Nel cuore della Puglia più autentica, tra i muretti a secco, i Trulli e gli ulivi secolari delle Murge sud-orientali, sorge il Bioagriturismo Serragambetta, un angolo di mondo dove il tempo sembra rallentare per concedersi alla bellezza.
Situata tra le suggestive Grotte di Castellana e la storica Conversano, questa antica residenza di campagna costruita nel 1880, oggi è un Agriturismo Biologico che parla di storia, natura e futuro sostenibile.

Sheila e Domenico ci accompagnano in un viaggio fatto di gesti antichi, sapori veri e un’accoglienza che ha il calore delle cose fatte con il cuore. A Serragambetta, ogni dettaglio racconta una scelta consapevole: dalla cucina biologica all’energia solare, dalla lettura all’ombra delle querce alle serate danzanti a ritmo di pizzica. Qui, l’ospitalità non è un servizio, ma un modo di vivere.
Come è nato l’Agriturismo Biologico Serragambetta e qual’è stata l’ispirazione che vi ha guidati?
La spontanea familiarità con cui Zia Nina nel lontano 1983 accolse i primi ospiti dell’agriturismo rimane il carattere inalterato e dominante dell’ospitalità di Serragambetta.

Lo stretto legame mai interrotto con la terra e il territorio, con la cultura gastronomica e contadina fanno sì che tale ospitalità possa anche definirsi autentica.
Fù edificata intorno al 1880 dal medico Domenico Lanera, come residenza estiva. 100 anni dopo inizia la sua storia come Agriturismo Biologico.

Sin da allora Serragambetta si evolve con costanza, guarda alle esigenze dei tempi, pur conservando le ispirazioni e gli obiettivi degli inizi: il rispetto delle architetture originarie e il mantenimento delle tradizioni gastronomiche e dell’ospitalità autentica.
Quali pratiche di sostenibili avete integrato nella vostra struttura?
In cucina si utilizzano esclusivamente prodotti biologici, in gran parte provenienti dai campi di Serragambetta (Certificazione ICEA, produttore P067) o di altre Aziende Biologiche della zona.

Per cuocere pane e pizze si utilizza l’energia delle fiamme delle fascine nel forno a legna. Per il collegamento wireless ad internet, riscaldamento dell’acqua e per altro, si utilizza l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico e dai collettori termici solari.
Altre esempi di pratiche sostenibili che offriamo sono:
- Le biciclette a disposizione degli ospiti
- Sostegno all’economia locale
- Promozione di iniziative “eco”
- Eliminazione di monodose
- Elettricità da fonti rinnovabili al 100%
- Prodotti per la pulizia ecologici
- Raccolta differenziata oltre l’80%
- Lampadine a basso consumo
- Riduttori di flusso per l’acqua
- Utilizzo di carta riciclata
- Eliminazione usa e getta
- Cambio asciugamani su richiesta
- Condizionamento naturale o Aria condizionata in classe A
- Sciacquone in doppia modalità
- Arredi eco-compatibili
- Prodotti del commercio equo e solidale
- Biodiversità delle aree verdi
- Digital Detox (non abbiamo neanche una televisione in struttura!!)
- Recycling o mobili di seconda mano
Cosa apprezzano di più i vostri ospiti durante il soggiorno?

La cena è il momento di incontro e di convivio più importante. Intorno alla grande tavolata ci si scambia le impressioni della giornata e si discute il programma per l’escursione del giorno dopo. Oppure si cerca sulla mappa la stradina da percorrere in bici o l’insenatura marina più riparata se il giorno dopo si prevede vento.

E quando dal forno a legna cominciano a venir fuori le prime pizze, spesso si vedono comparire gli amici musicisti che – a suon di tammorra, chitarra e fisarmonica- creano l’atmosfera per chi vuol provare a mettere i primi passi di pizzica o di tarantella.

Uno dei modi migliori per incontrare la cultura di un paese è di sicuro quello di conoscere i segreti della sua cucina. I corsi di cucina tradizionale pugliese di Serragambetta sono concepiti appunto in quest’ottica e sono una preferita dai nostri ospiti.

Le lezioni pratiche di orecchiette, focacce e crostate sono eventi gastronomici e offrono l’opportunità di condividere un momento di relax con gli altri ospiti. Non siate timidi e chiedete anche le ricette delle marmellate, dei liquori, delle conserve e delle altre specialità prodotte in azienda.

L’azienda mette gratuitamente a disposizione degli ospiti biciclette. Avventurarsi nei sentieri della campagna circostante e pedalare attraverso gli uliveti incorniciati dai muretti a secco è un’esperienza decisamente appagante.
Quali itinerari lenti o esperienze autentiche consigli di non perdere nei dintorni?

La campagna è quella tipica dei trulli e degli olivi, dei muretti a secco e delle querce secolari. Potete trascorrere una piacevole giornata anche senza spostarvi dall’azienda.
Il giardino è un luogo accogliente e confortevole per dedicarsi alla lettura e la piscina offre l’opportunità per una nuotata rinfrescante. Concedetevi il piacere di piluccare la frutta fresca di stagione direttamente dagli alberi. Scoprirete che mandorle fresche, fichi, susine hanno un’altro sapore.

Se per gli adulti la campagna, in generale, è sinonimo di relax e tranquillità, per i più piccoli è il regno della scoperta della natura e dei giochi all’aria aperta. Serragambetta sicuramente offre molti stimoli alla curiosità dei bambini: Il boschetto, il giardino e l’ampio cortile sono campi da gioco di tutto rispetto. Sono frequenti anche le possibilità di socializzare con altri bambini.
I paesini e le cittadine Pugliesi rappresentano sicuramente una delle maggiori attrattive della regione.

Le strade non sono soltanto percorso da seguire per raggiungere un altro luogo interessante; sono anch’esse luogo e interesse. Perciò il primo consiglio che riceverete sarà: ”Non abbiate fretta!” Infine, forse, avrete visitato qualche posto in meno; ma sicuramente avrete dato ai luoghi che incontrerete il tempo di raggiungervi, di entrare in contatto con voi, di donarvi una impressione.
Questa è, in sintesi, la interpretazione del viaggiare con cui Domenico vi proporrà di attraversare Le Puglie. Sì, perché, di fatto, Le Puglie sono almeno tre. Sia ben chiaro che questo non è stabilito dai confini amministrativi della Regione, bensì da quelli geografici e, ovviamente, dalla storia che entro quei confini operò.

Così, sulla base degli interessi e delle preferenze di ciascuno, si potrà scegliere il programma della giornata. Da uno più impegnato e culturale delle città d’arte e delle cattedrali romaniche, a quello più distensivo e rinfrescante dei vicini paesi di mare con le loro spiagge e porticcioli. E per chi ama camminare o andare in bici non mancheranno certo le escursioni, più o meno lunghe in base alla portata delle gambe e alla clemenza del tempo.
Cosa significa per voi essere un Ecobnb?
Vivere, condividere, promuovere uno stile di vita in armonia con i ritmi della natura e tutto ciò che ci offre.
Insomma, Serragambetta è molto più di un bioagriturismo: è un’esperienza da vivere, un invito a rallentare e ad ascoltare il silenzio fertile della campagna pugliese. È un esempio concreto di come si possa fare accoglienza in armonia con la natura, nel rispetto della storia e delle tradizioni, ma con lo sguardo rivolto al futuro. Sheila e Domenico non propongono solo un turismo sostenibile, ma una filosofia di vita fatta di scelte etiche, relazioni genuine e valorizzazione del territorio.
Lasciando Serragambetta si porta via il ricordo di un pasto condiviso, il profumo del pane appena sfornato, il sorriso di un bambino che corre nel cortile, e la sensazione che esistano ancora luoghi capaci di rigenerare l’anima.