Giovedì 28 novembre, a San Lorenzo in Banale, si è tenuto un evento davvero speciale dedicato alle strutture ricettive che fanno parte del Marchio Qualità Parco Adamello Brenta e della Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS). Il tema? “Educare e Coinvolgere: Come Creare Esperienze di Sensibilizzazione Ambientale per i Tuoi Ospiti”. Un’occasione perfetta per imparare, confrontarsi e scambiarsi idee su come trasformare il turismo in un’esperienza sostenibile e coinvolgente.
Un Dialogo Aperto sulle Buone Pratiche
Il workshop è iniziato nella sala del consiglio di San Lorenzo, dove Simone Riccardi e Silvia Ombellini di Ecobnb, insieme a Ilaria Rigatti e Chiara Scalfi responsabili del Marchio CETS – Qualità Parco, hanno dato il benvenuto ai partecipanti. L’invito era chiaro: condividere idee, ispirarsi a vicenda e scoprire nuovi modi per educare gli ospiti alla sostenibilità. E così è stato!
All’incontro erano presenti diversi protagonisti dell’ospitalità green nel Parco Adamello Brenta: Michela del Natural Lodge Maso Baseta, Maura del B&B Il Ciliegio, Mario dell’hotel Maribel, Ilaria dell’AlpHotel Milano, Fabrizia dell’Hotel Miravalle, Alberto del Garnì Lilly di San Lorenzo, Isabella e Alessandra dell’Agritur La Crucola, Fabio del Garnì Villanova a Molveno, Mauro e Paola di Baita Bertolini. Insomma, una squadra carica di entusiasmo ma soprattutto accomunata da valori condivisi e da un profondo impegno per l’ambiente.
Le strutture hanno illustrato i loro progetti di sostenibilità, descrivendo con passione le sfide affrontate e superate. Questo scambio di esperienze ha reso il workshop un’occasione di confronto arricchente, ricco di energia positiva e nuove idee, capaci di ispirare un cambiamento concreto.
Sostenibilità: Dalle Parole ai Fatti
Essere parte del Marchio CETS – Qualità Parco e di Ecobnb è un modo concreto per dire: “Ci teniamo al pianeta e vogliamo che i nostri ospiti facciano lo stesso!”. Ma come si fa a come coinvolgere davvero i turisti?
Essere sostenibili non basta, bisogna anche educare e rendere partecipi gli ospiti, creando esperienze che lascino il segno. Durante il workshop sono emerse tantissime idee e buone pratiche dalle strutture ricettive presenti. Alcune di queste sono:
- Escursioni tematiche, come gite in bici o sugli sci, per scoprire la natura in modo attivo.
- Laboratori creativi per bambini, usando materiali naturali come pigne e legnetti.
- Attività nell’orto, in cui gli ospiti raccolgono verdure, apprendendo l’importanza del km zero.
- Messaggi educativi come “Lascia scorrere i pensieri, non l’acqua” per sensibilizzare gli ospiti nella riduzione degli sprechi.
- Esperienze immersive con i Greeters, abitanti che accompagnano i turisti per far scoprire la vita vera della comunità locale.
Esempi di Coinvolgimento degli Ospiti
Simone e Silvia di Ecobnb hanno sottolineato l’importanza di creare esperienze di sensibilizzazione ambientale attraverso il coinvolgimento emotivo e sensoriale, lo storytelling e la personalizzazione delle attività in base agli interessi degli ospiti. Tra le buone pratiche condivise dalla community di Ecobnb:
- La visita guidata gratuita dell’Hotel Ribno, Bled (Slovenia), per illustrare agli ospiti il funzionamento di una struttura a rifiuti zero.
- Il menù educativo di Impact House Lisbona, che promuove scelte alimentari consapevoli grazie a strategie di comunicazione innovative.
- Il progetto di rigenerazione di una foresta, dell’Hotel Vittoria, in Trentino, che ha coinvolto gli ospiti in prima persona.
- Il corso di caseificazione del Bio-Agriturismo Sant’Egle, in Toscana, che permette agli ospiti di trasformare il latte in ricotta e formaggio.
- La caccia al tesoro green del B&B Biutiful, in Emilia Romagna,che coinvolge adulti e bambini nel vivere uno stile di vita sostenibile.
Una Visita Speciale alla Casa del Parco “UO.MO. Leggero come una Montagna”
Dopo il workshop, i partecipanti hanno visitato la nuova Casa del Parco “UO.MO. Leggero come una Montagna”, un museo innovativo dove tecnologia e gioco si uniscono per far riflettere sul rapporto tra uomo e ambiente. Attraverso installazioni, monitor interattivi, bilance degli impatti ambientali e persino cacce al tesoro per i più piccoli, questo spazio aiuta i visitatori a capire l’importanza di vivere una vacanza tra le Alpi in armonia con la natura, rispettando i delicati equilibri della montagna.
Il workshop è stato un momento di crescita, confronto e ispirazione per tutti i partecipanti, che sono tornati a casa con nuove idee e motivazioni per rendere l’esperienza dei propri ospiti sempre più sostenibile e autentica.
La lezione più importante? La sostenibilità non è solo un trend: è una responsabilità che possiamo trasformare in un’occasione per emozionare e ispirare. E, a giudicare dall’entusiasmo dei partecipanti, il futuro dell’ospitalità sostenibile è più vivo che mai!