Dove conservazione, scienza e comunità si incontrano

Lungo la selvaggia costa caraibica della Costa Rica, il Turtle Love Project Costa Rica lavora per proteggere una delle creature marine più antiche e affascinanti: la tartaruga marina.

Situato nel Parco Nazionale di Tortuguero, il progetto Turtle Love dimostra che la conservazione e il coinvolgimento della comunità possono andare di pari passo e che piccole azioni locali possono portare a cambiamenti globali.

Per chi cerca esperienze significative e viaggi sostenibili, questo è uno di quei progetti meravigliosi che fanno davvero sentire bene nel dare il proprio contributo.

Tartaruga marina sulla spiaggia al tramonto
Foto di Fernanda

Più di creature meravigliose: perché le tartarughe marine sono importanti

Dopo più di 100 milioni di anni di sopravvivenza e adattamento, le tartarughe marine oggi si trovano al limite dell’estinzione. La caccia illegale, la raccolta delle uova e la perdita di habitat hanno messo in pericolo tutte e sette le specie, alcune in maniera davvero critica.

In alcune parti dell’America Centrale, la carne e le uova di tartaruga sono ancora consumate o vendute come souvenir, e i gusci vengono utilizzati per l’artigianato. A livello globale, il commercio illegale di fauna selvatica genera ogni anno circa 23 miliardi di dollari USA.

In Costa Rica, la legge è paradossale: cacciare e vendere tartarughe è un reato, ma comprarle no.

Eppure, questi gentili viaggiatori giocano un ruolo ecologico fondamentale. Aiutano a mantenere barriere coralline, praterie di fanerogame marine e la fertilità delle spiagge, e collegano interi ecosistemi durante le loro migrazioni oceaniche. Proteggere la fauna selvatica è un punto cruciale per la conservazione ambientale e l’ecoturismo.

Grande tartaruga marina nell’oceano
Foto di Yfhishinuma (via Canva)

Turtle Love Project Costa Rica: dove la scienza incontra la comunità

Fondato nel 2019 nel Parco Nazionale di Tortuguero, il Turtle Love Project Costa Rica è un’organizzazione no-profit che protegge le tartarughe marine attraverso scienza, educazione e coinvolgimento della comunità.

Quando abbiamo iniziato, circa il 90% dei nidi veniva rubato per il consumo. Oggi quella percentuale è tra il 10 e il 20%. È un cambiamento incredibile che dimostra il potere del coinvolgimento della comunità.

Dice Renato Bruno, presidente e direttore scientifico del progetto.

Il loro lavoro combina monitoraggio scientifico, ecoturismo responsabile ed educazione ambientale. E i risultati sono sorprendenti:

  • Oltre 5.000 nidi protetti
  • Più di 500.000 tartarughini rilasciati
  • 70% di riduzione nella distruzione dei nidi

Oltre alle tartarughe marine, il team studia anche tartarughe d’acqua dolce e terrestri, collaborando con il parco per monitorare altre specie, tra cui giaguari, puma e tapiri.

Volontario che lavora con il Turtle Love Project Costa Rica
Foto di Fernanda

Educazione: il cuore del cambiamento

Ogni settimana, Turtle Love visita scuole locali e partecipa a festival comunitari, insegnando ai bambini la natura e la conservazione.

Quando i bambini crescono comprendendo come funziona la natura, la conservazione diventa naturale.

Dichiara Renato Bruno, presidente e direttore scientifico del progetto.

Attraverso laboratori e attività all’aperto, ispirano le nuove generazioni a proteggere l’ambiente, assicurando che il rispetto per la fauna selvatica diventi un valore duraturo. Viaggiatori e volontari devono essere attenti e rispettosi verso l’ambiente, in particolare riguardo ai rifiuti e alla fotografia.

Ecoturismo e benefici locali

Turtle Love sviluppa anche ecoturismo comunitario, permettendo ai visitatori di partecipare responsabilmente alle attività di conservazione.

Quando le persone vedono che una tartaruga viva vale più della sua carne o delle sue uova, cambia la logica. Una tartaruga viva beneficia l’intera comunità, non solo una persona.

Dichiara Renato Bruno, presidente e direttore scientifico del progetto.

Circa il 60% dei fondi del progetto va direttamente alle persone locali attraverso stipendi e attività, creando un’economia circolare in cui natura e comunità prosperano insieme.

Resta però ancora qualche sfida. Le fluttuazioni del turismo rendono instabili i finanziamenti e il team dipende fortemente da donazioni e partnership per sostenere il proprio impatto.

Tartarughine verdi appena nate
Foto di Penny Britt (via Canva)

Come puoi partecipare

Turtle Love accoglie volontari da tutto il mondo, persone desiderose di imparare, contribuire e vivere un’esperienza significativa nel cuore della natura. Ecco alcuni modi pratici per dare una mano:

Patrolling notturno

Cammina silenziosamente lungo la spiaggia tra le 23:00 e le 4:00 per proteggere le tartarughe nidificanti, raccogliere le uova in zone a rischio e registrare dati scientifici. Vedere una tartaruga deporre le uova sotto le stelle è un momento indimenticabile.

Censimenti mattutini

All’alba, i volontari monitorano le tartarughine, assicurandosi che raggiungano l’oceano in sicurezza: uno spettacolo emozionante della resilienza della vita.

Educazione ambientale e coinvolgimento della comunità

Partecipa alle visite scolastiche, aiuta nei laboratori o nelle pulizie delle spiagge. Ogni piccolo gesto contribuisce a una grande onda di consapevolezza.

Monitoraggio della fauna selvatica

Aiuta a installare fototrappole per monitorare la fauna locale (dagli uccelli colorati ai giaguari), contribuendo agli studi scientifici e alla mappatura della biodiversità.

Partecipare a Turtle Love significa più che osservare le tartarughine appena nate. Significa diventare parte del ciclo della natura e comprendere che proteggere l’oceano significa proteggere noi stessi.

Patrolling notturno con il Turtle Love Project Costa Rica per proteggere i nidi di tartaruga marina
Foto di Fernanda

Ti senti ispirato? Visita il loro sito web: https://www.turtlelovecr.org/ per saperne di più e prenotare il tuo posto come volontario!

Perché è importante

Progetti come Turtle Love sono potenti esempi dei Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, in particolare il Goal 14: Vita sott’acqua e il Goal 15: Vita sulla terra.

Dimostrano che la conservazione non riguarda solo salvare gli animali, ma anche costruire comunità resilienti e proteggere il pianeta che condividiamo.

Il Turtle Love Project Costa Rica mostra come conservazione, scienza e comunità possano lavorare insieme per proteggere la vita marina per le generazioni future.

Autore: Fernanda Capellari