A pochi minuti dal mare della Liguria, immersa negli ulivi, tra Noli e Spotorno, c’è un’antica borgata dove il tempo sembra essersi fermato. Qui, una casa di pietra, recuperata in modo eco-sostenibile da Monica e Antonio, è diventata l’Eco-B&B Cà de Badin, un luogo autentico, dove puoi “staccare la spina” e ritrovare il ritmo lento della natura. Monica Pipoletto ci racconta la storia di questo bed & breakfast eco-sostenibile, nato quasi per caso, che le ha permesso di cambiare vita e dedicarsi a ciò che davvero ama.
Come è nato il B&B Cà de Badin?
Il nostro B&B, mio e di mio marito Antonio, nasce per caso. In realtà mi piacerebbe raccontare una storia romantica ma non è così: nasce dalla necessità di implementare il reddito familiare a seguito della mia perdita di lavoro nella crisi economica del 2010. Perdo il mio lavoro da professionista nelle ristrutturazioni (che poi mi è servito per la ristrutturazione del B&B) e ci troviamo a dover far fronte al pagamento del mutuo della nuova porzione di casa che avevamo appena acquistato: una piccola casa rurale in una bellissima borgata di pietra sulle alture della Liguria tra Noli e Spotorno vicino a Finale, Finalborgo e a Bergeggi.
Avevo paura ad affrontare questa nuova esperienza perché all’interno di questa casa ho messo tanti oggetti della mia famiglia alla quale sono affettivamente legata e condividere i miei spazi mi faceva un po’ paura.
Ed invece è stata una svolta decisiva nella mia vita: posso dire che ha fatto più bene a me che agli altri perché ho scoperto che “far star bene le persone mi fa stare bene” e, nonostante avessi ritrovato il lavoro, ho deciso dopo qualche anno di dedicarmi esclusivamente a questa bellissima e calda forma di ospitalità familiare.
Quali buone pratiche di sostenibilità avete adottato?
La sostenibilità del nostro Bed & Breakfast non nasce con la sua apertura ma è un percorso di crescita che continuiamo a migliorare ed implementare.
Essendo immersi nella Natura siamo portati normalmente a rispettarla.
Oltre alle comuni pratiche di sostenibilità tra le quali l’utilizzo di prodotti biologici a km zero, risparmio dell’acqua, l’eliminazione della plastica, pannelli solari etc., ci stiamo specializzando in una forma di sostenibilità più più ampia che comprende ad esempio:
- la collaborazione con le Proloco locali,
- il recupero delle tradizioni locali,
- lo studio e il recupero delle tecniche costruttive locali,
- l’organizzazione di passeggiate con riconoscimento delle erbe spontanee,
- l’impianto di fiori e alberi da frutti autoctone e anche presidi Slow food nel nostro orto Sinergico,
- il riciclo e il riuso dei materiali, come ad esempio mobili,
- il favorire l’economia locale, premiando chi è più in linea con la nostra filosofia
… e tante altre cose perché i progetti sono tanti.
Mi piace sottolineare che, durante la ristrutturazione di questa casa, abbiamo deciso di mantenere gli intonaci e i materiali naturali, coerentemente con le pratiche di costruzione locale. Anche la scelta dei mobili è stata guidata dal piacere del recupero degli oggetti di famiglia e dal riuso.
Cosa apprezzano maggiormente i vostri ospiti?
La cosa che apprezzano maggiormente i nostri ospiti è la nostra autenticità perché noi viviamo qui e l’ospite può toccare con mano il nostro impegno per la sostenibilità. L’ospite partecipa spesso ai nostri progetti dando anche consigli preziosi. E poi le torte di Antonio sono il must.
I nostri ospiti apprezzano tantissimo la nostra posizione che ci rende perfetti per gli tipo di stagione: siamo circondati dagli ulivi a solo 4 km dal mare raggiungibile a piedi facendo delle bellissime passeggiate che sono tutti intorno alla nostra borgata .
Gli ospiti ritrovano qui il loro tempo, al ritmo della natura dove il mattino ti svegliano gli uccellini, i grilli e il gallo della vicina! La notte puoi vedere le stelle e sentire l’odore della resina dei pini.
Mi piace dire, citando Antonio Cuomo, “Le cose belle hanno il passo lento”… e qui il tempo sembra essersi fermato come testimoniano gli orologi di casa: tutti rigorosamente fermi.
Quali itinerari lenti o esperienze consigli di non perdere nei dintorni?
Siamo a 30 minuti dalle maggiori attrazioni turistiche:
- la bellissima Area Marina Protetta dell’isola di Bergeggi,
- le camminate dell’altopiano delle Manie tra Finale e Noli percorrendo anche il famoso e mozzafiato sentiero del Pellegrino e la Grotta dei falsari (tutto vista mare),
- le palestre di roccia per chi ama il climbing,
- i percorsi della gara “24H” per gli amanti della mountain bike e del downhill,
- le famose cascate delle libellule blu a Rialto,
- le gite in barca a vela nel Santuario dei Cetacei,
- la piccola città medioevale di Noli (una vera chicca),
- i percorsi enogastronomici con particolare attenzione ai prodotti locali e i presidi slowfood che consigliamo ai nostri ospiti con degustazione dei vini locali,
- le spiagge dorate di Varigotti,
- la città della ceramica Albissola, Loano, Alassio e poco lontano Sanremo.
Poi, solo ad 1 ora da noi trovate le Langhe, famosissime per i vini, Imperia e Genova.
Diciamo che grazie alla nostra esperienza di ormai 14 anni sul territorio, riusciamo, facendo solo qualche domanda , ad organizzare la vacanza dei nostri ospiti che sia di un giorno o di una settimana.
Cosa significa per voi essere un Ecobnb?
Noi continuiamo nel nostro percorso di crescita per essere sempre più ecocompatibili ed essere un Ecobnb ci permette di poter ospitare altre persone dandoci la possibilità di far conoscere e divulgare le buone pratiche perché l’esempio è un’arma potente e il nostro progetto è proprio questo: far crescere negli altri la consapevolezza che si può fare, che si può essere ECO.