Luigi, una delle nostre guide, ci aveva avvertito ancor prima di arrivare in territorio lucano. La Basilicata ci sarebbe rimasta per sempre nel cuore, ci avrebbe fatto innamorare. Guardando le prime dolci colline a bordo del nostro bus non avevamo ancora realizzato quanto avrebbe avuto ragione.
Abbiamo da poco terminato un bellissimo blog tour in Basilicata e oggi ti raccontiamo alcuni dei luoghi e dell’esperienze che abbiamo vissuto in questi giorni. Martulli Viaggi, con la collaborazione di Francesca Milione, ci ha portato alla scoperta di questa regione meravigliosa eppure ancora poco conosciuta. I paesaggi sembrano cambiare a ogni chilometro e dove ti giri c’è un borgo, un parco naturale, un castello da ammirare ed esplorare.
I primi giorni del blog tour: alla scoperta di alcuni dei borghi più affascinanti della Basilicata
La nostra prima tappa è Sasso di Castalda: ci ritroviamo così a 949 metri di altezza, nel cuore del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese. Veniamo accolti dalle caratteristiche casette in pietra, dalle ripide scalinate, dai graziosi vicoletti colorati dai balconi fioriti. Un aperitivo a base di prodotti locali è l’occasione perfetta per conoscere gli altri blogger con cui condivideremo le avventure dei prossimi giorni.
È forse questa la prima vera sorpresa: la Basilicata ci regala dei sapori incredibili, che raccontano al meglio il ricco territorio e la tradizione agropastorale. Dal peperone crusco ai formaggi, dalla salsiccia al vino, scopriamo cibi genuini che sono un vero e proprio tripudio per il palato.
Dopo l’aperitivo il vicesindaco di Sasso di Castalda ci porta tra i luoghi più importanti del borgo. Scopriamo di notte alcuni angoli segreti e ascoltiamo la storia di Rocco Petrone, l’ingegnere cresciuto negli Stai Uniti ma figlio di due sassesi che ha guidato dal Kennedy Space Center la missione spaziale Apollo 11.
La notte la trascorriamo in una bellissima struttura: Terra del Sasso Suites offre due camere spaziose che ti accolgono con un abbraccio, arredate con gusto e con cura di ogni dettaglio. A fare la differenza sono però Michela e Angelo, che ti scaldano il cuore con la loro gentilezza e le loro coccole gastronomiche a colazione.
La mattina a Sasso di Castalda inizia dal balcone della nostra camera: anche con la pioggia ci accorgiamo della bellezza che circonda questo borgo arroccato all’ombra di alte rocce. Davanti a noi possiamo ammirare meravigliose vedute sul paesaggio circostante e un interessante geosito. Intravediamo anche il Ponte alla Luna, un ponte tibetano che oggi rappresenta una delle massime attrazioni di questo angolo di Basilicata.
Il Ponte alla Luna, avventure adrenaliniche in Basilicata
Nel 2017 ha aperto i battenti quella che oggi è forse una delle esperienze più eccitanti e impressionanti che puoi vivere in Basilicata. Il suo nome ricorda proprio quel legame tra Sasso di Castalda e l’allunaggio. Si tratta di un ponte tibetano, tra i più lunghi e affascinanti della regione. In realtà l’attrazione è composta da due diversi ponti sospesi: uno di preparazione lungo lungo 95 metri e sospeso a circa 30 metri di altezza, attraverso il quale si giunge sul versante caratterizzato da formazioni geologiche e l’altro di ben 300 metri con un altezza massima dal torrente sottostante di 102 metri. È un’esperienza unica e mozzafiato, che si pratica in totale sicurezza e che permette di ammirare la natura lucana da una prospettiva diversa. Se non soffri di vertigini come me, è sicuramente da vivere!
I murales di Sant’Angelo Le Fratte
Seconda meta del nostro blog tour in Basilicata è Sant’Angelo le Fratte, che insieme a Satriano e Savoia di Lucania forma la Valle più dipinta d’Italia. Dal 1995 in poi alcune delle abitazioni sono state decorate dai dipinti di diversi artisti italiani e internazionali. Ogni anno ne vengono aggiunti di nuovi e oggi i murales sono 158. Raccontano la storia, gli usi e i costumi della comunità e rendono questo piccolo borgo ancora più affascinante e suggestivo, da scoprire perdendosi tra i suoi vicoli colorati.
Sant’Angelo Le Fratte è famoso anche per le sue cantine, ricavate direttamente nella roccia della montagna Carpineto e da sempre utilizzate per conservare il vino, il formaggio e i salumi. Ogni anno, dal 12 al 14 agosto, le cantine si animano ospitando la tanto amata manifestazione “Le Cantine Aperte di Sant’Angelo Le Fratte”.
Castelmezzano e le Piccole Dolomiti
La Basilicata è costellata di piccoli e affascinanti borghi e ogni turista che si reca in questa regione ha davvero l’imbarazzo della scelta. Noi abbiamo avuto la fortuna di visitare Castelmezzano, che meritatamente fa parte dell’associazione Borghi più belli d’Italia. Ci siamo quindi spostati dal Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Angri Lagonegrese al Parco regionale delle Dolomiti lucane per ritrovarci davanti a un panorama suggestivo e maestoso. Il borgo si inerpica sulla roccia e sullo sfondo si ammirano i profili delle cosiddette piccole Dolomiti, che sembrano quasi proteggere le case.
Giochi di luci e ombre sembrano dar vita alle cime di queste montagne così affascinanti: la tradizione popolare gli ha così dato i nomi di Aquila reale, Becco della Civetta, Grande Madre, Incudine, Bocca del leone. Attraversiamo la porta naturale del paese, una galleria scavata nella roccia, e passeggiamo nel cuore di questo borgo tipicamente medievale. Una suggestiva scaletta scavata nella roccia ci porta ai ruderi della cinta muraria, all’antico castello di Castrum Medianum e a un suggestivo belvedere.
Viggiano, tappa del pellegrinaggio in Basilicata
Un’ulteriore tappa del nostro blog tour in Basilicata è Viggiano, un borgo famoso per essere il centro religioso più importante della regione per la presenza del culto della Madonna Nera, Patrona della Basilicata, e per la sua ricca tradizione musicale, in particolare quella legata all’arpa. Qui abbiamo l’occasione di cimentarci nella pasta fatta in casa. Un gruppo di donne viggianesi ci insegna a fare i ferricelli, protagonista indiscusso delle tavole del borgo.
La Basilicata è una regione tutta da vivere e scoprire. Ideale per noi eco-viaggiatori per la presenza di due parchi nazionali e tre parchi regionali, perfetta per chi vuole fare una vacanza eno-gastronomica, per chi sogna una vacanza attiva o culturale. Ciò che ti entra nel cuore sono i suoi paesaggi così variegati, dai calanchi alle cime che ricordano le Dolomiti, la magia di Matera, gli angoli più selvaggi e soprattutto le persone che ti accolgono e ti fanno sentire a casa.
Dove dormire in Basilicata
Vuoi innamorarti anche tu di questa regione? Organizza subito la tua prossima vacanza in Basilicata, soggiornando in case vacanze, B&B e hotel eco-sostenibili.
Il nostro blog tour in Basilicata non poteva certo non comprendere Matera! Continua a seguirci per scoprire tutta la bellezza dei suoi sassi nell’articolo dedicato alla perla lucana.