Il Foraging è la pratica di ricerca di erbe e bacche selvatiche commestibili. Una pratica antica, che sta tornando di moda grazie alla crescente attenzione verso cibi sostenibili che valorizzano le risorse del territorio. Scopriamo insieme qualcosa in più su questa pratica alimentare…

Cos’è il Foraging?

cos'è il foraging
Foto di Annie Spratt su Unsplash

Il foraging è una pratica antica che consiste nella raccolta di cibo direttamente dall’ambiente naturale. Questa attività, che una volta era una necessità per la sopravvivenza umana, sta diventando sempre più popolare tra coloro che cercano di vivere in modo sostenibile e rispettoso dell’ambiente.

Il foraging può essere definito come la raccolta di cibo da fonti naturali, tra cui frutti di bosco, funghi, erbe selvatiche, radici e frutti di mare. Questi alimenti possono essere trovati in varie aree naturali, come foreste, prati, montagne e spiagge.

Una delle ragioni per cui il foraging sta diventando sempre più popolare è perché offre un modo sostenibile per ottenere cibo. Raccogliere cibo direttamente dall’ambiente naturale può ridurre la necessità di acquistare prodotti alimentari che spesso vengono trasportati da lontano, con un impatto ambientale negativo.

Inoltre, il foraging può offrire molti benefici per la salute. Molti alimenti raccolti in natura sono ricchi di nutrienti essenziali come vitamine e minerali, e possono anche avere proprietà medicinali.

Come si pratica il foraging?

raccolta funghi
Foto via Canva PRO

La tecnica di raccolta si basa sull’alimurgia, scienza che studia l’utilizzo di erbe e altre specie selvatiche commestibili, quali:

  • funghi commestibili e non velenosi
  • erbe selvatiche
  • erbe aromatiche
  • alghe commestibili
  • cortecce, tuberi, bulbi e radici
  • bacche selvatiche commestibili
  • ostriche

Tuttavia, ci sono alcune cose importanti da considerare quando si pratica il foraging. Prima di tutto, è importante sapere cosa si sta cercando e dove cercarlo. Alcuni alimenti selvatici possono essere pericolosi se consumati in grandi quantità o se non vengono cucinati correttamente. Inoltre, alcune aree naturali possono essere soggette a inquinamento o contaminazione, quindi è importante raccogliere cibo solo in zone sicure.

Prima di potersi avvicinare del tutto a questa pratica, occorre perciò imparare a conoscere e a distinguere le varie tipologie, le proprietà, le quantità in cui possono essere consumate le specie selvatiche. Non meno importanti sono il periodo di raccolta e le modalità per cucinarle.

Infatti, confondere le specie o consumare alcuni frutti nel modo errato, o in modo eccessivo, possono avere conseguenze per la salute. Risulta quindi fondamentale raccogliere solamente ciò che si è sicuri di conoscere.

3 Regole per un Foraging Eco-Friendly

foraging ecofriendy

Tra le regole fondamentali da seguire per dedicarsi all’attività senza rischiare di nuocere all’ambiente, vi sono:

  1. raccogliere solo quello che serve
  2. evitare di calpestare specie non edibili per l’uomo, ma che possono essere fondamentali per gli animali e l’ecosistema
  3. non sradicare mai le piante, così da permetterne la ricrescita.

L’ideale è svolgere questa pratica in aree sicure e incontaminate, lontano da fonti di inquinamento.

5 idee per scoprire il foraging in vacanza

Il foraging può essere una fantastica attività da praticare in vacanza, poiché ti permette di scoprire nuove aree naturali e di sperimentare sapori locali unici.

Di seguito vi suggeriamo 5 destinazioni bellissime immerse nella natura dove potrete fare alcune esperienze di foraging, guidati dalla conoscenza ed esperienza degli hosts.

1. Raccolta di erbe spontanee e degustazioni a km zero in Romagna

raccolta frutta e verdura alla fattoria autosufficienza romagna

La Fattoria dell’Autosufficienza, situata nella splendida campagna dell’Emilia Romagna, offre ai visitatori l’opportunità di immergersi in un’esperienza di foraging unica. La fattoria è un luogo dove la coltivazione biologica e la raccolta di cibo selvatico si uniscono per creare una filosofia di vita sostenibile ed eco-consapevole. In questo contesto, i visitatori possono partecipare a visite guidate e lezioni sul foraging, imparando a riconoscere le specie vegetali locali e scoprendo come coltivare frutta, verdura ed erbe aromatiche. Durante l’esperienza di foraging alla fattoria dell’Autosufficienza, i visitatori possono raccogliere cibo in modo responsabile e sostenibile, scoprendo il valore e la bellezza della natura e dell’autosufficienza.

Inoltre, la fattoria offre anche deliziose degustazioni di prodotti locali, preparati con ingredienti raccolti in loco, dando ai visitatori la possibilità di sperimentare i sapori e gli odori della campagna emiliana in un modo del tutto nuovo. L’esperienza di foraging alla fattoria dell’Autosufficienza è un’opportunità per immergersi nella cultura e nella tradizione agricola della regione, scoprendo l’importanza del rispetto dell’ambiente e dell’agricoltura sostenibile per la salute del pianeta e delle persone.

2. Escursioni e foraging nella campagna Irlandese

Slieve Aughty Centre, situato nella meravigliosa regione irlandese di Galway, offre ai visitatori un’esperienza di foraging che permette loro di immergersi nella natura ed esplorare la ricchezza della flora locale. Durante la raccolta delle erbe, i partecipanti possono esplorare i boschi, i prati e i ruscelli della regione, imparando a raccogliere frutta, erbe aromatiche e funghi selvatici. La guida esperta del centro offre informazioni sui diversi tipi di piante e funghi presenti nella zona e sui loro usi tradizionali nella cucina irlandese.

L’esperienza di foraging è anche un’occasione per scoprire la bellezza e la tranquillità della campagna irlandese e di incontrare gli animali della fattoria del centro, come le pecore e le capre. Inoltre, il centro offre un’ampia gamma di attività per tutta la famiglia, tra cui escursioni a cavallo, trekking e mountain bike. L’esperienza di foraging al Slieve Aughty Centre è un’occasione per vivere a contatto con la natura e per scoprire i tesori nascosti della campagna irlandese.

3. Raccolta di frutti di bosco tra le Alpi

raccolta di frutti di bosco all'agriturismo blum in trentino

Situato ai piedi dei Lagorai, nella splendida regione montuosa del Trentino, Agriturismo BLUM offre un’esperienza di foraging che vi porterà alla scoperta dei tesori della natura alpina. Durante l’esperienza, i partecipanti saranno guidati da esperti locali nella raccolta di erbe aromatiche e selvatiche che crescono nei prati e nei boschi circostanti, imparando a riconoscere le diverse specie e a sperimentare i loro sapori e profumi unici.

L’agriturismo offre anche l’opportunità di partecipare alla raccolta di frutti di bosco e funghi di montagna, offrendo un’esperienza completa e autentica di foraging alpino. Inoltre, l’agriturismo offre degustazioni di prodotti locali, preparati con ingredienti raccolti in loco, come marmellate, tisane e liquori artigianali, offrendo un’esperienza culinaria unica. L’esperienza di foraging all’agriturismo BLUM è un’occasione per scoprire i segreti della cucina e della tradizione culinaria del Trentino, in un’atmosfera accogliente e familiare.

4. Foraging e cucina a km zero in Lazio

casale hortensiae, esperienza nella natura, degustazioni e foraging

Situato nella suggestiva campagna laziale, Casale Hortensiae vi porterà alla scoperta dei tesori nascosti della natura circostante. Durante l’esperienza di foraging, i partecipanti saranno guidati dalla proprietaria del casale, una chef esperta in cucina naturale e sostenibile, nella raccolta di erbe aromatiche e verdure selvatiche che crescono nei prati e nei boschi circostanti. Gli ospiti potranno imparare a riconoscere le diverse specie vegetali, scoprendo i loro usi tradizionali nella cucina locale, e a cucinare piatti gustosi e salutari con gli ingredienti appena raccolti.

Inoltre, il Casale Hortensiae offre anche la possibilità di partecipare alla raccolta di frutta, come le mele e le pere, che vengono utilizzate per la produzione di deliziose marmellate e succhi di frutta. L’esperienza di foraging al Casale Hortensiae è un’occasione per scoprire i sapori autentici della cucina locale, imparando a cucinare con ingredienti freschi e sostenibili e a vivere a contatto con la natura in un’atmosfera di pace e tranquillità.

5. Foraging e benessere nella natura dell’Umbria

Foraging e ospitalità all'agriturismo La Casella

Situato nella splendida regione umbra, l’eco Resort La Casella permette di vivere esperienze di foraging e scoprire i tesori nascosti della natura locale. Durante l’esperienza di foraging, i partecipanti saranno guidati da esperti locali nella raccolta di erbe aromatiche, verdure selvatiche, funghi e frutta di stagione che crescono nei prati, nei boschi e nei campi circostanti. Gli ospiti potranno imparare a riconoscere le diverse specie vegetali e funghi, scoprendo i loro usi nella cucina tradizionale umbra.

L’agriturismo offre anche la possibilità di partecipare alla preparazione di piatti tradizionali utilizzando gli ingredienti appena raccolti, imparando a cucinare come i nonni usavano fare. Inoltre, l’Agriturismo La Casella offre numerose attività per i visitatori, come il trekking e l’equitazione, permettendo loro di esplorare la bellezza della campagna umbra.

In conclusione, il foraging è una pratica che sta guadagnando sempre più popolarità poiché offre un modo sostenibile e salutare per ottenere cibo direttamente dall’ambiente naturale. Tuttavia, è importante praticare il foraging in modo responsabile e sostenibile, e fare attenzione a cosa si raccoglie e dove si raccoglie. Con le giuste precauzioni, il foraging può essere un modo gratificante per entrare in contatto con la natura e per ottenere cibo fresco e nutriente.

In copertina: Foto di Beth Jnr su Unsplash


Autore: Kristal Annali

Ciao! Sono Kristal, studentessa di Lingue Moderne per L’intermediazione Turistica e d’Impresa presso l’Università di Trento. Amo la natura e mi piace fare lunghe passeggiate ascoltando musica, le trovo particolarmente rilassanti. Sono da sempre una persona curiosa, mi piace scoprire cose nuove e ho mille progetti in testa…
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