Le Api, Regine della Biodiversità: Come Proteggerle e Perché

‘Se le api scomparissero dalla faccia della terra, all’uomo non resterebbero che 4 anni di vita’. Questa celebre frase, attribuita probabilmente ad Albert Einstein, spiega bene come da questi insetti dipende il futuro del Pianeta. Scopri cosa puoi fare per proteggerle

Per alcuni, le api sono semplicemente piccoli insetti che volano di fiore in fiore e producono miele. In realtà da questi piccoli animaletti dipende il futuro del pianeta e il mantenimento della biodiversità globale. Allora, cosa succederebbe in un mondo senza api? Perché questi insetti sono così importanti e cosa possiamo fare per preservarli? Continua a leggere per scoprirlo!

Perché le Api Sono Così Importanti

Le api sono degli insetti importantissimi per noi e il nostro pianeta. Dalla loro opera quotidiana di impollinazione dipende più del 70% del cibo che mangiamo ogni giorno.

Mele, pere, castagne, agrumi, ciliegie, albicocche, cocomeri, susine, meloni, mandorle, zucchine, carote, cavoli, cipolla e aglio sono solo alcuni degli alimenti che non esisterebbero senza le api.

Ma non solo. Ci sono colture che non dipendono esclusivamente dalle api per l’impollinazione, ma quando sono questi insetti a trasportare il polline di fiore in fiore producono un raccolto più abbondante.

Inoltre, non bisogna dimenticare il ruolo centrale che questi insetti ricoprono nel processo di produzione di nuovi semi di piante orticole.

Le api svolgono anche un ruolo centrale nell’impollinazione di erba foraggera, come trifoglio ed erba medica, indispensabili per la nutrizione del bestiame.

Senza le api, non potremmo neanche bere caffè o mangiare cioccolata.

Api e Biodiversità

Ma le api sono importantissime anche per l’ambiente in senso lato. Quasi il 90% delle specie vegetali spontanee e selvatiche dipende per la sua riproduzione e diffusione dall’azione di impollinazione delle api. Questo ruolo è diventato ancora più centrale a causa della progressiva scomparsa di altri impollinatori selvatici.

Contando che, nel mondo, le piante selvatiche ammontano a circa 350.000 e quelle coltivate sono circa 200, è chiaro quanto l’impatto di questi piccoli insetti sia incisivo e fondamentale per il nostro pianeta, la biodiversità e la preservazione degli ecosistemi.

In base ai dati raccolti da 3Bee, startup agri-tech che sviluppa sistemi di monitoraggio a distanza per alveari, quest’anno si è registrata una perdita di oltre il 30% delle api.

Ma di cosa parliamo quando parliamo di biodiversità?

Possiamo definire la biodiversità come la ricchezza di vita presente sulla Terra: piante, animali, microrganismi, funghi, agenti biotici… Sostanzialmente, tutta la varietà di vita che caratterizza il nostro pianeta.

Proprio i complessi legami e interazioni fra ambiente e questa comunità di organismi che vivono in sintonia costituiscono i diversi ecosistemi del nostro pianeta, fra loro profondamente interconnessi.

Le api, quindi, così come gli impollinatori in generale, forniscono ogni giorno un servizio di regolazione degli ecosistemi e, in questo modo, di preservazione della biodiversità stessa.

Le Api Misurano la Salute del Pianeta

Questa citazione sottolinea l’importanza delle api per la biodiversità e la nostra vita

Le api sono importanti per capire lo stato di salute dell’ambiente in cui si trovano. Volando di fiore in fiore per raccogliere nettare, polline, melata, acqua e propoli, possono anche intercettare eventuali sostanze inquinanti presenti nell’ambiente, che possono in alcuni casi provocare la morte dell’alveare.

Per questo un ambiente in cui le api prosperano è un ambiente sano, in cui anche noi possiamo vivere bene.

Minacce e Rischi per le Api

Tuttavia, l’inquinamento ambientale non è l’unico problema che le api si trovano ad affrontare. Cambiamenti climatici, impoverimento degli habitat naturali, malattie, parassiti e abuso di agro farmaci rappresentano una costante e crescente minaccia alla sopravvivenza e al benessere delle api.

Molte specie di api selvatiche e solitarie sono già a rischio d’estinzione, ma neanche le più comuni api da miele se la passano bene.

Quali sono le principali minacce per le api?

1. Cambiamenti climatici: gli sbalzi di temperature e il clima impazzito hanno conseguenze disastrose sulla vita delle api.
2. Agrofarmaci: alcuni pesticidi usati in agricoltura, i neonicotinoidi, oltre a far impazzire il sistema nervoso di alcuni insetti, causano la morte delle api.
3. Agricoltura intensiva: le monoculture riducono notevolmente la varietà di vegetazione e di fiori, risorsa fondamentale per la sopravvivenza delle api.

Il Ruolo Fondamentale degli Apicoltori

Ruolo centrale degli apicoltori per proteggere le api e difendere la biodiversità

È solo grazie agli apicoltori che la situazione non è catastrofica. L’apicoltore, curando gli alveari, si occupa anche della loro salute e sopravvivenza. Il suo intervento è fondamentale per proteggere le api da quei parassiti che, se non tenuti sotto controllo, potrebbero portare al collasso di interi apiari, ma non solo.

Gli apicoltori danno un supporto fondamentale alle proprie api nei periodi più difficoltosi dell’anno. Quando a causa del clima impazzito le api non trovano più nutrimento, è l’apicoltore che le salva da morte certa intervenendo con una nutrizione di supporto. Il lavoro degli apicoltori è quindi fondamentale per le api. Senza di loro, le conseguenze sarebbero impensabili, ma fare l’apicoltore diventa sempre più difficile.

5 Cose che puoi Fare per Proteggere le Api

1. Adotta un Alveare 3Bee e Sostieni Api e Apicoltori Italiani

Vuoi fare qualcosa per proteggere le api? Una delle cose più importanti è sicuramente sostenere gli apicoltori che ogni giorno si prendono cura del benessere degli insetti impollinatori.

Foto di Marian Holub

Adottando un alveare monitorato con i sistemi 3Bee puoi supportare gli apicoltori italiani e proteggere le api. Allo stesso tempo puoi monitorare, proprio come se fossi un apicoltore, l’alveare scelto e gustare il miele prodotto, che riceverai direttamente a casa.

3Bee ha infatti sviluppato una rete di 2.000 apicoltori in tutta Italia in cui ha installato dei sensori bio-mimetici che consentono di monitorare il lavoro delle api e di individuare subito eventuali problemi e anomalie. Gli apicoltori possono così programmare al meglio la propria attività e ottimizzarne la gestione. I sensori bio-mimetici installati all’interno dell’alveare tengono sotto controllo il peso, la temperatura interna ed esterna, l’umidità e l’intensità sonora. Questi dati sono inviati all’App 3Bee che l’apicoltore può consultare quotidianamente per controllare la salute degli insetti impollinatori ed evitare eventuali morie. Oltre a difendere questi preziosi insetti, con questa iniziativa puoi sostenere i piccoli produttori di miele italiano e avvicinarti all’affascinante mondo dell’apicoltura. Infatti, grazie alle foto e ai video prodotti dagli apicoltori, scoprirai moltissime curiosità sulle api, sul sistema alveare e sull’apicoltura stessa.

Foto di Marian Holub

Adottando un alveare 3Bee proteggi le api e allo stesso tempo sostieni la realtà apistica virtuosa del nostro paese, che si fa carico ogni giorno del benessere e della sopravvivenza di questi insetti. E in questo modo anche del nostro pianeta.

2. Pianta fiori e alberi che piacciono alle api

Come abbiamo visto, una delle principali minacce per le api è la perdita di biodiversità e la mancanza di luoghi dove possono trovare cibo. In città i fiori e le aree verdi sono sempre più rari. Per questo, se hai un terrazzo, un piccolo giardino o un orto puoi piantare alcuni dei fiori preferiti di questi piccoli insetti.

Se invece hai più spazio, piantare un albero è un ottimo modo per proteggere le api e combattere il cambiamento climatico. Infatti, le api prendono gran parte del loro nettare dai fiori degli alberi. Inoltre, la resina e le foglie forniscono a questi insetti un materiale essenziale per costruire i loro nidi. Ricorda sempre di scegliere piante autoctone e fiori con vari periodi di fioritura.

3. Coltiva il tuo orto e giardino in modo biologico e naturale

Se hai un orto, non utilizzare prodotti chimici. Al contrario segui la permacultura e i principi dell’agricoltura biologica. Pesticidi, erbicidi (in particolare i neonicotinoidi) e fertilizzanti sono nocivi per le api e causano la loro morte. Usa prodotti organici e fertilizzanti naturali, come ad esempio il compost o i fondi di caffé. Inoltre, puoi sfruttare gli insetti benefici, come le coccinelle, che tengono lontani i parassiti.

E poi, lascia che l’erba cresca. Il pratino corto all’inglese è povero di biodiversità, mentre un giardino un pò spettinato, con erba e fiori, oltre ad essere più eco-friendly, farà felici le api!

foto via Canva Pro

4. Acquista cibo locale, biologico e di stagione

Anche se apparentemente può sembrare fuori tema, in realtà questo consiglio è davvero bee friendly. Acquistando cibo biologico e locale finanzi le filiere giuste e sostenibili. Allo stesso tempo, non incentivi l’agricoltura industriale che fa uso di pesticidi, prodotti chimici ed erbicidi, minacciando così le nostre amiche api.

5. Costruisci un hotel per le api

Non esistono solo le api mellifere ma anche tante altre specie di api solitarie che sono altrettanto fondamentali per l’impollinazione. Per aiutare queste apine che non riescono a trovare lo spazio giusto per costruirsi un rifugio, puoi acquistare Polly, una casetta perfetta per le api selvatiche e posizionarla nel tuo giardino, orto o balcone. In più, puoi creare un piccolo laghetto per le api assetate mettendo in una ciotola un po’ di acqua e alcuni sassi su cui le amiche apette possano atterrare e dissetarsi nelle giornate calde.

Immagine di copertina: foto via Canva Pro