Immagina un luogo dove immense pianure si incontrano con l’azzurro profondo dell’Atlantico, dove i borghi sono chiusi in fortificazioni e la natura è ancora la padrona incontrastata. Questo è l’Alentejo, una delle regioni più autentiche e affascinanti del Portogallo. È un’oasi di pace che si estende dall’entroterra alle coste, ma soprattutto un luogo lontano dai circuiti turistici di massa che offre un’esperienza di viaggio unica. Tra campi dorati che ondeggiano al vento e scogliere selvagge, qui le giornate scorrono lente, scandite dal ritmo della natura e dalle tradizioni.
Esplora la costa selvaggia
La costa dell’Alentejo è una delle più spettacolari d’Europa, con il Parque Natural do Sudoeste Alentejano e Costa Vicentina che offre paesaggi di rara bellezza e diverse specie di fauna e di flora uniche, che attirano numerosi zoologi e botanici provenienti da tutto il mondo. Scogliere a picco sul mare, spiagge nascoste e una natura incontaminata fanno di questa zona un paradiso per escursionisti e amanti del mare.
Uno dei modi migliori per esplorare la costa è percorrere la Rota Vicentina, un sentiero lungo oltre 400 chilometri che si snoda tra le scogliere e le spiagge deserte. Ogni tappa regala panorami mozzafiato sull’oceano e ti avvicina sempre di più alla natura e alla vita quotidiana del luogo. Le spiagge di São Torpes, Zambujeira do Mar e Almograve sono perfette per rilassarsi al sole o sfidare le onde con una tavola da surf. A sud troviamo poi il Cabo Sardão, un luogo selvaggio che offre una splendida veduta sulla costa frastagliata. È l’unico posto al mondo in cui la cicogna bianca fa il nido sugli scogli.
Ma il litorale dell’Alentejo non è solo spiagge. Avrai anche l’occasione di scoprire luoghi affascinanti che custodiscono il patrimonio culturale di questa terra, come il villaggio su palafitte di Carrasqueira e gli scavi romani di Troia.
L’entroterra: paesaggi infiniti e cieli stellati
Se l’Alentejo costiero affascina con la sua bellezza selvaggia, l’entroterra non è da meno. Le vaste distese di campi e colline sono punteggiate da querce da sughero, uliveti e vigneti, offrendo uno scenario unico per escursioni e attività all’aperto. Tra i parchi naturali più importanti della regione, spiccano il Parque Natural da Serra de São Mamede, con le sue colline ricche di fauna, e il Parque Natural do Vale do Guadiana, famoso per i suoi paesaggi fluviali e le imponenti gole.
Una delle esperienze più straordinarie che puoi vivere nell’entroterra è senza dubbio l’osservazione del cielo stellato. L’Alentejo è uno dei luoghi con il minor inquinamento luminoso in Europa, e in particolare la Dark Sky® Alqueva è il primo sito al mondo ad essere certificato dalla Starlight Foundation come “Starlight Tourism Destination”.
Qui, sotto un cielo incredibilmente limpido, potrai ammirare costellazioni, pianeti e persino la Via Lattea a occhio nudo o attraverso telescopi professionali. Un viaggio che ti porta a sfiorare le stelle, un’esperienza che solo pochi luoghi sulla Terra possono offrire.
Città storiche e borghi senza tempo
L’Alentejo è anche una terra di storia e cultura, dove ogni città e villaggio racconta una storia antica. La città di Évora, con il suo centro storico dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è una tappa obbligata. Il modo migliore per visitarla è a piedi, perdendosi tra le sue strette vie, ammirando le case bianche e scoprendo poco a poco i monumenti e le peculiarità che svelano la storia di Évora e la ricchezza del suo patrimonio. Tra i luoghi da non perdere il tempio romano, la suggestiva e misteriosa Capela dos Ossos, decorato con ossa umane che risalgono al XVII secolo, e la Torre della Sè, ovvero la torre della cattedrale, che è la più grande cattedrale medievale del Portogallo.
A pochi chilometri da Évora, il piccolissimo borgo di Monsaraz arroccato su un’altura che domina la campagna circostante, affascina con le sue strette viuzze e le case dai muri grezzi imbiancati a calce. Il castello offre una vista mozzafiato sulla diga di Alqueva e sugli estesi uliveti che caratterizzano il paesaggio.
Un altro gioiello da scoprire è il borgo di Mértola, arroccato su una collina che domina il fiume Guadiana. Con le sue antiche mura, il castello e le chiese medievali, Mértola è un vero e proprio museo a cielo aperto, che racconta la storia di una terra contesa tra mori e cristiani.
Esplorare le città e i villaggi dell’Alentejo significa anche scoprire il ricco patrimonio di artigiano e arte. Ogni zona utilizza le risolrse naturali per creare manufatti tradizionali: Portalegre è famosa per gli arazzi, Arraiolos per i suoi intricati tappeti e Nisa per i delicati ricami e le ceramiche di argilla rossa. Nelle già citate Monsaraz e Mértola prendono vita pregiate coperte tessute a mano.
Degustazioni e sapori dell’Alentejo
Alentejo è anche sinonimo di vino e cibo. È infatti una delle regioni vinicole più importanti del Portogallo e negli ultimi anni è diventata una meta imperdibile per gli amanti del turismo enogastronomico. Famosa per i suoi rossi intesi e i bianchi freschi con sentori tropicali, la regione è costellata di vigneti e cantine dove scoprire storia e futuro di questa tradizione vitivinicola.
Quale modo migliore di gustare i diversi vini della regione, che non scoprire i sapori della sua cucina? L’Alentejo è rinomato per i suoi piatti semplici e genuini, che riflettono l’anima contadina del territorio. Assapora il Carne de porco à alentejana, uno stufato tradizionale che unisce carne di Porco Preto (maiale nero), di solito marinato in vino bianco, paprika, pasta di peperoncino, aglio tritato e coriandolo e poi fritto, con vongole e patate.
Oppure prova il açorda, una zuppa rustica a base di pane, aglio, coriandolo e olio d’oliva, senza dimenticare i gustosissimi formaggi locali.
Dove alloggiare: esperienze eco-sostenibili nell’Alentejo
Ma dove dormire per vivere appieno la magia e lo splendore dell’Alentejo? Abbiamo indiviuato tre strutture eco-friendly sulla costa, in grado di offrire un’esperienza autentica e confortevole.
1. Dormire in un vecchio mulino o una casa di argilla
Selão da Eira Nature & Comfort, nascosto in una valle della Riserva Ecologica Nazionale, sorprende tutti coloro che raggiungono questo luogo dopo un breve tragitto in auto o una passeggiata attraverso la foresta di eucalipti. È un mondo a parte dove il tempo sembra essersi fermato e i suoni della natura sono l’unico “rumore”. Qui, lungo il tratto tra São Teotónio e Odeceixe della Rota Vicentina, potrai sceglire tra un romantico mulino e due accoglienti case dotate di ogni comfort e perfettamente inserite nell’ambiente. Dispone anche di un’incantevole piscina, accessibile anche in sedia a rotelle. Una scelta ideale per chi desidera rigenerarsi nella tranquillità della natura incontaminata.
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2. Un soggiorno insolito su una piccola isola dell’Alentejo
Hai mai pensato di abbandonare tutto e vivere su un piccolo isolotto immerso nel verde? Ilha da Tartaruga è il luogo perfetto per farlo. Situata nel lago formato dall’argine del fiume Chança, questa struttura. unica mette a disposizione alloggi semplici ma confortevoli, e soprattutto la possibilità di vivere una vita diversa. La vita sull’isola è semplicità, consapevolezza e gratitudine. È leggere su un’amaca, fare un bagno nel lago, contemplare la natura.
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3. Una vacanza off-grid in Alentejo
Peel Cabin Glamping è baita in legno completamente off-grid e alimentata a energia solare, immersa in un uliveto privato sulle rive del Rio Guadiana. Nuota, fai escursioni, rilassati, fai bird-watching, ammira il cielo stellato, fai colazione in Spagna e pranza in Portogallo!
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Immagine di copertina: Monsaraz, Alentejo, Portogallo. Foto via Canva PRO
