La tua abitazione o il tuo B&B hanno un grande spazio a disposizione? Hai mai considerato l’idea di trasformare il tuo balcone o il tuo terrazzo per renderlo un rifugio per uccelli? Segui i nostri consigli e scopri come farlo in poche semplici mosse!

Tra le tendenze più popolari dell’ultimo periodo, vi è sicuramente il così detto “birdgarden“, un piccolo paradiso di biodiversità. Si tratta, infatti, di creare un spazio esterno che incentivi l’arrivo e la nidificazione di uccellini, utilizzando piante specifiche e varietà di frutto di cui si ciberanno gli uccelli e mettendo ripari e casette di legno per creare un rifugio.

Vediamo alcuni consigli pratici per dare vita al tuo birdgarden.

1. Selezionare le giuste piante

Fondamentale è selezionare fiori e piante i cui colori e profumi siano in grado di attirare gli uccelli. Perfette sarebbero, infatti, le erbe aromatiche. Ancora meglio se si riescono a trovare piante colorate che producono semi, come i girasoli o la rosa canina, in modo da poter nutrire gli uccelli con tali semi.

Inoltre, è sempre utile consultarsi con il proprio fornitore di botanica di fiducia per scoprire quali siano le varietà vegetali più adatte alle condizioni climatiche del luogo in cui vivi. In questo modo potrai garantire alle piante il massimo dello sviluppo e della fioritura.

GIRASOLE
Foto di AndriyKo Podilnyk via Unsplash

Altre tipologie di piante adatte al birdgarden:

  • Arbusti del genere dei cotoneaster che con le loro bacche multicolore attirano numerosi uccelli.
  • Piante rampicanti come l’edera. Esse, infatti, sono il rifugio preferito di tanti animali.
  • Biancospino: fornisce agli uccelli bacche gustose e nutrienti.
  • Alberi da frutto come il nespolo, il melo e il pero.
  • Piante aromatiche che attirano molti insetti.

2. Accogliere gli uccellini con cibo e acqua

A disposizione degli uccellini, deve sempre esserci una vaschetta con dell’acqua e del cibo. In questo modo farai sentire a casa i tuoi nuovi ospiti. Le mangiatoie devono essere coperte da un tetto o appese tra rami e piante, in modo che possano essere raggiunte solo da uccelli di piccole dimensioni e non, per esempio, da piccioni. Come nutrimento si può optare per mais tritato, pezzetti di frutta secca o fresca, frumento, briciole di pane.

Un’altra fantastica idea sarebbe quella di realizzare la nuova casetta per gli uccelli, riutilizzando materiali di recupero come vecchi barattoli in vetro, assetti di legno o bottiglie di plastica. Basterà appenderla con uno spago dove si preferisce e il nuovo rifugio sarà pronto.

Rifugio per uccelli
Casetta per uccelli realizzata con noci di cocco – foto di Irina Blok, via Unsplash

3. Posizionare nidi artificiali

Un’ulteriore idea per accogliere al meglio i nuovi arrivati e invogliare le coppie di uccelli a procreare, sarebbe creare nidi artificiali in cui accoglierli. Che siano fai da te o che vengano acquistati, sono un ottimo modo per spingere gli uccelli a rifugiarsi sul vostro balcone.

Si consiglia di allestire un nido artificiale un po’ prima che cominci la primavera, intorno a marzo. In questo periodo, infatti, gli uccelli stanno cominciando ad accoppiarsi e saranno alla ricerca di un nido in cui deporre le uova. I nidi artificiali più comuni sono fatti in legno e hanno dimensioni variabili, in basse alla specie che si vorrà ospitare. Ne esistono, tuttavia, anche in argilla e cemento.

Nido di uccelli
Foto di Orijit Chatterjee via Unsplash

4. Usare adesivi anticollisione per i vetri delle finestre

Se avete delle grandi pareti vetrate, ricordate di ricordarsi di attaccare ai vetri delle sagome anti-collisione, cioè quegli appositi adesivi che raffigurano altri uccelli e ne simulano la presenza. In questo modo gli uccelli ospiti non si avvicineranno mai al vetro ed eviteranno di farsi male e sbattere.

Sagome Uccelli
La Lipu di Cuneo ha fornito al Comune sagome anticollisione da applicare sulle vetrate di una palestra

Le vetrate, infatti, sono molto pericolose per gli uccelli per due ragioni fondamentali:

  • Il vetro è trasparente: l’uccello non percepisce l’ostacolo che si trova in mezzo tra lui e ciò che che c’è oltre il vetro.
  • Riflettono l’ambiente circostante: cielo e alberi vi si specchiano e portano l’uccello a credere di trovarsi davanti ad uno spazio vitale.

Se sei un amante del birdwatching, inoltre, ti consiglio di installare una go-pro su una delle casette in modo da ottenere immagini spettacolari dei tuoi nuovi amici.

Ti è piaciuta questa idea? Approfitta del periodo caldo che stiamo vivendo e comincia da subito a costruire il tuo piccolo angolo di natura direttamente sul balcone o sul terrazzo di casa o del tuo B&B. Raccontaci e condividi la tua esperienza lasciando un commento!

Immagine di copertina: Photo by Boris Smokrovic on Unsplash