La Rota Vicentina, è un percorso immerso nella natura portoghese tra meravigliosi promontori, spiagge e scogliere mozzafiato. La Rota è suddivisa in due serie di itinerari: il più famoso il Sentiero dei pescatori o Fishermen’s Trail che si sviluppa lungo tutta la costa ed il Cammino storico o Historical Way che si dirama per una parte nell’entroterra rurale portoghese.

Una meta ideale per scoprire il Portogallo ed immergersi in un modo di viaggiare più lento, godendosi ed ammirando la natura ed i paesaggi di questo meraviglioso percorso.
Vi racconto e consiglio alcune tappe che ho avuto modo di scoprire e conoscere durante la mia percorrenza del Sentiero dei pescatori, partendo da Lagos arrivando fino a Porto Covo.
1. Lagos ed il Tango a Praça do Infante D. Henrique

Io sono arrivata a Lagos da Lisbona prendendo un autobus all’autostazione Sete Rios, la stazione centrale di Lisbona dove tutti i giorni partono tantissimi autobus che collegano la città con quasi tutto il Portogallo. L’autobus che ho preso io aveva come destinazione proprio Lagos ed in un paio di orette si raggiunge la città.
Ci troviamo nel cuore dell’Algarve, la regione a sud del portogallo, dove troverete delle bellissime spiagge sabbiose e incantevoli paesaggi naturali.
Lungo tutta la città ci sono molti punti caratteristici, come Ponta de Piedade o Praia dos Pinheiros. Consiglio di visitare il centro storico della città, dalle chiese antiche al caratteristico lungomare e negozietti artigianali nascosti tra le vie del centro.
Se siete amanti dei mercati in centro a Lagos, di solito il sabato mattina, c’è un meraviglioso mercato contadino dove potrete trovare pesce fresco e altri prodotti gastronomici freschi locali.

Inoltre, la terza domenica del mese, se passate da Praça do Infante D. Henrique di sera troverete dei ballerini amatoriali danzare sulle note del Tango e potrete unirvi a loro sperimentando le vostre doti da ballerini, è un momento davvero unico e magico!
In città potrete chiedere ai commercianti o alla gente del posto la direzione per iniziare il Cammino dei pescatori, ma sarà facile trovare la strada perchè ci sono anche cartelli che la indicano. Comunque, per non sbagliare, potete consultare il sito ufficiale della Rota Vicentina.
2. Luz: Villaggio di Pescatori
Costeggiando la costa si arriva in poco tempo a Luz, potete decidere se arrivarci in autobus o a piedi. Il sentiero da percorrere a piedi da Lagos a Luz non è molto lungo ed è abbastanza facile, potrete costeggerete delle meravigliose falesie e avrete come panorama per quasi tutto il tempo l’oceano atlantico.

Una volta arrivati vi potrete rilassare lungo la spiaggia che costeggia tutta la cittadina e guardando verso il mare è possibile ammirare le rocce che incorniciano la spiaggia di Luz: tra queste la più caratteristica è sicuramente Roccia Negra, la cui formazione rocciosa è di origine vulcanica.
3. Sagres dove tra Surf ed Onde si Danza sull’Acqua

Arriviamo alla terza tappa del mio viaggio lungo la Rota Vicentina: Sagres. Una straordinaria meta per un viaggio sostenibile all’insegna della natura e ottima per perdersi tra una ricca biodiversità e dei tramonti unici con colori incredibili.
Non è possibile perdersi tra le strade di questo piccolo centro dove natura e tavole da surf ne sono le protagoniste indiscusse. Potrete fare lunghe passeggiate lungo tutta la costa di Sagres e godervi dei tramonti con colori che solo il Portogallo può regalare.

Meta da non perdere una volta giunti qui è sicuramente Cabo De São Vicente: è considerato il punto più occidentale del continente europeo. L’autobus è il mezzo ideale per raggiungere questa meta, da Sagres ne partono un paio e ti portano direttamente su questo promontorio.
4. Zambujeira do Mar dove il tempo sembra fermarsi

Zambujeira do Mar, in Alentejo, è la quarta tappa di questo viaggio lungo la Rota Vicentina ed è forse una delle mie tappe preferite. Vi consiglio di alloggiare qui per qualche giorno perchè vale la pena visitare e godersi questo meraviglioso paesino.
Questo luogo sembra quasi avvolto da un’aurea magica, con la sua costa selvaggia e un’atmosfera rurale dove potersi lasciare alle spalle la frenesia cittadina. La natura che circonda questo posto così come il pittoresco villaggio sono senza dubbio perfetti per una vacanza rilassante dove immergersi nella cultura locale portoghese.

Vi consiglio di andare a Praia de Zambujeira do Mar ed avventurarvi fino alla Capela de Nossa Senhora do Mar affacciata sull’oceano.
5. Vila Nova de Milfontes: una Pittoresca Cittadina Portoghese
Proseguendo lungo il Sentiero dei pescatori ci imbattiamo in un’altra meravigliosa tappa: Vila Nova de Milfontes. Questa località si trova tra il fiume Mira e l’Oceano Atlantico ed il centro cittadino è caratterizzato da strade acciottolate e tipiche casette bianche portoghesi.

Ho notato che in questa meta il turismo presente era perlopiù locale e un luogo che vi consiglio di visitare è Forte di Milfontes, costruito per difendere la località dagli attacchi dei pirati nel sedicesimo secolo.
Anche qui sarete circondati da una natura ricca e fiorente dove poter ammirare bellissime spiagge e panorami che fanno bene alla vista.
6. Porto Covo ed i colori dell’Oceano

Siamo arrivati all’ultima tappa di questo incredibile viaggio seguendo il percorso della Rota Vicentina dove ogni luogo che si visita è un posto magico per riscoprire l’ambiente circostante e promuovere l’economia locale così come la tutela dell’ambiente circostante.
Anche qui non mancano bellissime spiagge e le tipiche casette bianche, vi consiglio di visitare Ilha do Pessegueiro, un’isola a 250 metri a largo di Porto Covo.
Il centro di Porto Covo è piccolino ma un giro vale la pena farlo anche per la cordialità degli abitanti in cui vi imbatterete durante la vostra visita.
Se siete in questo paesino a Luglio potrete partecipare al famoso festival musicale “Festival Músicas do Mundo” che si tiene ogni anno a Luglio tra Sines e Porto Covo. Un’ottima opportunità per celebrare le diversità musicali e culturali delle varie parti del mondo.

Vi consiglio di percorrere il Sentiero dei pescatori a piedi oppure in autobus lasciandovi trasportare dalla bellezza dei paesaggi e dalla biodiversità di questa costa, ricordando sempre di viaggiare responsabilmente e di prendersi il tempo giusto per visitare i diversi luoghi che si incontreranno.
Foto di Chiara Grottola





