La Ciclopedonale del Mincio parte da Mantova per arrivare a Peschiera del Garda è indubbiamente una delle più belle di tutta l’Italia del Nord. E’ ideale a persone di ogni età, incluse famiglie con bambini, in quanto ha un dislivello non troppo rilevante

La pista corre per quasi tutto il percorso lungo il fiume Mincio e il percorso è lungo circa 45 chilometri per una durata media di 5 ore perciò anche aggiungendo qualche sosta è fattibilissima in una giornata. Il fiume è il principale protagonista di questo tragitto che, difatti, nasce proprio dal Lago di Garda a Peschiera ed arriva fino a Mantova dove va a formare i tre laghi che circondano la città.

Durante questa bella passeggiata in bicicletta avrai modo di ammirare dei magnifici piccoli borghi antichi, fortificazioni, palazzi ducali, canali e tanto altro ancora. Pronto per pedalare?

Il percorso della ciclopedonale del Mincio:

Mantova

Foto di Francesco Toscani da Pixabay

Il percorso della Ciclopedonale del Mincio parte da Mantova che è una della città rinascimentali più belle con delle piazze e dei palazzi davvero magnifici senza scordare i tre laghi artificiali che lambiscono la città. Segnalo che il centro di Mantova è davvero a misura d’uomo e per questo motivo avrai modo di visitare anche con la tua amata bicicletta sia il Palazzo Ducale sia il Duomo sia Castel San Giorgio.

Lago di Mezzo, Superiore e la Riserva Naturale di Bosco Fontana

Questi due laghi sono delle vere e proprie oasi naturali e, difatti, in questo tratto si possono ammirare dei germani reali, delle cicogne e degli aironi che avrai modo di vedere senza particolari problemi.

Airone bianco maggiore i volo
Aironi bianchi. Foto via Canva PRO

Se, poi, avrai modo di fare una piccola deviazione allora arriverai alla Riserva Naturale Bosco Fontana. Nella Riserva c’è un ricco ambiente naturale che era quello che andava a ricoprire la pianura padana. E’ fattibile solo a piedi dove potrai scoprire dei bellissimi sentieri naturalistici per scoprire fauna e flora locale. Per maggiori informazioni clicca qui.

Pozzolo sul Mincio

Ci vogliono poco meno di 25 chilometri per arrivare a Pozzolo (sempre in provincia di Mantova) e proprio qui la ciclabile torna verso il Mincio e da qui non lascerà più il fiume fino alla fine del tragitto.

Borghetto sul Mincio

Servono ancora 7 chilometri per arrivare a Borghetto sul Mincio che si trova in provincia di Verona. Questa località è uno dei borghi più belli a livello nazionale. Si tratta di un piccolo gruppo di case situato proprio ai piedi del ponte Visconteo, che risale al XIV secolo, sempre sulle rive del fiume Mincio con alcuni particolari mulini a vento (e qualcuno è ancora funzionante).

Borghetto sul Mincio
Foto via Canva PRO

Valeggio sul Mincio

Foto di Alessandro Vecchi via Wikimedia

Se hai del tempo a disposizione l’ideale sarebbe fare ancora una piccola deviazione che ti porta a Valeggio sul Mincio dove potrai assaggiare i tortellini, piatto tipico, e perchè non fare una visita al bellissimo Parco Giardino Sigurtà.

Parco Giardino Sigurtà
Foto via @ParcoSigurtà

E ora torniamo sul percorso “classico”

Peschiera del Garda

Foto di Zairon via Wikimedia

Si torna sulla ciclabile che continua a correre a fianco del Fiume ancora qualche chilometro e poi si passa un ponte che ci porta sulla riva destra del Mincio. Si fa l’alzaia con a fianco dei pioppi che ci faranno compagnia fino a Peschiera del Garda con le sue mura imponenti che dal 9 luglio 2017 sono entrate a far parte del Patrimonio dell’Umanità Unesco.

Le mura monumentali di Peschiera del Garda
Le mura monumentali di Peschiera del Garda. Foto via Canva PRO

Tre consigli per vivere al meglio la Ciclabile del Mincio

Il primo è quello di arrivare a Mantova in stazione (ci si arriva agevolmente da ogni parte d’Italia) con la tua due ruote e poi di partire direttamente da lì. Solo il primo tratto non è su sede propria, ma bastano pochi chilometri per ritrovarsi su di un bel sentiero asfaltato immersi completamente nella natura e nel verde.

Ciclopedonale del Mincio ideale per tutti
Foto di Zinneke via Wikimedia

Il secondo è scegliere il momento giusto. Il periodo migliore è sicuramente la primavera oppure l’autunno, ma ti sconsiglio vivamente i giorni festivi perchè sono quelli più frequentati.

Terzo ed ultimo consiglio: “ Che bicicletta usare?” La risposta è semplice: qualsiasi due ruote va bene, da trekking, bici da corsa, mountain bike!

Concludo segnalando che è un tratto fa parte dell’ itinerario europeo Eurovelo7 che vuole collegare Capo Nord a Malta grazie a un percorso totalmente ciclabile.

Per maggiori informazioni sul percorso della Ciclabile del Mincio: clicca qui.

Foto di copertina via Pexels.com


Autore: Monica Palazzi

Amo molto viaggiare (lavoro permettendo)... Sono diplomata come perito turistico e conosco bene l’inglese, il francese, il tedesco e un giorno vorrei imparare anche lo spagnolo. Adoro sia leggere (in modo particolare i cosiddetti libri gialli) sia scrivere. Mi piace molto cucinare e i miei piatti “forti” sono il risotto, in tutte le sue forme, e i dolci come la torta sia la paradiso sia la marmorizzata. Stravedo per gli animali soprattutto i cani. Vieni a trovarmi anche sul mio blog personale https://monicajollystella.wixsite.com/di-tutto-un-po
Altri articoli di Monica Palazzi →


Questo articolo è stato pubblicato il itinerari, vivere e viaggiare verde, weekend green ed etichettato , , , , , . Ecco il permalink.