Cascata delle Marmore: la cascata più famosa d’Italia è meta obbligata per chiunque visiti l’Umbria. Ecco qualche consiglio per vivere un weekend indimenticabile in questo angolo d’Italia.

La sua bellezza vi lascerà senza parole, così come ha affascinato poeti e scrittori nel corso dei secoli. La Cascata delle Marmore è sicuramente uno dei gioielli naturali d’Italia e oggi vogliamo davi qualche suggerimento per vivere al meglio questo luogo magico, durante un weekend green.

Cascata delle Marmore
Foto di Federica via Flickr

Considerata una delle più alte d’Europa, la cascata delle Marmore è suddivisa in tre salti spettacolari per un dislivello complessivo di 165 metri. Si trova nella Valnerina, valle rigogliosa e incontaminata. Tra i tanti modi in cui è possibile raggiungere questo spettacolo della natura c’è anche un bellissimo itinerario lento, da percorrere in bici che permette di scoprire la natura umbra. Si parte dal bellissimo borgo di Spoleto e si segue la vecchia ferrovia Spoleto-Norcia, divenuto un emozionante sentiero. Si costeggia poi il fiume Nera e si raggiunge così la destinazione.

Cascata delle Marmore

Alla cascata si accede in due punti dal Belvedere inferiore o dal Belvedere superiore. Dal primo si ha la visuale completa sui tre salti compiuti dal fiume Velino per gettarsi nel fiume Nera. Dal secondo si può osservare meglio il primo salto, con una veduta spettacolare. Tra i due ingressi e nei dintorni della cascata, tra lecci e felci, ci sono 6 sentieri di varia lunghezza e difficoltà. Il sentiero n.1 collega i due ingressi e permette anche di raggiungere il “Balcone degli Innamorati“, un terrazzino incastonato nella roccia, a pochi centimetri dalla cascata, che offre una visuale unica.

Cosa vedere nei dintorni della Cascata delle Marmore

L’Umbria è una regione davvero meravigliosa, dove la natura incontaminata si intreccia con borghi medievali dal fascino unico e con città da importanti patrimoni artistici e culturali. Se decidete di dedicare un weekend alla visita della cascata, avete poi solo l’imbarazzo della scelta per decidere le atre tappe. A pochi chilometri troverete il Lago di Piediluco e il suo borgo, un’oasi di pace che ricorda un lago alpino. Terni è la città di San Valentino, e tra i suoi edifici più moderni, nasconde ancora monumenti antichi come i resti dell’Anfiteatro romano e il monumento a San Salvatore. Rimanendo nella provincia di Terni, vale la pena visitare anche Narni, piccola città dalle antiche origine che mantiene l’atmosfera suggestiva di un tempo. Qui, da non perdere la Narni sotterranea, percorso emozionante tra ipogei, sale ed affreschi antichissimi. Per chi invece vuole stare in mezzo alla natura, consigliamo la Greenway del Nera, percorso dedicato ai mezzi sostenibili.

I sapori della zona

Cosa gustare nel vostro weekend in questo angolo dell’Umbria? La Valnerina vanta numerosi prodotti di alta qualità tra cui il Prosciutto I.G.P. di Norcia, il Farro D.O.P. di Monteleone di Spoleto, la lenticchia I.G.P. di Castelluccio di Norcia,  lo Zafferano purissimo di Cascia, il Tartufo Nero Melanosporum pregiato di Norcia e le trote Fario del fiume Nera. Tra i piatti tipici che potrete gustare ci sono le ciriole alla ternana (pasta lunga tipica condita con un sugo piccante), la polenta alla Valnerina, preparata con farina di farro e accompagnata da salsiccia e sugo di lenticchie, e il dolce Panpepato, tipico del Natale, preparato con noci, nocciole, mandorle, pinoli, miele, cioccolato e noce moscata.

Dove dormire

Per il vostro weekend in Umbria vi consigliamo due strutture ricettive ecosostenibili: il B&B I Cavalieri del Lago, villa in pietra sulle rive del lago di Piediluco che offre una piscina riscaldata e un orto biologico, e l’elegante Villa Louise tra la campagna di Spoleto, con un bellissimo giardino e alloggi di lusso.

 

Foto di copertina di Claudio Palma 56 via Flickr