Tra il Veneto e il Trentino si trova il parco della Lessinia, una destinazione sorprendente dove la montagna e le sue valli incontrano fitti boschi, una storia millenaria, una vasta rete di sentieri da percorrere a piedi o in mountain-bike, fossili risalenti a 50 milioni d’anni fa e tradizioni popolari da scoprire.
A una cinquantina di chilometri da Verona, sino a raggiungere le vette del Trentino: la Lessinia è una vasta area con un valore naturalistico e ambientale pressoché inestimabile, senza dimenticare la sua importanza per le testimonianze storiche che raccontano la vita dell’Uomo di Neandertal e dei primi Homo Sapiens.
Tra piccoli borghi montanari e antiche comunità, qui la natura è ancora incontaminata, capace sempre di lasciarti senza fiato. Il modo migliore per scoprire il territorio è iniziare a camminare, esplorando i suoi sentieri, scalando le sue vette, seguendo le orme dei suoi animali, gustando i suoi sapori. Ci sono però alcune tappe imperdibili, che sono pronta a svelarti!
Le cascate di Molina
Dal tipico borgo medievale di Molina, nella Lessinia Occidentale, potrai accedere Parco delle cascate di Molina. 3 diversi pervorsi ti porteranno alla scoperta di una natura rigogliosa dove il verde degli alberi e il silenzio incontrano il colore e il fragore dell’acqua, nelle tante cascate che si snodano all’interno del parco. Da non perdere l’altalena ai piedi di una delle cascate e la telegrafica che attraversa il torrente.
Ponte di Veja
Se pensi a un ponte ti viene in mente una costruzione dell’uomo, che sia moderna o risalente ai tempi dei romani. Il ponte di Veja è però più speciale. Si tratta infatti di un ponte naturale, il più grande in Europa; il risultato del crollo della volta di una grande grotta carsica. Lo spettacolo è unico e davvero suggestivo.
Sulle tracce del lupo
Nel 2012 il lupo è tornato nella Lessinia. In questo nostro articolo ti abbiamo raccontato la nostra emozionante passeggiata nell’Alta Lessinia, attraverso i boschi secolari e i paesaggi mozzafiato, lungo il percorso abituale del lupo dove è facile trovare le tracce della sua presenza.
Assaporare la Lessinia
La Lessinia si contraddistingue anche per la sua ricchezza enogastronomica, legata fortemente alla terra, ai suoi prodotti e agli allevamenti. Nei ristoranti, negli agriturismi e nelle malghe potrai gustare eccellenti formaggi, funghi, i bigoli, la polenta, gli gnocchi di malga, ottimi secondi; il tutto accompagnato dai vini pregiati della vicina Valpolicella.
Una giornata a piedi tra storia e natura
Tra i tanti sentieri percorribili nel Parco della Lessinia, c’è un lungo e impegnativo itinerario che dalla Valle dell’Adige risale il versante meridionale del Monte Pastello fino alla sua sommità per poi discendere dal versante settentrionale. Grazie a stupendi balconi panoramici naturali, il sentiero di 21 chilometri offre panorami estesi e sorprendenti che vanno dalla Valle dell’Adige al Monte Baldo sino al Lago di Garda e permette inoltre di affiancare due forti militari austriaci. L’itinerario parte e arriva a Ceraino e richiede 8 ore.
Due soste green nella Lessinia
Tra la natura incontaminata e incredibile della Lessinia puoi trovare due strutture ricettive eco-sostenibile. La prima è in Veneto: il Nature Relais Aunus, interamente realizzato in legno di abete rosso e circondato da uno splendido bosco di faggi. La struttura mette a disposizione quattro camere doppie con bagno privato, una gustosa colazione e una sauna finlandese a legna naturista.
In Trentino trovi invece Malga Riondera, un bio-agriturismo caratterizzato dall’accoglienza familiare, le proposte della fattoria didattica e i prodotti a chilometro zero utilizzati all’interno del ristorante per la preparazione di gustosi piatti.
Foto di copertina © pcdazero via Pixabay
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