Chiudi gli occhi e immagina di evadere dal caos della città e di poter alternare momenti di relax in spiaggia ad attività all’aperto, circondato dalla splendida macchia mediterranea. Tutto questo può essere realtà nel Parco Regionale della Maremma!

Il Parco della Maremma, chiamato anche Parco dell’Uccellina, è una imperdibile meta in Toscana, ricca di ecosistemi dove ambienti selvaggi e antropizzati si uniscono in un equilibrio dinamico, nel rispetto della biodiversità.

Campi coltivati nel Parco della Maremma
By Accolturato – CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Questa meravigliosa oasi naturale è delimitata dai sinuosi Monti dell’Uccellina paralleli alla costa maremmana, con spiagge sabbiose e scogliere incontaminate. All’interno avrai l’opportunità di immergerti in una riserva verde, da Principina a Mare a Talamone. Ottomila ettari da esplorare con le imperdibili escursioni suggerite dall’Ente Parco. Per non parlare della deliziosa gastronomia toscana da degustare e accoglienti agriturismi ecologici dove soggiornare!

Itinerari per tutti i gusti

Hai voglia di una passeggiata trekking, immergendoti nel cuore dei Monti dell’Uccellina, e raggiungere l’antico monastero benedettino di San Rabano? O preferisci un’emozionante escursione in una canoa canadese, attendendo l’alba sul fiume Ombrone?

Nel Parco della Maremma ci sono numerosissimi modi per stare a contatto con la flora (come ginestre, alloro, mirto, pini, sughere) e la fauna autoctona (come volpi, daini, caprioli, cinghiali). Cinque sono le tipologie di itinerari: a piedi, in bici, in carrozza, a cavallo e in canoa. Inoltre, ci sono sentieri dedicati alle persone in carrozzella. Ogni escursione è catalogato per complessità e tempo di percorrenza, per agevolare la scelta dei visitatori. Potrete vivere momenti indimenticabili sia di giorno che di notte in questo paradiso terrestre. E non dimenticarti di sperimentare il birdwatching!

Primissimo piano di ginestre su un prato verde
Ginestre. Photo by Emma Raphael on Unsplash

Ecco 3 escursioni da non perdere nella natura del parco della Maremma:

1. Le Torri (a piedi)

L’escursione dura 4 ore ed è di media difficoltà. Si parte dalla Casetta dei Pinottolai e, attraversando la pineta Granducale, si prosegue lungo una fitta boscaglia che conduce alla Torre di Castelmarino (XII sec.). Scendendo in basso, si raggiunge una splendida spiaggia deserta per poi risalire lungo la Torre di Collelungo (XVI sec.).

2. Spaccasasso – Tra gli oliveti, lungo le antiche vie di accesso (a cavallo)

Il percorso dura 2 ore ed è adatto anche ai cavalieri meno esperti, dato che è prevalentemente pianeggiante. Si attraversa l’itinerario faunistico, tra pascoli ricoperti di querce secolari. Si prosegue lungo una via che conduce all’uliveto abbandonato di Spaccasasso, dove recenti studi archeologici hanno scoperto sepolture dell’età del rame e attività di estrazione del cinabro.

Donna in sella a un cavallo
Photo by Alexander Dummer on Unsplash

3. Tutti in carrozza!

Le escursioni in carrozza sono una valida alternativa per visitare affascinanti aree del Parco della Maremma. Inoltre, il morbido passo dei cavalli da tiro permette di avvicinarsi e osservare animali selvaggi, come branchi di cavalli o bovini che vivono allo stato brado, senza spaventarli.

Vacche al pascolo nel Parco della Maremma
By Ulissevietato.9449 – Own Work, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Gli itinerari in carrozza sono l’ideale anche per gli amanti del birdwatching. Infatti, ci sono numerose specie di uccelli (come il merlo, la poiana, il verdone o la ghiandaia) da poter osservare dentro il carro impermeabile anche durante le giornate piovose.

Voglia di mare?

La costa all’interno del Parco della Maremma si estende per ben 25 chilometri! L’area costiera della Toscana è famosa per la sua varietà di spiagge. La Marina di Alberese è fra le più gettonate, facilmente raggiungibile sia a piedi che in bicicletta. Questo luogo selvaggio ti regalerà momenti di assoluta serenità, all’ombra di capanne realizzate con tronchi e rami. Affonda i piedi nella fine sabbia dorata e ti sembrerà di vivere un sogno ad occhi aperti.

Marina di Alberese, vista sui monti
By Ulissevietato.9449 – Own Work, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Se preferisci un luogo meno affollato e a misura d’uomo, la Cala di Forno può fare al caso tuo. A differenza di altre spiagge, la Cala di Forno è una zona dove la natura regna ancora sovrana, in un ecosistema a dir poco peculiare. Non per altro, mentre prenderai un po’ di sole, potresti imbatterti in animali selvatici come caprioli, volpi o istrici. Una spiaggia raggiungibile solo percorrendo un sentiero lungo un paio di chilometri, da visitare nel completo rispetto dell’equilibrio naturale ancora presente in questo luogo.

Panorama di Cala di Forno
By Ralf Schmidt, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Cosa aspetti? Lasciati cullare dalla natura incontaminata, negli spazi illimitati della Maremma. Un sogno che diventa realtà, se solo lo desideri davvero!

Immagine di copertina: By Pisano73 – Own work, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons


Autore: Maria Cristina

Nata tra le campagne assolate della Sicilia e cresciuta in mezzo alle maestose montagne trentine. Fin da piccola sono sempre stata affascinata dalla diversità culturale presente nel nostro paese da nord a sud. Ho una grande passione per le lingue e sogno di poter scoprire in ogni angolo del pianeta, rispettando l'ambiente e valorizzando l'unicità che ci caratterizza.
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