Per chi vuole trascorrere una vacanza sostenibile circondato dalla natura, tra una passeggiata nel bosco e un pomeriggio alle terme, il Trentino diventa un paradiso. Scopriamo insieme un angolo di questa regione!
Del Trentino ne abbiamo parlato spesso: una regione dove la natura è ancora incontaminata, dove le montagne lasciano senza fiato e le valli custodiscono piccole gemme blu e pittoreschi borghi medievali. Oggi partiamo alla scoperta di Caderzone e della Val Rendena, dove ci aspetta un hotel eco-friendly con un ottimo e interessante ristorantino.
Caderzone si affaccia sulle due rive del fiume Sarca, nel cuore del Parco Naturale Adamello Brenta, la riserva naturale più estesa della regione. È un luogo dove si respira ancora la tradizione contadina, che vive armoniosamente con la nuova vocazione turistica.
Da qui, dalle antiche case con i caratteristici volti e i vecchi masi di campagna, è facile partire verso l’esplorazione della natura: possiamo raggiungere i laghi alpini di San Giuliano e Garzon, rimanere senza parole davanti alle Cascate Nardis o pedalare lungo il fiume Sarca sino a vederlo tuffarsi sul Lago di Garda.
Le terme di Caderzone
L’acqua della fonte ferruginosa S.Antonio, che sgorga sopra il paese, garantisce il benessere dei locali da secoli: a Caderzone troverete un moderno e meraviglioso centro wellness, dove è possibile anche fare cure termali convenzionate con il Sistema Sanitario Nazionale.
Un hotel sostenibile nel piccolo borgo medievale di Caderzone
In mezzo ai verdi prati e gli antichi masi di Caderzone c’è l’Hotel Regina Elena, bellissima struttura ricettiva molto attenta alla sostenibilità e al rispetto per l’ambiente. L’energia elettrica viene prodotta con pannelli fotovoltaici e acquistata da fonti rinnovabili al 100%. Per ottimizzare i consumi si utilizzano lampadine a led, i rifiuti sono gestiti in modo attento.
Perla dell’hotel è sicuramente il ristorante, che fa parte del progetto eco-ristorazione.
La cucina utilizza prodotti biologici e predilige verdure, cereali, legumi, e gli ottimi prodotti locali. Potrete assaggiare il latte appena munto, lo yogurt bianco, le confetture di frutta, un pane nutriente e sano preparato in casa tutti i giorni, i cereali e i legumi, spesso a filiera italiana controllata, la farina di mais Marano integrale e macinata a pietra per ottime polente, il miele “Qualità Parco”. I piatti ci raccontano una grande passione, attenzione, pazienza e rispetto per le materie prime. Il menù propone tante specialità della cucina trentina, rigorosamente fatte in casa, come gli strangolapreti, i canederli, la polenta, la torta di patate gratinata in forno e lo strudel di mele. Accanto all’hotel c’è un piccolo orto eco-consapevole dove si coltivano piante officinali e aromatiche, fiori dai colori brillanti e un bel azzeruolo rosso, una pianta in via di estinzione. Un piccolo mondo che diventa sanche un angolo ideale per riposare all’ancora caldo sole della sera.
Pronti a partire?