La dieta vegana fa’ bene all’ambiente, alla salute ed è buonissima. Scopri come salvare il mondo partendo dalla cucina

Quando ci interroghiamo su cosa potremmo fare nel nostro piccolo per ridurre la nostra impronta ecologica e dare una mano all’ambiente, pensiamo immediatamente alla raccolta differenziata, alla riduzione dei consumi di acqua ed elettricità, a trovare un mezzo di trasporto alternativo e meno inquinante rispetto all’automobile. Pochi di noi però valutano l’idea di cambiare alimentazione come gesto per contrastare il cambiamento climatico. La dieta vegana è infatti considerata un’ottima alleata per la salvaguardia del nostro pianeta. Scopriamo i benefici dell’alimentazione vegan per l’ambiente e per in nostro benessere, e i passi che puoi fare per un’alimentazione più consapevole.

La dieta vegana

Insalata vegana con ceci, olive e pomodori
Photo by Edgar Castrejon on Unsplash

La cucina vegetale, diventata in auge negli ultimi anni, non è solo una moda, ma viene considerata da molti esperti una strada da intraprendere per salvare il nostro pianeta dal cambiamento climatico.

La dieta vegana è da molti associata ad un’alimentazione triste, limitata, sinonimo di privazioni e rinunce. Al contrario, si tratta di una cucina che fa conoscere ingredienti nuovi, sapori sorprendenti e che porta a sperimentare in modo creativo, consentendoci di superare i nostri limiti.

Una delle voci più autorevoli in merito in Italia è Carlotta Perego, alias Cucina Botanica, che con il suo blog di cucina vegetale si pone l’obiettivo di convincere i suoi followers che votarsi a un’alimentazione priva di prodotti di origine animale sia una grande risorsa, non solo per l’ambiente, ma anche per noi stessi e la nostra salute. Sui suoi canali social posta ricette sfiziose ma alla portata di tutti, che spronano ad avvicinarsi con curiosità e facilmente a questo mondo sorprendente. La blogger monzese si occupa anche di coinvolgere il suo pubblico che cresce ogni giorno di più con contenuti mirati a sensibilizzare sui grandi benefici della dieta vegana.

Benefici per l’ambiente… e per la nostra salute!

Mucche al pascolo
Photo by Stijn te Strake on Unsplash

Se tutti adottassimo questo regime alimentare, contribuiremmo in modo sostanziale a ridurre l’inquinamento.

Si calcola che per produrre un solo hamburger servano circa 2.500 litri di acqua. A questo impressionante consumo bisogna aggiungere la quantità immane di gas serra che vengono emessi dagli animali stessi all’interno degli allevamenti intensivi, tema altrettanto scottante. Questa triste realtà vede gli animali costretti a vivere in condizioni disumane e antigieniche, senza contare che per produrre grandi quantitativi di carne, uova e prodotti caseari per rispondere alle esigenze dei consumatori, i ritmi naturali vengono accelerati da antibiotici e sostanze che non solo nuocciono alla salute degli animali, ma anche di coloro che fanno uso di questi alimenti.

Un altro motivo per cui una dieta vegetale sarebbe auspicabile è infatti rappresentato dalla nostra salute e dal nostro benessere. È risaputo che, ad esempio, le carni rosse e processate sono deleterie e potrebbero causare l’insorgere di tumori. È inoltre provato che vegetariani e vegani sono meno propensi a sviluppare malattie cardiovascolari e diabete e a incorrere nell’obesità e nel sovrappeso, altra causa di problemi di salute di vario genere.

Consigli semplici e pratici

frutta e verdura al mercato, ingredienti per una dieta vegana
Photo by Thomas Le on Unsplash

Adottare totalmente un regime alimentare vegan non è facile. Dobbiamo infatti rinunciare ad alimenti che fanno parte della nostra vita da sempre e che possono avere un valore affettivo, soprattutto nel nostro Paese, dove il cibo non rappresenta un semplice mezzo per alimentarsi, ma è occasione di socialità e fa parte del nostro patrimonio culturale.

Molti di noi inorridirebbero alla sola idea di rinunciare alle lasagne della nonna ai pranzi domenicali!

1. Inizia a piccoli passi

È importante cominciare a piccoli passi, pensando innanzitutto che non si sta rinunciando a qualcosa, ma si sta intraprendendo un percorso vitale per il bene nostro e del nostro pianeta.

Si può cominciare col preparare qualche pasto vegano alla settimana, avendo anche l’occasione di divertirsi in cucina cimentandosi con nuovi ingredienti e nuove preparazioni.

2. Acquista in modo consapevole

Prima di arrivare sulla nostra tavola, però, gli ingredienti vanno selezionati, ed è quindi fondamentale fare delle scelte consapevoli al momento della spesa.

In tal senso è importante rispettare la stagionalità dei prodotti: bando quindi alle ciliegie in dicembre e alle arance in luglio. Ormai siamo abituati a vedere frutta e verdura di ogni tipo in qualsiasi momento dell’anno, ma non dobbiamo dimenticare che per far sì che ciò avvenga i prodotti sono trattati con sostanze chimiche. Inoltre, loro trasporto da una parte all’altra del mondo è altamente inquinante. A tal proposito è fondamentale acquistare prodotti locali, optando per i mercati dove i produttori locali vendono personalmente i propri prodotti coltivati in modo sostenibile.

Da non sottovalutare anche i packaging: meglio prediligere prodotti sfusi e rinunciare a piatti pronti, anche poco genuini perché ricchi di aromi artificiali e conservanti.

3. Evita gli sprechi alimentari

Infine, occhio agli sprechi alimentari. Esistono app che ti aiutano a ridurre gli sprechi, come:

  • Babaco Market”, un’azienda che consegna a domicilio frutta e verdura di stagione scartata dai supermercati perché considerata poco appetibile da un punto di vista estetico ma altrettanto gustosa e salutare come quella di prima scelta. Come si legge sul loro sito, ogni tonnellata di cibo sprecato è responsabile di 4.5 tonnellate di Co2 rilasciate nell’ambiente.
  • Un’altra alleata nella lotta allo spreco alimentare è l’app “Too Good to Go”. Quest’ultima consente ai commercianti di mettere in vendita il cibo invenduto a prezzi scontati. Se tutti adottassimo questi semplici ma efficaci accorgimenti potremmo vantarci di stare salvando il mondo mentre ci gustiamo un bel piatto di pasta al ragù di lenticchie o mentre affondiamo le patatine nella maionese di soia.

Immagine di copertina: foto di Ella Olsson su Unsplash


Autore: Alessia Sforza

Credo fermamente che le lingue e le culture straniere siano un ottimo mezzo per farci scoprire il mondo e le sue meravigliose diversità e complessità. Ma le mie passioni non finiscono qui: sono cresciuta nelle valli bresciane a contatto con la natura e cerco di trascorrere più tempo possibile all’aria aperta e, per questo motivo, la tutela dell’ambiente e la sostenibilità mi stanno molto a cuore. Nelle mie avventure ho sempre con me la mia amata macchina fotografica, con la quale catturo i momenti più significativi ed emozionanti delle mie esperienze!
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