Vuoi lanciare il tuo progetto di ecoturismo? Scopri con noi 5 modi per promuovere la tua attività eco-turistica sui social network
A dicembre 2019 la popolazione mondiale ammontava ad oltre 7,7 miliardi di abitanti, il che vuol dire 7,7 miliardi di persone che hanno un forte impatto sull’ambiente. Gli esseri umani influenzano l’ambiente in maniera diretta o indiretta, con un effetto che può essere positivo o negativo. È sempre più urgente agire per provare a fermare fenomeni come il riscaldamento globale, il degrado ambientale, il consumo eccessivo di risorse, l’inquinamento, la sovrappopolazione, il turismo di massa o il greenwashing. In ambito turistico, l’overtourism è solo uno degli impatti negativi che i turisti possono esercitare sui luoghi e sull’ambiente. È dunque fondamentale promuovere e sostenere il turismo sostenibile.
Cos’è l’Ecoturismo
L’Ecoturismo è un turismo che promuove un modo di viaggiare consapevole, attento a preservare le aree naturali, a valorizzare i luoghi e a sostenere il benessere e la qualità di vita degli abitanti. Lo scopo dell’ecoturismo è quello di migliorare la comprensione e la conoscenza dei turisti attraverso l’educazione e l’interpretazione. Questo tipo di turismo sostenibile per l’ambiente si focalizza sulla responsabilità sociale del viaggiatore, è educativo e mira a fornire ai turisti delle informazioni utili riguardanti l’impatto umano sull’ambiente, promuovendo allo stesso tempo la bellezza degli habitat naturali.
L’ecoturismo incoraggia i viaggiatori a trascorrere le vacanze in ambienti dove la flora, la fauna e il ricco patrimonio culturale sono le attrazioni turistiche primarie. I viaggiatori green vivono in prima persona esperienze in aree del mondo incontaminate e relativamente poco disturbate, dove hanno la fortuna di interagire con componenti biotiche dell’ambiente naturale.
Per trovare un programma ecoturistico responsabile dovresti cercare tra quelli che intensificano l’integrità culturale della terra delle popolazioni indigene, minimizzando al contempo gli impatti negativi dei programmi turistici tradizionali. Questi programmi non dovrebbero solo promuovere abitudini eco-friendly come il riciclaggio e il risparmio idrico ed energetico, ma anche creare opportunità economiche per i locali che vivono in tali ambienti. L’ecoturismo ha visto una forte crescita riguardante l’etica e la responsabilità sociale d’impresa, guidata da aziende e da singoli individui.
Dunque, puntare sull’ecoturismo è vantaggioso, dal momento che sempre più persone stanno prendendo parte ad attività responsabili per l’ambiente per fare una grossa differenza.
Se vuoi lanciare la tua azienda di ecoturismo, o promuoverne una già esistente, qui troverai 5 consigli su come promuovere la tua attività sui social network per ottenere dei risultati strabilianti.
Cosa non è Ecoturismo
Abbiamo parlato dell’ecoturismo e dei suoi obiettivi, ma spieghiamo adesso cosa non è ecoturismo. Esistono attività turistiche poco etiche, dispendiose e che danneggiano l’ambiente. Attività come la pesca o la caccia non hanno nulla a che vedere con l’ecoturismo e non dovrebbero essere associate ad esso. Lo stesso discorso vale naturalmente anche per le operazioni di greenwashing, e le esperienze di viaggio inquinanti che includono crociere o i voli aerei. L’ecoturismo non minacca la natura e l’ambiente.
Come promuovere l’ecoturismo sui social network
Leggi i nostri 5 consigli per promuovere la tua attività di ecoturismo sui social network:
1. Stimola la conversazione
Un social network è una piattaforma dove le persone socializzano e discutono dei loro interessi. Di recente, le compagnie di viaggio hanno notato degli impatti estremamente positivi sulle loro aziende grazie ai social media. Sono sempre di più i turisti che utilizzano i blog di viaggio e i social network per scegliere dove trascorrere le vacanze. Quindi, come azienda di ecoturismo, dovresti iniziare la conversazione parlando di questa forma di viaggio sostenibile. Grazie alla tua conoscenza e alle tue competenze, puoi promuovere l’ecoturismo educando le persone sui suoi vari aspetti, facendo in modo che sempre più viaggiatori vengano coinvolti in questa attività.
Assumere dei blogger è un’ottima idea per avviare la conversazione sull’ecoturismo e promuovere il programma su blog di viaggio conosciuti. Inoltre, collaborando con travel influencer per promuovere l’ecoturismo a diversi utenti, incoraggerai le conversazioni su questo argomento.
Vivien Bass, influencer
2. Crea una strategia di contenuto basata sull’ecoturismo
Nei social media il contenuto è sovrano. Tuttavia, in mancanza di un’adeguata strategia di contenuto basata sull’ecoturismo, potresti non ottenere l’effetto desiderato. Per promuovere adeguatamente la tua società di ecoturismo sui social media, dovresti creare una strategia di contenuto che prenda le distanze dalle compagnie turistiche tradizionali. I tuoi contenuti dovrebbero avere un forte messaggio emotivo e spingere il pubblico ad agire. Inserisci e-book, newsletter, video, immagini e post di blog nella tua strategia.
3. Utilizza le infografiche
Le infografiche sono delle informazioni che usano illustrazioni visive per spiegare o illustrare un concetto. Grazie alle infografiche i viaggiatori possono capire facilmente concetti che sarebbero altrimenti molto difficili o impossibili da comprendere. Gli esseri umani, per natura, riescono meglio ad assimilare e processare dati che sono rappresentati visivamente. Pertanto, le infografiche sono un’eccellente tecnica utilizzata dagli esperti di marketing per vendere prodotti o servizi ai consumatori. Fare uso delle infografiche per condividere luoghi di vacanza e attività ecoturistiche avrà un impatto considerevole sulla tua attività di ecoturismo.
Crea delle infografiche per spiegare e condividere la tua vasta conoscenza sui vantaggi dell’ecoturismo. Così facendo sarai in grado di educare le persone a riguardo dell’ambiente, delle implicazioni culturali e dei costi. Potrai inoltre fornire qualsiasi altra informazione di cui i turisti hanno bisogno per decidere la destinazione di viaggio.
4. Crea una community attiva di viaggiatori green
Una cosa è indirizzarsi a chi non sa assolutamente nulla di ecoturismo, un’altra è rivolgersi a viaggiatori green esperti. Creare una community sociale attiva di individui interessati al turismo ambientale e culturale consapevole è un’ottima operazione di marketing. Creando questa community di viaggiatori ispirerai un senso di legame, di amicizia, di famiglia, di fiducia, di unità e di esclusività e incoraggerai la collaborazione tra i membri di questo gruppo.
I membri della community potranno condividere bisogni, aspettative, lamentele, e consigliarsi l’uno con l’altro, acquisendo conoscenze chiave nel mondo dell’ecoturismo. Una community di eco-viaggiatori rappresenta un grande asset per la tua compagnia, perché non si tratta esclusivamente di seguaci leali, ma di persone che faranno riferimento alla tua società, daranno dei feedback e condivideranno le loro esperienze di ecoturismo sulle varie piattaforme social.
5. Paga per la pubblicità sui Social Network
Infine, se stai avviando una tua attività ecoturistica o stai provando ad entrare nel mercato, dovresti pagare per la pubblicità sui social network. Ciò farà sì che il tuo contenuto sia più facilmente raggiungibile, che più persone lo vedano e vengano a conoscenza del messaggio che stai trasmettendo. Facebook e Instagram vantano un record di oltre 1 miliardo di utenti attivi nel 2019. Questi 2 social network sono l’ideale per lanciare le tue inserzioni a pagamento sull’ecoturismo. Google Ads è un’altra ottima soluzione per ampliare il tuo business.
Grazie a queste strategie di promozione tramite i social network potrai aumentare la tua rete di seguaci e creare delle relazioni con gli utenti più fedeli, che promuoveranno l’ecoturismo in maniera diretta o indiretta.