Immersa nell’area prealpina delle Orobie, attraversata dal fiume che le dà il nome, la Valle Imagna è un paradiso verde da scoprire. Tra cultura, sport, natura, relax e cucina tipica, ognuno può trovare la propria dimensione.

La Valle Imagna è la destinazione ideale per chi si approccia al mondo del turismo lento. Il suo territorio infatti, poco conosciuto dai turisti di massa, ha tutte le carte in regola per offrirvi un’esperienza sostenibile al 100%. Le parole d’ordine sono memoria, artigianalità e natura incontaminata. Senza mai dimenticare il fondamentale apporto della comunità, senza la quale non esisterebbe questo modo differente di fare turismo. Se ancora non siete convinti, ecco 7 buoni motivi per visitare questa valle.

1.Valle Imagna, museo diffuso a cielo aperto

Grazie alla partecipazione attiva della popolazione, ha preso vita l’associazione ‘’ECOMUSEO VALLE IMAGNA’’. Il concetto di Ecomuseo è molto importante. Esso si basa infatti su un patto preso fra i cittadini, i quali si impegnano a proteggere e valorizzare il proprio territorio. Ciò avviene tramite la ricostruzione di ambienti di vita tradizionali con percorsi turistici dedicati e la promozione delle attività didattiche riferite alla storia, all’arte e al territorio.

borghi in valle imagna
Borgo di Arnosto, foto di Massimo Caltagirone via flickr

Attraverso questi percorsi potrai visitare chiese come il Santuario della Cornabusa (che in dialetto significa cavità naturale), ricavato da una grotta naturale. O ancora, visitare il borgo di Arnosto, uno dei borghi più belli della valle, che tutt’ora conserva gli edifici costruiti  con ‘’pioda’’ e ‘’prida’’.  Da non perdere, poi, la rotonda di San Tomè, gioiello architettonico del XII secolo.

archittetura romanica in Valle Imagna
La Rotonda di San Tomè, foto di Sergio Salvetti via flickr

2. Destinazione Monte Resegone

Se cercate un itinerario mediamente faticoso da percorrere a piedi, magari adatto anche a famiglie con bambini, quello che parte da Fuipiano può fare al caso vostro. Partendo dal versante bergamasco infatti, incontrerete sentieri più dolci. Dopo aver percorso il sentiero 577 ed essersi immessi nel CAI 571, si dovrebbe mano a mano superare il tratto di bosco. Da qui sarà facile intravedere la croce della vetta. Tuttavia, l’ultima parte del percorso è senz’altro da considerarsi più impegnativa. Non per questo dovrete rinunciare! Una volta raggiunto il rifugio Azzoni (1870 mt), potrete rifocillarvi con un delizioso pasto caldo.

Monte Resegone
Il Monte Resegone, Valle Imagna, foto di cosimo.gabrieli via Flickr

3. Alla scoperta del territorio in sella a una bici…o a un lama!

Eh sì, avete capito bene. Oltre ad offrire meravigliosi itinerari percorribili a piedi o in bicicletta, la Valle Imagna vi dà l’opportunità di vivere un’esperienza diversa dalle altre. Tra i percorsi per bikers più belli, ma anche più impegnativi, c’è Bergamo-Roncola SB. Tanti i chilometri, 40 per l’esattezza, ma tanti anche gli splendidi panorami!

itinerari per bikers
foto di Mal Schulstad via flickr

Siete rimasti incuriositi dalla possibilità di montare in sella ad un lama? Se vorrete, la Scuderia della Valle, ora trasformata in agriturismo, sarà pronta ad organizzare per voi trekking in compagnia di questi buffi animali. Se invece pensate che il lama non faccia per voi, non c’è problema, la classica passeggiata a cavallo è ugualmente garantita.

trekking con i lama in Valle Imagna
trekking con i lama, foto di Alf Altendorf, via flickr

4. In Valle Imagna il divertimento è assicurato, non conta l’età

parco avventura in Valle Imagna
foto di manuela malavasi via flickr

Le occasioni di svago in Valle Imagna sono moltissime, sia per i grandi che per i più piccoli. Tra le attività che si possono svolgere ci sono l’arrampicata e i percorsi sospesi tra gli alberi al Parco Avventura Roncola. Aria pulita e divertimento. Cosa volere di più? Altrimenti, potete partecipare alle escursioni nelle grotte della valle o, per i più spericolati, lanciarvi con il parapendio dal Monte Linzone.

5. Il gusto della tradizione

prodotti tipici Valle Imagna
foto di darkangel7433 via flickr

In Valle Imagna, la produzione casearia ricopre un ruolo fondamentale. Grazie alla cooperativa Il Tesoro della Bruna, è nata infatti La Casa dello Stracchino. Qui troverete uno spazio per la vendita diretta dei prodotti e uno dedicato esclusivamente alla degustazione. Da non perdere ovviamente il tipico strachì! Un’altra bellissima iniziativa, nata nel 2016, è quella della biblioteca Ca’ Bernizzi, che ospita uno spazio dedicato alla ristorazione. Questo nuovo progetto, denominato BibliOsteria, punta a valorizzare il territorio attraverso l’unione tra tradizione e cucina tipica.

6. Trova la pace dei sensi in Valle Imagna

centro benessere della Valle Imagna
foto di ok Infotech via flickr

Dopo un’intera giornata passata alla scoperta di questa meravigliosa valle, finalmente relax! Le Terme di Sant’Omobono vantano una tradizione di oltre due secoli di benessere. Grazie alle proprietà benefiche delle sue acque vi sentirete rinati!

7. Soggiornare immersi nella natura

Letizia e Manuel, i proprietari del B&B Botton d’Oro

Se cercate un’ospitalità green, in perfetta sintonia con la filosofia del turismo lento, allora non c’è scelta migliore del B&B Botton d’Oro di Letizia e Manuel. Questa giovane coppia, profondamente legata al territorio della valle, ha dato vita ad un progetto volto alla promozione della qualità e della sostenibilità. Soggiornare qui vi permetterà infatti di approcciarvi a uno stile di vita totalmente eco-friendly.

Questo e molto altro ancora può offrirvi la Valle Imagna. Se pensate che all’appello manchi una tappa fondamentale, commentate l’articolo qui sotto!

Immagine di copertina: foto di Marcello Brivio via Flickr