Sogni una fuga nella natura, lontano dallo stress quotidiano? L’Appennino Tosco Emiliano è la destinazione perfetta. Ti suggeriamo 6 imperdibili luoghi green per scoprire le bellezze naturali della Riserva Biosfera Unesco.

L’Appennino Tosco Emiliano fa parte della Rete mondiale delle riserve “Uomo e Biosfera” MaB Unesco dal 2015.  L’area riconosciuta Riserva di Biosfera MaB Unesco è una parte rilevante dell’Appennino settentrionale. È infatti l’unica dell’intera catena appenninica ad essere caratterizzata dal confine climatico euro-mediterraneo. Queste peculiarità hanno generato rapporti unici tra flora, fauna e uomo, che nel tempo hanno plasmato il paesaggio e favorito la genesi di alcuni dei prodotti agroalimentari più famosi al mondo.

Cavalli selvaggi, Appennino Tosco Emiliano
Cavalli selvaggi, Appennino Tosco Emiliano, foto di Irene Binini via flickr

L’area della Riserva istituita dall’Unesco ha una superficie di oltre 223 mila ettari e interessa 38 Comuni. Inoltre, vanta la presenza di un Parco nazionale e di Parchi regionali, oltre che di 64 prodotti (Dop, Igp e tradizionali), tra cui il Prosciutto di Parma e il Parmigiano Reggiano, che testimoniano un’antica e produttiva storia di civilizzazione e insediamento umano.

Il territorio della Riserva è molto vario: comprende la Lunigiana, che si trova a 60 m di altitudine, ma anche vette come il Monte Cusna, alto 2120 m. È coperto principalmente da boschi con faggi, querce e castagni. Nella Riserva è presente quasi il 70% della biodiversità italiana, con alcune emergenze come la primula appenninica, il lupo, l’aquila reale. Sono presenti oltre 2000 specie, 122 delle quali sono uccelli, anfibi, rettili, mammiferi, pesci ed invertebrati.

Scopri con noi 6 magnifiche location green per avventurarti alla scoperta delle bellezze naturali, storiche e culturali dell’Appennino Tosco Emiliano!

1. Il Casale di Monte Venere

Casale di Monte Venere
Vista panoramica sul Casale di Monte Venere

Il Casale di Monte Venere è un’antica casa colonica in pietra, immersa tra i boschi e le radure del medio Appennino Tosco Emiliano, tra Canossa e il Parco Nazionale. L’edificio è stato recentemente ristrutturato secondo i più avanzati criteri di bioarchitettura ed efficienza energetica, pur conservando intatto il fascino della pietra e del legno grazie al recupero dei materiali originari. Per gli amanti della camminata e della mountain bike ci sono diversi sentieri escursionistici del CAI, che partono proprio dai cancelli del casale. La vallata appenninica circostante è ricca di punti di interesse naturalistici, geologici, storici e archeologici.

Casale di Monte Venere, Appennino Tosco Emiliano
Casale di Monte Venere

Per i buongustai, quest’area è la zona di produzione del migliore formaggio Parmigiano Reggiano: è possibile effettuare visite guidate  a caseifici artigianali e degustare in loco il prodotto finito e stagionato.
Dal casale, in meno di un’ora d’auto, è possibile raggiungere alcune tra le più interessanti città d’arte: Parmacapitale Italiana della Cultura 2020, Reggio Emilia e Modena. Altre attrazioni ancora più vicine sono i castelli matildici di Canossa, Rossena, Bianello e Carpineti, la Pietra di Bismantova e le cime del crinale Appenninico.

Pietra di Bismantova
Pietra di Bismantova, foto di Paolo Picciati, via Wikimedia

2. Ca’ del Ciuco

Ca' del Ciuco, Appennino Tosco Emiliano
Ca’ del Ciuco

Situato sulle prima colline di Reggio Emilia all’interno di un piccolo borgo, Ca’ del Ciuco è un agriturismo che nasce dalla ristrutturazione conservativa di una vecchia stalla e del relativo fienile.

Il servizio di ristorazione propone ai clienti, previa prenotazione, un menù fondato sulla cucina tradizionale reggiana e sull’utilizzo di materie prime prodotte direttamente dall’azienda e da agricoltori biologici locali conosciuti e stimati.

Capretta Ca' del Ciuco
Foto via cadelciuco.it

Cà del Ciuco offre varie attività didattiche rivolte sia agli adulti che ai più piccini, legate alla riscoperta del territorio e della sua storia: dalla valle della Campola, ricca di ecosistemi e di rare fioriture, al castello di Canossa, facilmente raggiungibile anche camminando.

Castello di Canossa
Castello di Canossa, foto di Paolo da Reggio, via Wikimedia

A pochi km dall’agriturismo, l’Asineria Asini di Reggio Emilia propone attività di trekking legate alla riscoperta del territorio passeggiando con gli asini, che diventano amici e veri e propri compagni di viaggio, per riscoprire il piacere della mobilità lenta e la gioia di condividere il cammino. Gli asini sono animali riflessivi e intelligenti che trasmettono, in chi li accosta, uno stile di vita lento, che invita all’osservazione consapevole del paesaggio circostante.

Passeggiata con gli asini
Passeggiata con gli asini, foto via cadelciuco.it

3. BB Cancabaia Parma

BB Cancabaia Parma, Appennino Tosco Emiliano
BB Cancabaia Parma

Se sei alla ricerca di un’atmosfera familiare e discreta, il BB Cancabaia Parma è ciò di cui hai bisogno! L’agriturismo è ricavato in una corte del 1600, situata sui primi colli parmensi a 15 minuti da Parma, ma in pieno contesto rurale.

Parmigiano Reggiano
Parmigiano Reggiano, foto via Nedpix

Ti accoglierà un ambiente tranquillo immerso nel verde della campagna. Questa fattoria è il punto di partenza ideale per scoprire come si producono il Parmigiano Reggiano, il Prosciutto di Parma, l’aceto balsamico e il vino dei colli parmensi. La colazione è varia e abbondante e include marmellate nostrane, torte fatte in casa, pane fresco, miele biologico, salumi tipici della zona e molto altro.

Il BB Cancabaia Parma è inoltre pet-friendly. Se viaggi con il tuo amico a quattro zampe puoi portarlo con te all’agriturismo, previo accordo al momento della prenotazione.

Gli amanti dell’escursionismo e della bicicletta potranno immergersi nella natura delle colline Parmense, seguire il bellissimo itinerario lento della Parma Voladora, che collega Lesignano de Bagni a Parma. Da non perdere, il suggestivo Castello di Torrechiara, che si trova a mezzora di bicicletta dal B&B.

4. Antico podere De Stefani

Antico podere De Stefani, Appennino Tosco Emiliano
Antico podere De Stefani

Nel cuore della Garfagna, l’Antico podere De Stefani è un’azienda agricola che vanta magnifici panorami sulle Alpi Apuane e l’Appennino Tosco Emiliano. Questo è il luogo ideale per soggiornare tra parchi, natura e storia.

Una parte del casale e un annesso agricolo sono stati ristrutturati ad uso agriturismo. Qui trascorrerai vacanze in un’oasi di pace tra i castelli, i borghi e le rocche medioevali della Garfagnana. Potrai camminare fino a rifugi e cime con panorami mozzafiato. Inoltre, potrai scoprire la cultura di una valle dove si può imparare un italiano privo di inflessioni dialettali, seguire corsi di musica di importanti associazioni internazionali o semplicemente frequentare le sezioni locali del Club Alpino con le loro interessanti escursioni adatte a persone di ogni età.

Panorama Appennino Tosco Emiliano
Vista panoramica dall’Antico podere De Stefani

Non perdere le numerose attività outdoor! Passeggiate nel verde, escursioni sul percorso del Garfagnana Trekking e della variante Francigena di Lunigiana-Garfagnana, speleologia, alpinismo, arrampicata libera, scialpinismo e ciaspole in inverno, bicicletta durante tutto l’anno (sia mountain bike che da bici su strada). Ci sono attività per tutti i gusti! Oltre a tutto questo potrai partecipare a sagre di paese, feste medioevali, popolari e religiose tradizionali, per assaporare la vera essenza dello stile di vita della popolazione della valle.

L’agriturismo è facilmente accessibile anche a piedi o in e-bike, oppure tramite ferrovia e bus, per sostenere la mobilità green.

Fortezza delle Verrucole, Garfagnana, Appennino Tosco Emiliano
Fortezza delle Verrucole, Garfagnana, Appennino Tosco Emiliano, foto via Wikipedia

5 B&B La Fossa

B&B La Fossa, Appennino Tosco Emiliano
B&B La Fossa

Immerso nella natura incontaminata, B&B La Fossa è un alloggio eco-friendly con una bellissima vista panoramica sulla Val Tassaro.

Castello di Rossena
Castello di Rossena, foto di Giorgio Galeotti

Questo è il luogo ideale per un completo relax e per gli amanti dell’escursionismo. Inoltre, il B&B è vicino a numerosi castelli, tra cui il Castello di Canossa e il Castello di Rossena, oltre che a diverse città d’arte come Parma e Reggio Emilia.

La struttura dispone di una casa piccola con grande vetrata e di un’antica casa nel bosco (casa grande). Entrambe offrono Wi-Fi gratuito e godono di viste panoramiche mozzafiato. Nelle belle giornate è possibile pranzare all’aria aperta.

L’alloggio offre cibo biologico a km zero ed è provvisto di prodotti per la pulizia ecologici e lampadine a basso consumo energetico.

Una passeggiata al Fiume Enza è perfetta per riscoprire il benessere di una camminata in mezzo alla natura.

Fiume Enza, Appennino Tosco Emiliano
Escursione Fiume Enza

6. La corte di Woodly

La corte di Woodly, Appennino Tosco Emiliano
La corte di Woodly

In un piccolo borgo medievale tra le colline di Parma, La corte di Woodly è un B&B green a pochi minuti dal castello di Torrechiara. Questo è l’alloggio perfetto per coloro che desiderano una fuga nel verde. Talvolta, dalla finestra delle stanze, si possono scorgere gruppi di caprioli che brucano nei campi dietro casa.

La locanda di Woodly è un antico edificio in pietra distribuito su cinque livelli, seguendo l’inclinazione della collina. L’antica torre cinquecentesca svetta ancora nell’antico borgo ed è possibile godere di un incantevole panorama sino al Monte Cimone.

Camera La Corte di Woodly
Stanza, La Corte di Woodly

Un’attrazione imperdibile a mezz’ora di bicicletta dal B&B è il Castello di Torrechiara. L’antica mole, con torri imponenti e mura merlate,  fu ricostruita nel quattrocento da Pier Maria Rossi per la sua amata Bianca Pellegrini. Uno degli spazi più suggestivi del castello è la Camera D’Oro, decorata con un ciclo di affreschi raffiguranti l’amore cavalleresco, affacciata su un elegante loggiato dal quale si può ammirare un paesaggio mozzafiato su tutta la valle e l’appennino emiliano.

Castello di Torrechiara, Parma
Castello di Torrechiara, foto di Gianni Pezzani, via Wikimedia

Considereresti l’Appennino Tosco Emiliano come meta per il tuo prossimo viaggio? Faccelo sapere commentando il post!

Immagine di copertina: Castello di Canossa e paesaggio dell’Appennino Emiliano, foto di Gabriele Costetti, via wikimedia