Il 5 giugno è la giornata mondiale dell’ambiente. Come ogni anno dal 1972, l’ONU sceglie un tema a cui dedicare la giornata e quest’anno tocca alla “lotta alla plastica monouso” (#BeatPlasticPollution). L’obiettivo? Non lasciare che la necessità di tutelare l’ambiente e di trovare una soluzione alle problematiche ambientali vengano trascurate. Attraverso questo grande evento, che viene ospitato ogni anno in uno stato diverso, si vuole anche sensibilizzare le persone e i governi, ricordando loro di pensare sempre a quanto sia urgente preservare la natura, per il bene del nostro pianeta e per il nostro futuro.

Perché dire no alla plastica monouso

Lotta alla plastica: inquinamento delle acque

Perchè concentrarsi sulla plastica? La plastica è uno dei materiali più difficili da recuperare, e viene usata praticamente ovunque. Se dispersa nell’ambiente diventa un problema grave, soprattutto per il mare e gli oceani. Ben 8 milioni di rifiuti plastici vengono abbandonati in acqua ogni anno (come ci affermano i dai dell’UNEP), portando alla distruzione di habitat sottomarini e mettendo a rischio la sopravvivenza di intere specie.

Questo ‘vortice di spazzatura’ ha un nome: Great Pacific Garbage Patch. Questa è letteralmente un’enorme isola fatta di plastica nell’Oceano Pacifico, ma ce ne sono molte altre più piccole di questa e sparse per le acque del nostro pianeta.

Il problema è grave, pensate che solo il vortice di spazzatura si estende per una superficie che è più grande della Spagna! Si è formata dagli anni 80 e da allora ha creato un sacco di vittime, tra pesci, uccelli e tartarughe. Se continuiamo così, nel 2050 nel mare ci saranno più rifiuti che pesci, dicono i ricercatori.

#BeatPlasticPollution: se non puoi riusarla, rifiutala!

Plastica, infografica in inglese
Infografica in inglese, via http://worldenvironmentday.global/en/news-category/beat-plastic-pollution

Come eliminare la plastica, anche in viaggio?

5 giugno: viaggia responsabilmente, non disperdere i tuoi rifiuti nell’ambiente

Ognuno di noi può e deve fare qualcosa per ridurre questa montagna di plastica che sta invadendo il nostro pianeta. Ci sono molti modi per contribuire nel proprio piccolo a migliorare la situazione. Se cerchi qualche spunto, ecco per te qualche consiglio:

1. Bevi l’acqua del rubinetto o acquista quella in vetro

Se l’acqua del tuo rubinetto è buona e potabile, perchè comprare litri e litri di acqua in bottiglie di plastica? Non solo risparmierai per non doverle comprare, ma produrrai anche meno rifiuti di plastica.

No alle tante bottiglie di plastica

 

In caso non volessi bere dal tuo rubinetto, potresti comprare le bottiglie d’acqua in vetro: più facili da riutilizzare e da smaltire.

2. Evita i sacchetti di plastica

In vacanza non portare le tue cose nei sacchetti di plastica, ma porta con te sacchi di stoffa o di cotone, o comunque sacchi rigidi che puoi usare più di una volta e che si spaccano difficilmente, o sacchi biodegradabili.

3. Elimina i monodose

Invece di comprare confezioni monodose per la tua cura personale, o di uilzzare quelli a disposizione da parte dell’hotel, porta con te formati grandi, che durano di più

4. Viaggia con la tua borraccia

Viaggia con la tua borraccia personale

Andare in viaggio, in bicicletta, a correre o fare sport richiede un sacco di acqua da bere per poter compensare  i liquidi e sali minerali eliminati. Invece di comprare bottigliette d’acqua ogni volta, procurati una borraccia da riempire quando ti serve.

5. Procurati un kit da viaggio

Evita di usare piatti e posate di plastica e porta con te il tuo kit personale di bicchieri e stoviglie. Facendo così riuscirai ad eliminare già una buona parte della plastica che tendenzialmente viene usata fuori casa.

6. Evita gli snack

Quando trascorri fuori tutta la giornata, preparati prima dei panini o del cibo al sacco. Così non dovrai comprare merendine e snack confezionati!

7. Scegli cannucce alternative

Cannucce di carta, alluminio o vetro, alternative alla plastica

Se sei abituato ad usare le cannucce per bere, evita quelle in plastica e usa invece quelle di carta, vetro, bambù o in acciaio: ce ne sono veramente moltissime, e queste alternative sono spesso anche molto belle da vedere rispetto alle cannucce in plastica, oltre che completamente ecologiche.

8. Usa fazzoletti e tovaglioli di stoffa

I fazzoletti di carta sono confezionati in bustine di plastica. Usa tovaglioli o fazzoletti da astucci di carta oppure quelli di stoffa, che possono essere rilavati e riutilizzati.

9. Compra prodotti in cartone o vetro

Evita prodotti racchiusi in confezioni di plastica o bibite in bottiglie di plastica. Scegli invece quelli in cartone o in vetro, più facili da smaltire.

10. Buttati sul riciclo creativo!

Se hai bottiglie di plastica da buttare o altro, puoi sempre riutilizzarli dando libero sfogo alla tua fantasia. Crea giochi per i tuoi bambini o oggetti utili che dovresti comprare: con le bottiglie di plastica puoi dar vita a simpatici vasetti per esempio, oppure creare pupazzetti originali.

Divertiti riciclando la plastica

Hai qualche suggerimento? Scrivimi qual è il tuo modo di viaggiare dicendo no alla plastica!

Immagine di copertina: bottiglie di plastica, foto via pixabay

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Autore: Silvia Gandolfi

Ciao a tutti! Sono Silvia, ho 21 anni e studio Lingue Moderne a Trento. Viaggiare è ciò che più mi piace fare e spero un giorno di poter trasformare questa mia passione in un lavoro. Nel mio tempo libero svolgo attività sportiva, amo fare nuove esperienze in compagnia dei miei amici e stare all’aria aperta, a contatto con la natura.
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