Un progetto di due giovani ragazze aiuterà gli escursionisti a proteggere la montagna e mantenere pulito l’ambiente. Scopriamo le colonnine XChangeBox, ideate da EcoLogica della Montagna per promuovere ecotrekking e plogging ad alta quota.
Non solo i mari sono invasi dalla plastica. Anche se in misura minore, ora anche le montagne, ecosistemi fragilissimi, sono minacciate da rifiuti che deturpano la natura incontaminata e ne mettono a rischio i tanti habitat che la abitano. Quali sono le possibili soluzioni?
Plogging ed eco-trekking
Nel Nord Europa hanno ideato il plogging. È un’attività sportiva sempre più in voga che unisce la corsa leggera (jogging) alla raccolta dei rifiuti (plocka upp, che in svedese significa “ripulire”). Ma come rendere il plogging ancora più facile e praticabile anche in montagna, trasformandolo in eco-trekking?
Ci hanno pensato due ragazze di San Martino di Castrozza. Dopo un viaggio in Norvegia hanno messo in atto una soluzione semplice ma efficace proprio per ripulire le Dolomiti e prendersi così cura del loro territorio.
Loro sono Sara Zaetta e Irene Fontana, le fondatrici di EcoLogica della Montagna. Nato nel 2019, all’interno dell’Associazione Gruppo Giovani San Martino di Castrozza, è un progetto che intende aiutare turisti e abitanti delle montagne a mettere in pratica uno stile di vita sostenibile. EcoLogica crede nel fatto che è proprio dalle piccole azioni che si contribuisce a quel cambio di paradigma più che mai necessario oggi.
Come funzionano le XChange Box
È capitato a tutti gli escursionisti, anche a quelli attenti che preferiscono la borraccia alla bottigliette di plastica e portano sempre un sacchetto per conservare i rifiuti senza abbandonarli lungo il cammino. Nei tanti sentieri è purtroppo facile trovare cartacce, lattine, buste e mascherine gettate a terra da altri turisti. Ma a San Martino di Castrozza ora c’è una semplice soluzione: troverai le colonnine XChange Box. Attualmente sono tre, situate in punti strategici nei dintorni e nel centro di San Martino di Castrozza. Una è posta all’imbocco del sentiero che dai prati Col prosegue verso Malga Civertaghe; una al crocevia di strade forestali che portano a Malga Crel e a Malga Valcigolera; una in pieno centro, davanti alla chiesa. Tu dovrai solo conservare i rifiuti che trovi lungo il sentiero sino a raggiungere una colonnina. Saranno proprio i giovani del progetto EcoLogica della Montagna a smistarli in modo corretto e, ove possibile, a dargli una nuova vita.
Il plogging e l’eco-trekking sono arrivati nelle Dolomiti: ora puoi fare la differenza anche in alta quota!