Dalla pizza napoletana alla lasagna bolognese, dalle trofie al pesto all’amatriciana: quante volte abbiamo pensato che non c’è nulla paragonabile al cibo italiano? Il nostro paese vanta infatti un patrimonio enogastronomico famoso in tutto il mondo e davvero unico. Ecco perché il 2018 è stato dichiarato l’Anno del cibo italiano, un’occasione unica per valorizzare i prodotti locali, la nostra terra e tutte le persone che lavorano nell’industria agroalimentare.
L’esperienza agroalimentare nazionale è protagonista di numerose iniziative in questo Anno del cibo italiano, ma quale modo migliore per celebrare il nostro cibo e la nostra cultura gastronomica che una vacanza tra agriturismi per gustare tutte le specialità biologiche e locali? Abbiamo selezionato 10 agriturismi biologici ideali per una vacanza golosa, dedicata al cibo italiano.
Una vacanza golosa a impatto zero
Un immenso giardino, una bio piscina con acqua salata, affascinanti camere e la possibilità di gustare i prodotti biologici della Toscana, accompagnati da un ottimo bicchiere di vino: soggiornare a Sant’Egle, un’antica dogana trasformata in agriturismo biologico, significa vivere un’esperienza davvero unica, nel pieno rispetto dell’ambiente.
I cibi da non perdere: tra gli infiniti prodotti gastronomici e rinomate ricette della Toscana, il lardo di Colonnata è proprio un must!
Alla scoperta del cibo italiano sulle pendici dell’Etna
L’agriturismo BagolArea può vantare una posizione davvero mozzafiato: sulle pendici del vulcano, tra la montagna e il mare. Soggiornando in camere suggestive e accoglienti, si può anche scoprire una cucina fatta di sapori semplici e genuini, senza mai abbandonare la matrice tipica siciliana.
I cibi da non perdere: il fico d’India dell’Etna e il suo vino, il primo con riconoscimento DOP e il secondo DOC, sono solo alcuni dei prodotti tipici che nascono nel territorio del vulcano.
Le radici del cibo italiano tra i colli di Parma
Si sa che ogni regione d’Italia ha tanto da offrire dal punto di vista culinario, ma alcuni dei principali piatti del nostro Paese nascono proprio qui, nel cuore dell’Emilia. Per scoprire la Food Valley, i suoi castelli, i suoi profumi e i suoi paesaggi B&B Cancabaia è la soluzione perfetta. In un contesto rurale, la struttura è stata ricavata in una corte del 1600 e offre un’accoglienza famigliare e discreta. Dopo una colazione abbondante e biologica, sarà possibile visitare l’azienda agricola della famiglia e scoprire come si produce il Parmigiano Reggiano.
I cibi da non perdere: e dopo aver scoperto come si produce, bisogna proprio gustarlo! Magari insieme al Prosciutto di Parma. Due prodotti conosciuti in tutto il mondo e che nessuno potrà mai imitare.
Una locanda d’altri tempi nelle Marche
Per trascorrere un weekend slow e goloso sull’Appennino, potete scegliere l’Agriturismo Slowcanda, un luogo suggestivo dove rivivere momenti dell’infanzia, assaporando gustosi prodotti locali. Il menù è a voce, con proposte che seguono la stagionalità degli ingredienti, con pasta e pane fatti in casa, in un’atmosfera davvero familiare. La location è poi la ciliegina sulla torta: Bacciardi con le sue poche case e i suoi pochissimi abitanti che si aggrappa ad un crinale sotto il Monte Nerone; siamo sicuri che ti saprà sorprendere.
I cibi da non perdere: il tartufo, così pregiato e indescrivibile! Il comune di Acqualagna, sempre in provincia di Pesaro-Urbino, è la capitale di questo prodotto di qualità.
Il tuo appartamento eco-friendly nel cuore del Sannio Beneventano
L’agriturismo Casa Lerario ti propone tre confortevoli appartamenti arredati con gusto e circondati da un meraviglioso giardino, ma soprattutto un elegante ristorante dove scoprire tutti il meglio della tradizione campana, con deliziosi piatti preparati esclusivamente con prodotti genuini di stagione.
I cibi da non perdere: tra i tanti grandi vini e sapori intensi del Sannio, il caciocavallo silano DOP è una specialità che è un peccato non gustare.
Un agriturismo biologico in Sardegna
Non lontano dal mare e a due passi dal Supramonte ci aspetta Agripaules, un agriturismo biologico perfetto per scoprire la Sardegna più autentica con le sue testimonianze archeologiche. Il ristorante offre prodotti biologici e a km zero, proponendo piatti della cucina tradizionale sarda: un viaggio alla scoperta dei sapori e profumi di una volta.
I cibi da non perdere: il pane carasau condito con sugo di pomodoro e pecorino e guarnito con un uovo in camicia e poi il maialetto allo spiedo: sapori che sarà difficile dimenticare!
Dormire in una casa di paglia per scoprire i sapori della Liguria
Dalla Sardegna ci spostiamo in Liguria, nel cuore verde della Val di Vara. Qui troviamo l’agriturismo biologico Il Filo di Paglia, la prima casa di paglia della regione che mette a disposizione un ampio giardino, biciclette per esplorare il territorio e specialità locali a base di prodotti biologici e a km zero.
I cibi da non perdere: chi va in Liguria deve certamente gustare il pesto alla genovese, ma anche la focaccia e le torte di verdura. Gli amanti dei vini passito non devono perdersi lo Sciacchetrà.
Una vacanza golosa anche per i vegani
Il cibo italiano, con i suoi gustosi prodotti agricoli, incontra la filosofia vegan all’interno dell’agriturismo Piccapane, nel cuore del Salento. Gli host hanno ridato dignità ad uliveti abbandonati e recuperato varietà antiche di cereali e ortaggi, creando qualcosa che è molto di più di un’azienda agricola.
I cibi da non perdere: la puccia, una grossa forma di pane, le orecchiette alle cime di rapa, i taralli, un incredibile olio e la cacioricotta sono ingredienti essenziali per un’esperienza culinaria nel Salento.
Tra le colline del Monferrato
Un bicchiere di vino, una passeggiata tra boschi e vigne e un corso di cucina tradizionale potrai scoprire tutta la bellezza del Piemonte, grazie alla ricca offerta dell’agriturismo Le Piagge, che si basa su sostenibilità, biodiversità e stagionalità.
I cibi da non perdere: tra dolci e focacce, chi trascorre una vacanza nel verde del Monferrato sicuramente gusterà la deliziosa nocciola locale. La carne di fassone è sicuramente un altro must; e sembra quasi superfluo nominare i vini d’eccellenza del territorio. Chi non li conosce?
Una cascina a pochi chilometri da Milano
Genuinità e freschezza sono le parole chiave del ristorante della cascina Santa Brera, situata nel cuore del Parco Agrario Sud Milano. La struttura è anche un’azienda agricola con un grande orto, allevamenti animali bradi ed una storica attenzione alle pratiche di risparmio energetico.
I cibi da non perdere: chi pensa di andare a pochi chilometri dalla metropoli lombarda e non gustare un ottimo risotto alla milanese? Da non perdere anche la bresaola, la polenta e il gorgonzola.
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