Lasciati incantare dalla Sacra di San Michele, la maestosa abbazia che domina la cima del monte Pirchiriano, a ovest di Torino, e che ha ispirato Umberto Eco

“..ma per la posizione inaccessibile era di quelli più tremendo, e capace di generare timore nel viaggiatore che vi si avvicinasse a poco a poco. ” Umberto Eco , Il Nome Della Rosa

Con queste parole Umberto Eco ha descritto l’abbazia presente nel suo più grande romanzo, Il Nome della Rosa. Non si conosce precisamente il luogo di tale abbazia e, molto probabilmente, non è mai esistita. Si conosce, tuttavia, il luogo che ha ispirato Eco. Si tratta, infatti, della maestosa costruzione che domina la cima del monte Pirchiriano, a 60 km da Torino, simbolo della Regione Piemonte. Iniziamo il viaggio attraverso la Sacra di San Michele, un luogo meraviglioso e denso di spiritualità.

Sacra San Michele
Foto di Elio Pallard, via Wikimedia

La linea magica di San Michele

Secondo la leggenda, fu lo stesso San Michele a chiedere al vescovo di edificare l’abbazia. Il mito narra che in quei giorni tutta la legna raccolta e depositata scomparve, per ricomparire successivamente sopra il monte Pirchiriano.

Alla Sacra di San Michele è legato il mistero della cosiddetta linea magica di San Michele. Sembra infatti che una linea energetica unisca tre abbazie dedicate proprio all’Arcangelo Michele.

La Sacra di San Michele s’inserisce, infatti, all’interno di una via di pellegrinaggio lunga oltre 2000 km che va da Mont Saint-Michel, in Francia, a Monte Sant’Angelo, in Puglia.

San Michele
Foto di DuilioFiorille via Shutterstock

Secondo gli esperti di magia bianca, il punto energetico sarebbe situato su una piastrella del pavimento. Posizionandosi su questa piastrella, secondo queste teorie, si può percepire l’energia della linea magica di San Michele. Nella Sacra di San Michele in Piemonte questo punto si troverebbe sulla sinistra della Chiesa, subito dopo l’entrata.

Tra passeggiate ed escursioni

L’abbazia rappresenta un’attrazione non solo per fedeli in pellegrinaggio ma anche per sportivi che vogliono mettersi alla prova seguendo percorsi di arrampicata o dedicati alla mountain-bike.

San Michele
foto di Elio Pallard, via Wikimedia

Camminare lungo distese verdi e a contatto con la natura, come ben si sa, è di fondamentale importanza quando si cerca un po’ di pace interiore e si vuole ritrovare sé stessi. Oltre ai benefici psicologici, passeggiare nella natura è un elisir di lunga vita.  La Sacra di San Michele offre, infatti,  la possibilità di avventurarsi in numerosi sentieri, dai più semplici a quelli più impegnativi.

Tra gli itinerari più semplici, percorribili in h 1.30 di cammino, vi sono:

  • Sant’Ambrogio,
  • Chiusa San Michele
  • Frazione Mortera

Tra i percorsi più suggestivi e più impegnativi:

  • il cammino che parte da Oulx: partendo per il lungo sentiero, vi aspetta una via di 60 km che attraversa il Parco del Gran Bosco di Salbertrand
  • l’itinerario dell’Orsiera Rocciavrè: proseguendo, si può notare che il sentiero è diviso in 3 tappe percorribili in 3 giorni e c’è la possibilità di pernottare in tenda o in strutture ricettive.

Preparate la macchina fotografica perché qui vi aspetta la vista più bella di tutta la Val di Susa.

Vista San Michele
Vista aerea della Sacra di San Michele. Foto di Gildos, via Wikimedia

Soggiornare green vicino alla Sacra di San Michele

Vuoi rendere la tua visita alla sacra di San Michele un’esperienza unica ed eco-friendly? Puoi farlo soggiornando in una di queste strutture ricettive eco-sostenibili. Il B&B eco-friendly Per Te, che si trova a Oulx, piccolo paesino nel cuore della Val di Susa, organizza spesso ritiri di yoga e meditazione, cammini ed escursioni per visitare la Sacra di San Michele.

 

Anche voi siete rimasti affascinati dal mistero dell’abbazia di San Michele? Organizzate la vostra vacanza green  e lasciatevi incantare dalla natura di questi luoghi.

Cover Image: foto di Elio Pallard, via Wikimedia