Vuoi vivere Lucca in modo autentico, slow e sostenibile? LUCCA HiKE ci porta alla scoperta di una Lucca sconosciuta ai più, facendo della natura il proprio mezzo e fine.
Siamo a Lucca, città meravigliosa, famosa per le sue mura cinquecentesche, che racchiudono come uno scrigno il pittoresco centro storico. Oltre alle sue stradine acciottolate e agli edifici di varie epoche, alle piazze e alle torri antiche, fotografate e note in tutto il mondo, c’è una Lucca segreta e sconosciuta alla maggioranza dei turisti.
Attraverso sentieri immersi nel verde, paesaggi rurali e viste spettacolari sul mare partiamo alla scoperta di un’altra Lucca, tanto autentica quanto poco famosa. Debora e Paola di LUCCA HiKE ce la raccontano. Le abbiamo intervistate per scoprire il loro progetto che promuove una Lucca meno nota da scoprire in modo lento e sostenibile. Troveremo una città ricca non solo di arte e bellissimi paesaggi urbani, ma anche di angoli segreti e paesaggi verdi, a pochi passi dai luoghi generalmente più frequentati dai turisti.
Se ti stai chiedendo cosa vedere a Lucca e cerchi un’alternativa più sostenibile e a contatto con la natura, ti proponiamo questi percorsi a piedi. Oltre a conoscere una città diversa, potrai contribuire a combattere l’overtourism e a preservare Lucca e il suo territorio.
Intervista a Lucca Hike
Raccontateci come è nata l’idea di questo progetto e come pensate possa cambiare il modo di viaggiare a Lucca. Esiste davvero una Lucca sconosciuta?
LUCCA HiKE nasce dall’ idea di due colleghe amiche. Una, agente immobiliare specializzata in turismo e vacanze, appassionata di montagna, natura ed escursionismo. E l’altra, una guida turistica – innamorata della storia, dell’arte e della natura del proprio territorio; e runner a scappa tempo. Ci siamo conosciute nel 2012 e da allora ci siamo sempre prese cura delle vacanze e dei soggiorni dei nostri clienti, offrendo loro – oltre a sistemazioni eleganti e confortevoli – tour e organizzazione del loro tempo libero tra cultura e conoscenza.
Ecco, LUCCA HiKE nasce nel 2020 come la continuazione di una situazione già consolidata, un naturale passo avanti: offrire ai clienti qualcosa di più, qualcosa che andasse oltre il centro storico, uno sguardo sul verde delle colline e delle montagne oltre le mura di Lucca.
Ci siamo dette: tutte e due siamo appassionate di escursionismo, quindi perché non offrire ai nostri clienti anche escursioni nella natura al fine di far conoscere e promuovere questo meraviglioso territorio, che abbiamo a disposizione?
Il territorio di Lucca è il centro dei nostri progetti. La natura il mezzo e il fine per esaltarne ancor di più la bellezza. E un po’ di fatica lo rende ancora più suggestivo ed affascinante.
A proposito di Lucca sconosciuta: quali sono alcuni dei vostri percorsi da non perdere assolutamente e perché?
Non si svelano i segreti! Possiamo solo dire che Lucca offre ai suoi visitatori un territorio collinare e montano meraviglioso fatto di angoli nascosti, panorami suggestivi e oltremodo denso di storia. Un peccato non volersi perdersi tra i sentieri per conoscerlo.
Di cosa rimangono più stupiti i visitatori che scelgono di fare un tour con voi?
Non si aspettano che fuori dalle mura ci sia una Lucca segreta, posti e paesaggi così meravigliosi, e molto spesso, anche facilmente raggiungibili. Proprio non lo sanno che Lucca non è solo centro storico, medioevo e rinascimento.
Il 90% delle persone che vengono a Lucca visitano le mura, la torre Guinigi, piazza Anfiteatro. E poi…al limite per fare escursionismo vanno alle Cinque Terre – in Liguria.
Quali sono i luoghi di Lucca meno noti e più segreti che si possono scoprire con i vostri itinerari?
Lucca è famosa (a ragione!) per le sue mura e per il suo centro storico. Ma non finisce lì! C’è tutto un mondo fuori dalla città che merita di essere scoperto. Lucca è circondata a 360 gradi da colline tutte percorribili a piedi da nord a sud, da est a ovest.
Possiamo camminare per arrivare a vedere il mare, e le Apuane e fino agli appennini. Possiamo perderci nei nostri boschi e scoprire che già gli etruschi amavano queste terre fatte di olivo, vite e anche orchidee selvatiche, prati e roccia.
Come pensate possa contribuire il vostro progetto ad un turismo più lento, più sostenibile e “alternativo” rispetto al turismo mainstream tipico del centro storico?
Pensiamo che creare un’alternativa al mainstream tipico del centro storico, che sia fatta di natura e andamenti lenti (e anche un po’ di fatica!), sia un modo diverso di fare vacanza, ma altrettanto remunerativo dal punto di vista emozionale, della conoscenza e della soddisfazione personale, oltre che estremamente attuale perché va incontro a quelle che sono le nuove esigenze delle persone.
Riteniamo che rallentare camminando, sia l’unico modo per ritrovarsi e ricostruirsi, e dare un senso vero alla vacanza intesa come momento rigenerante. E oggi più che mai.
Proponete tour in qualsiasi giorno della settimana e ora del giorno, per qualsiasi livello di difficoltà…Come definireste l’importanza della customisation dei vostri tour, specialmente durante il periodo Covid?
Fondamentale. Quasi imprescindibile. Pensiamo che in questo periodo il’hiking tour standard degli ultimi anni non sia il giusto mezzo per ottenere il massimo del beneficio. Soprattutto in periodo Covid, ogni singola persona ha le sue esigenze, ha sviluppato le proprie difficoltà e sta cercando di metabolizzarle a modo proprio.
Noi ci mettiamo a disposizione di ogni singola persona, o singola famiglia, singolo gruppo di amici, conoscenti, colleghi. Senza imporre il nostro gusto e le nostre volontà. Al contrario siamo noi che ci aggiustiamo sulla base delle loro esigenze.
Ci piace poter guidare le persone anche nella preparazione e nella scelta dell’escursione.
Alcuni tour si ispirano al colore della zona gialla, arancione… Ad esempio, qual è il significato dei percorsi Orange Spring? E qual è secondo voi l’importanza di fornire dei tour on demand o durante i giorni lavorativi?
L’idea di offrire hiking nei giorni feriali nasce dal fatto che soprattutto nel post lockdown – ma comunque anche prima – la natura è diventata un posto di moda. Il posto dove si deve andare per forza, dove scappare per uscire da una routine troppo casalinga, che comincia stare stretta a molti. E questo noi lo comprendiamo e lo accettiamo.
Però, questa situazione contrasta con quello che noi vorremo offrire: il silenzio, la pace, la quiete, la possibilità di perdersi e riequilibrarsi in natura. Quindi finisce che ci si ritrova tutti nei soliti posti nel fine settimana. Uscendo durante la settimana, vorremmo offrire invece a quelle persone che hanno orari di lavoro flessibili, o coloro che lavorano da casa, un vero momento di pausa, di svago in natura.
Lo stesso ragionamento vale per gli hiking on demand. Se il tuo desiderio è quello di fare un certo tipo di esperienza, otterrail il massimo da te stesso se riesci a fare quello che desideri. Se sei in un gruppo numeroso fatto di persone, che magari nemmeno conosci, ti devi adattare alle esigenze degli altri. Camminare in gruppo con gli estranei è sicuramente piacevole e divertente. Ma ti impone il doverti aggiustare in qualche modo a esigenze che non sono le tue. E non è detto che ti vada sempre bene.
Gli hiking on demand poi sono anche quelle escursioni di cui hai sempre sentito parlare. Quei posti che hai sempre voluto visitare, ma poi, per un motivo o l’altro uno tende a rimandare.
Quali sono i vostri obiettivi e progetti futuri?
Nonostante quanto detto sopra, promuoviamo escursioni a partenza programmata per piccoli gruppi preferibilmente precostituiti un paio di giorni la settimana dove siamo noi che decidiamo dove andare. E per il resto restiamo a disposizione per hiking on demand. Possiamo organizzare hiking di ogni livello, dalla semplice passeggiata al sentiero per escursionista esperto, senza uscire dal territorio di Lucca.
Perché quello che ci interessa è comunque far conoscere questo territorio.
Il progetto futuro è uno solo: trasformare le vacanze e i soggiorni di coloro che vengono a Lucca in un momento esperienziale unico di evasione, ristoro e ritrovo. Farli innamorare di tutto il nostro territorio e non solo del centro storico. Scoprire una Lucca segreta.
LUCCA HiKE crede profondamente nella magia della natura nel potere della fatica e nella bellezza del territorio di Lucca.
Cosa significa per voi viaggiare sostenibile?
Creare un’alternativa al turismo di massa…alla standardizzazione, alla grande distribuzione. E andarsi a cercare invece le piccole realtà locali con le quali organizzare la propria vacanza.
Viaggiare sostenibile significa cercare il bello, il vero, l’autenticità di un luogo e concentrarsi a conoscerlo in tutte le sue sfaccettature. Invece di correre dietro a liste di must-do, che magari ti portano a stare due notti in una città, dalla mattina alla sera in un paese, o di vedere tre città in un giorno solo. Significa viaggiare per scoprire prima se stessi e poi quello abbiamo intorno, senza distruggere – ma anzi preservando e aiutando – il territorio, e chi lo abita, a migliorarsi.
Così Debora e Paola ci hanno riassunto i punti chiave del loro giovane progetto, che in realtà comprende molto altro: e se hai sempre sognato di visitare Lucca, o perchè no, l’hai già visitata ma desideri scoprire una sconosciuta faccia di questa bellissima città, LUCCA HiKE fa proprio al caso tuo.
Viaggiando con LUCCA HiKE scoprirai una Lucca sconosciuta. Una Lucca ancor più verde di quello che ti aspetti, che saprà stupire anche chi conosce già la città e i suoi dintorni.Allo stesso tempo, potrai contribuire al benessere del territorio lucchese e di tutto l’ambiente circostante.
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