andata/ritorno 2° classe Tirano/St.Moritz costa 62.00 franchi svizzeri. Solo andata costa 31 franchi svizzeri.

Autore: Gaia Giongo