Un’indimenticabile avventura a piedi, dai Sassi di Matera, in Basilicata, al Parco Alta Murgia in Puglia. Tra canyon e uliveti, muretti a secco e trulli, specialità locali e ospitalità green, il viaggio lento di Tourist for Future continua
I nostri amici di Tourists for Future hanno intrapreso un viaggio lento alla scoperta dell’Italia più autentica e sostenibile. Un’avventura a piedi, in treno, in bici o in barca a vela che è partita dalla Sicilia e ha attraversato la Calabria. Una volta raggiunta la Basilicata e i bellissimi Sassi di Matera, Valentina, Francesco, Cristiano, Mauro e Stefania ci portano alla scoperta del Cammino Materano, un percorso che collega Basilicata e Puglia. Un cammino tra natura e tradizione, che profuma di vita. Scopriamolo insieme a loro!
I Sassi di Matera: da Vergogna a Patrimonio Unesco
Ora è il turno della Basilicata. I nostri amici di Tourists for Future, lasciano Civita l’ultimo villaggio in Calabria e si dirigono in treno verso la misteriosa e antica Lucania, più precisamente direzione Matera. I Sassi di Matera fino agli anni ’70 erano considerati la “Vergogna Nazionale” ricevendo poi la nomina di Patrimonio UNESCO nel 1993, fino a diventare Capitale Europea della Cultura 2019.
Passeggiano per la città, osservano il centro storico e ammirano le pietre che hanno fatto la storia. Annusano quell’aria che dà di vecchio e di povertà ma anche di estrema bellezza. Percepiscono immediatamente che questo sarà un viaggio tra spazio e tempo, che li trascinerà indietro di 50 anni.
Le case nei Sassi sono piccole, fredde, scavate nella tenera roccia di tufo. Entrando si può ancora sentire l’eco delle famiglie numerose che le abitavano fino agli anni ’50, in estrema miseria e precarie condizioni igieniche senza nemmeno acqua corrente. Questo è quello che le sagge parole dell’archeologo Nicola Taddonio di Sassi Tour descrive loro.
È arrivata la stanchezza e i viaggiatori recuperano le energie presso L’albero di Eliana, dove vengono accolti da Eliana in persona. Il luogo è incantevole. Un eco-b&b nel cuore dei Sassi, attento alla sostenibilità e animato dalla sua ineguagliabile proprietaria.
Da Matera ad Altamura: il Cammino Materano al contrario
È un altro giorno. Il sole caldo, troppo caldo, infuoca i sentieri campestri dove si sono incamminati i 5 avventurieri. La destinazione di oggi è la soleggiata Puglia, e lo scenario perfetto è quello del Cammino Materano. 170 km che collegano Bari a Matera addobbati con l’incredibile patrimonio apulo lucano, dove si scoprono piccoli borghi medievali, chiese rupestri, ma anche i buffi trulli alternati alle antiche masserie.
Ma forti del principio di unicità di questo tour, i nostri amici non affrontano l’ostico cammino in modo tradizionale, bensì in “direzione ostinata e contraria”.
La prima tappa di questo percorso è la Masseria La Fiorita. L’azienda agricola nata nel 1988, ora sotto l’attenta direzione di Giuseppe e Marialaura, e della loro passione per l’agricoltura biologica. Non poteva esserci posto migliore per sentirsi come a casa.
Next stop: Altamura, Puglia!
Finalmente in Puglia. Ad accoglierli la bellissima Altamura, e ad accompagnarli il team de Il Vagabondo, promotori del turismo responsabile nel Sud Italia. I vicoli hanno il colore della pietra viva e il profumo del pane appena sfornato, si lasciano esplorare mostrando i tipici claustri. Visitandoli si può percepire ancora il sapore di vita quotidiana che abitava queste antiche corti comuni.
La Via Peuceta e i suoi tesori
Si cammina ancora a piedi, ancora un po’ di strada da percorrere e tanti luoghi da scoprire. La Via Peuceta offre uno scenario mozzafiato per questa interminabile passeggiata, lungo la quale i nostri viaggiatori trovano la Masseria Scalera. Immersa nel parco dell’Alta Murgia quasi ai confini di Santeramo in Colle, si nasconde la fattoria di Vito e Antonietta, un rifugio che affascina i suoi pellegrini che assistono alla filatura dei formaggi freschi.
Ma non sono solo i formaggi a confondere i visitatori, che si lasciano ammaliare dall’intenso sapore dei tradizionali panzerotti pugliesi. È ora di ripartire, il sole è già alto e in compagnia di un nuovo ospite, la cagnolina Frida di Vito, i 5 amici si incamminano verso una nuova meta.
Cassano delle Murge: paesaggi mozzafiato e orecchiette
Immensi campi coltivati, muretti a secco e il buon cibo delle masserie sono quello che caratterizza le quattro direttrici del Cammino Materano. Dopo aver raggiunto Picciano, Gravina, e Altamura i nostri amici giungono a Cassano delle Murge dove termina il nostro racconto. Qui lasceranno la Puglia ma solo dopo aver imparato tutti i segreti delle orecchiette nel Parco Alta Murgia.
Il forte sole del Sud Italia e le poche fonti d’acqua non hanno aiutato durante il percorso, tanto che ci consigliano di intraprendere questo cammino in primavera, autunno o anche inverno, e partire con un’abbondante scorta d’acqua.