Vuoi contribuire a ridurre l’impatto ambientale e fermare il riscaldamento globale? Scopri 5 consigli semplici per vivere green ogni giorno.
La Terra è la nostra casa e noi la stiamo distruggendo, sfruttando le sue risorse e alterando l’ecosistema naturale. Le attività antropiche sono state la causa dei maggiori disastri naturali come il riscaldamento globale e la desertificazione. Se andremo avanti così non riusciremo mai a ricostituire le risorse naturali, anche perché abbiamo già superato la soglia di sostenibilità del nostro pianeta. Siamo noi i responsabili della rovina dell’equilibrio naturale e solo noi possiamo ribaltare la situazione. Tuttavia, non è così semplice avviare movimenti ambientali su larga scala. Nel nostro piccolo possiamo cercare di vivere green ogni giorno. “Riduci”, “Riusa” e “Ricicla” sono i tre pilastri principali di uno stile di vita eco-friendly.
La nostra sopravvivenza dipende dai due elementi più importanti per la vita umana: l’acqua e l’aria. Abbiamo inquinato la maggior parte dei corpi idrici e danneggiato il processo di vita acquatica. Di conseguenza, non abbiamo abbastanza acqua potabile per soddisfare le esigenze di tutti. Molte persone che vivono in aree colpite dalla povertà hanno accesso solo ad acque contaminate e torbide. Mentre noi sprechiamo galloni di acqua purificata ogni giorno, questa gente muore di sete e di malattie infettive legate all’acqua.
1. Risparmia l’acqua
Se tutti noi riducessimo il consumo di acqua giornaliero si otterrebbero dei risultati strabilianti. Potremmo iniziare perdendo l’abitudine di lasciar scorrere l’acqua mentre ci laviamo i denti e facciamo la doccia. Inoltre, dovremmo evitare di pulire i pavimenti o le auto e cercare di utilizzare secchi d’acqua per un approvvigionamento controllato. Se vivi in una zona particolarmente piovosa, raccogli l’acqua piovana e usala per attività come il lavaggio e il giardinaggio.
2. Attivati per una comunità più green
Se vivi vicino al mare, a un fiume, o a un lago, evita di inquinarlo con prodotti di scarto e convinci gli altri abitanti del luogo a fare lo stesso. Offriti volontario per ripulire le spiagge e richiedi ai leader della tua comunità di installare cassonetti per la raccolta differenziata in tutta la zona. I rifiuti di plastica sono il tipo di rifiuto più pericoloso, in quanto non degradabili. Abbandona l’uso dei sacchetti di plastica e non acquistare prodotti che vengono forniti in involucri/imballaggi di plastica.
3. Acquista biologico
Usa contenitori di carta riciclata e acquista sacchetti di stoffa, più resistenti e rispettosi dell’ambiente. Consuma prodotti biologici, freschi e salutari. Frequenta i farmers market (mercati contadini) della tua città, e acquista direttamente dai migliori produttori biologici. Evita alimenti trasformati che vengono importati o trasferiti da luoghi distanti: il loro trasporto e la conservazione sono entrambi un peso per le nostre risorse naturali.
4. Riduci la tua impronta ecologica per vivere green
I nostri veicoli e servizi pubblici sono alimentati dalla combustione di combustibili fossili che producono gas nocivi e inquinano l’aria. Non possiamo rinunciare all’elettricità e ai mezzi di trasporto, ma possiamo ridurre al minimo l’impatto ambientale. Il car pooling e l’utilizzo dei trasporti pubblici sono un’ottima soluzione per ridurre la nostra impronta ecologica. Dovremmo inoltre considerare di camminare o andare in bici per coprire distanze più brevi.
5. Utilizza una tecnologia sostenibile
Dovremmo spegnere le luci, l’aria condizionata, la TV e altri apparecchi elettronici quando non in uso o quando lasciamo la stanza per un po’. Le lampadine a risparmio energetico e gli scaldacqua istantanei sono tecnologie sostenibili ottime per l’ambiente che permettono di risparmiare denaro riducendo le bollette.
Basta sprecare! Inizia a riciclare i rifiuti e riutilizzare gli oggetti invece di smaltirli.
Vivere green non aiuterà solamente a preservare l’ambiente, ma anche ad assicurare un mondo migliore per le generazioni future.
Immagine di copertina: Cibo biologico dentro una borsa in stoffa. Foto di Priscilla Du Preez via Unsplash.