Nel territorio tra Brasile, Paraguay, Bolivia e Amazzonia si estende il Cerrado: un meraviglioso ecosistema tropicale caratterizzato da molteplici paesaggi, dalle foreste a enormi distese di praterie.

Questa vasta zona presenta un tasso di biodiversità elevatissimo, sono presenti infatti piante e altre forme di vita che non esistono in altre parti del mondo. Oltre che in termini di biodiversità il Cerrado è importantissimo anche perchè rappresenta l’origine di molte fonti d’acqua (gli scienziati chiamano quest’area la culla delle acque) all’interno del Brasile, alimenta infatti tre importanti falde acquifere: Guarani, Bambuí e Urucuia. Inoltre, delle dodici regioni idrografiche dello Stato otto hanno origine nel Cerrado brasiliano.

Cerrado Braisiliano
Immagine di Estúdio Massa

Questa zona ricopre un ruolo essenziale per la regolazione del clima, il mantenimento della fertilità del terreno e la conservazione della biodiversità. Un turismo responsabile può portarci a scoprire una delle aree più importanti per il nostro pianeta, ricordandoci l’importanza di rispettarlo e di visitarlo consapevolmente e con la curiosità di capire l’importanza di questo luogo.

1.Brasile e lo Stato del Goiás: tra Cascate, Altipiani e Acque termali

Cerrado Braisiliano
Cerrado, nel cuore dell’entroterra del Brasile. Foto di Chiara Grottola

Una rotta sicuramente meno turistica del Brasile, ma che percorre il cuore dell’entroterra non può che passare per lo stato del Goiás, una terra impregnata di cultura e storia. Essa comprende anche il Distretto Federale nel quale si trova la capitale del Brasile: Brasilia.

Viaggiando per questa zona ci si imbatte in molteplici e singolari paesaggi che ci regalano uno sguardo su un’area con una notevole ricchezza mineraria (tra cui diamanti e oro) e biologica.

Tra i luoghi di particolare interesse troviamo Caldas Novas, la città con alcune tra le più grandi stazioni termali del mondo, con acque che sgorgano dal terreno a temperature comprese tra i 20° e i 58°.

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In ordine: Cajú del Brasile, un Tucano e la terra rossa dello stato del Goiás. Foto di Chiara Grottola

Attraversato da fiumi, torrenti e cascate (come la riserva naturale Chapada Imperial, vicino Brasilia oppure la Cachoeira das Andorinhas vicino alla città di Goiás Velho) lo stato del Goiás è una meta di elevato interesse culturale. E chi la visita può farlo attraverso pratiche che possano contribuire alla salvaguardia del suo patrimonio ambientale e sociale.

Ad esempio, scoprendo e visitando mete meno turistiche in cui esistono realtà che portano avanti azioni di salvaguardia dell’ecosistema e collaborano con popolazioni indigene che promuovono la cultura tradizionale.

2.Goiás Velho: la Città nel Cuore del Cerrado in Brasile

Cerrado Braisiliano
Goiás Velho: la Città nel Cuore del Cerrado in Brasile. Foto di Chiara Grottola

Città diventata centro di conquiste e sfruttamento a causa di interessi economici legati alla ricerca dell’oro, oggi rappresenta il cuore pulsante dello stato del Goiás dove storia e cultura si intrecciano meravigliosamente.

Caratterizzata da un’architettura colonialista, questa terra è stata infatti a lungo occupata dai conquistatori portoghesi che hanno cercato a lungo di confinare le popolazioni indigene della zona: indios Goiá, Crixás, Acroás, Xacriabás, Xavantes, Xerentes, Caiapós.

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Igreja Nossa Senhora do Rosário e Rio Vermelho. Foto di Chiara Grottola

Questo luogo fu anche il crocevia di molti schiavi provenienti dall’Africa, per lavorare nelle miniere d’oro e per grandi proprietari terrieri. Questo fenomeno diede origine all’unione di diverse etnie che oggi costituiscono il popolo brasiliano.

Cerrado Braisiliano
Goiás Velho. Foto di Chiara Grottola

La bellezza di questa città non è data solo dall’ambiente circostante, ma anche e soprattutto dalle persone che la vivono. Nonostante le difficoltà legate alla disoccupazione ed emigrazione, sono presenti associazioni e luoghi che promuovono la storia locale. Inoltre, sul territorio, si possono incontrare numerosi centri di ceramica che producono bellissimi pezzi artigianali con la terra del luogo.

3.Espaço cultural Vila Esperança a Goiás Velho

Cerrado Braisiliano
Espaço cultural Vila Esperança, Goiás (Go), Brasile

Nella città di Goiás Velho esiste una realtà che contribuisce responsabilmente alla promozione della cultura locale: l’Associazione “Espaço cultural Vila Esperança”.

Essa offre ai bambini della fascia sociale più carente una proposta educativa mirata al recupero della loro identità. Dal 1994 ha aperto una scuola elementare con l’obiettivo di dare loro la possibilità di raggiungere l’alfabetizzazione e di condurli a riappropriarsi dei desideri e delle potenzialità tipici dei bambini, pur nel contesto di violenza molteplice in cui vivono.

Cerrado Braisiliano
Espaço cultural Vila Esperança, lo spazio del circo

Questo spazio magico promuove progetti che contribuiscono a migliorare la situazione di molti bambini e ragazzi, attraverso attività ed iniziative rilevanti dal punto di vista sociale ed ambientale.

4.Istituto Terra: Valorizzare una Vita Sostenibile

Nel vicino stato del Goiás, ovvero Minas Gerais, esiste un luogo che conserva e promuove pratiche di vita virtuose e salvaguardia l’ecosistema locale: l’Istituto Terra.

Fondato dall’acclamato e talentuoso fotografo brasiliano Sebastiao Salgado e da sua moglie Lélia Wanick Salgado, questa organizzazione nasce nel bacino idrografico del Rio Doce, ad Aimorés, nello stato di Minas Gerais. Il progetto, molto complesso, nasce dall’idea di recuperare questa zona gravemente danneggiata dalla deforestazione e dallo sfruttamento agricolo intensivo.

L’attività portata avanti da questo programma di riforestazione ha cambiato radicalmente la salute, il benessere e l’aspetto visivo di una zona precedentemente povera e disboscata.

Cerrado Braisiliano
Cerrado Brasile. Foto di Chiara Grottola

Le pratiche virtuose le possiamo trovare ovunque nel mondo e, da quelle più vicine a quelle più lontane, ne possiamo e ne dobbiamo prendere spunto per riflettere e costruire un nuovo modo di vivere su questo pianeta. Viaggiare, soprattutto se dall’altra parte del mondo, ha un impatto sicuramente importante sull’ambiente. Ma lo possiamo ridurre se, una volta giunti sul luogo, esso viene non solo visitato con occhi da turisti ma vissuto attraverso pratiche sostenibili. Ovvero cercando di appoggiare luoghi eco-responsabili e conoscendo realtà virtuose portatrici di pratiche rispettose della Terra.

Foto Copertina: Chiara Grottola


Autore: Chiara Grottola

Ciao! Mi chiamo Chiara, sono cresciuta tra le terre del buon vino e della peará. Quando non sono impegnata ad interpretare qualche cavillo giuridico mi piace immaginarmi in qualche posto remoto in mezzo alla natura. Non ho un gran senso dell'orientamento, per questo mi perdo spesso, ma la maggior parte delle volte trovo strade alternative meravigliose. Mi piace avventurarmi e scoprire che il mondo è pieno di volti e luoghi familiari. Perché non cercarli facendo attenzione a preservare l'ambiente e ciò che ci circonda? Ne vale la pena, ve lo garantisco.
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