L’isola di Bali sta diventando sempre più popolare. Fortunatamente diversi abitanti della zona e visitatori hanno riconosciuto la necessità di prendere l’iniziativa e diffondere la consapevolezza per preservare l’unicità di Bali. Puoi farlo anche tu!  Lasciati ispirare da queste 10 idee e diventa un viaggiatore responsabile.

1. Fai un giro per l’isola in bicicletta

Alcuni tour operator locali offrono pacchetti sia per pedalate durate la mattina che durante il pomeriggio. Nel corso delle 3 ore e mezza di viaggio, avrai l’opportunità di entrare a diretto contatto con lo stile di vita rurale di Bali, fino a raggiungere ed ammirare il famoso tempio Tanah Lot. Non sarà possibile pedalare ovunque, ma potrai sempre noleggiare uno scooter o farti dare un passaggio da un’autista locale, facilmente reperibile grazie alle app ufficiali di Bali (Gojek, Grab). Ognuna di queste possibilità è sicuramente più consapevole dell’ambiente, e più veloce rispetto a mettersi al volante, che è purtroppo ancora la scelta numero uno della maggior parte dei turisti.

Biking in the hearth of Bali.
Biking in the hearth of Bali. Photo by: Alessionord, via: Unsplash

2. Scopri la natura a piedi

A piedi puoi scoprire meravigliosi vulcani, attraversare foreste di mangrovie, e visitare villaggi tradizionali. Prima di scegliere l’escursione da fare, accertati della difficoltà del percorso, e se hai bisogno di una guida, organizza tutto nei minimi particolari. Ricordati sempre di portare con te dell’acqua e indossa calzature adeguate. A differenza della gente del posto, è probabile che tu non sia in grado di camminare in salita o discesa indossando delle semplici infradito.

I sentieri più gettonati portano ai vulcani Mount Agung, Batur, e Danau Bratan. Il tutto accompagnato dalla nebbia che avvolge i laghi nelle vicinanze e dà vita a un clima fresco e rivitalizzate, per non parlare del panorama! Puoi passeggiare lungo il fiume Tirtagangga attraverso le risaie, che offrono una vista mozzafiato alle luci dell’alba. Se il tuo intento è quello di esplorare Munduk, avrai sicuramente bisogno di una guida per non perderti lungo i 12 sentieri escursionistici. Ma capirai che ne sarà valsa la pena quando ti troverai di fronte a meravigliose cascate o addirittura al più antico e grande albero di banano dell’isola.

On the way to Sidemen village, Bali, Indonesia.
On the way to Sidemen village, Bali, Indonesia. Photo by: artypj, via: Unsplash

3. La fondazione ROLE e altri progetti

Vista l’enorme quantità di persone che ama quest’isola, non c’è da stupirsi se sempre più progetti e organizzazioni sono impegnate ad aiutare l’ambiente. Se, una volta a Bali, ne avrai l’opportunità e il tempo, non perderti uno di questi progetti. Ci sono varie possibilità di diventare un volontario oppure di contribuire ugualmente alle iniziative, ma in altri modi.

  • La fondazione R.O.L.E.  si impegna per il futuro sostenibile del litorale, delle comunità dell’isola, e dell’ecosistema marino. Puoi partecipare a svariati programmi, conferenze e progetti mentre visiti l’isola.
  • Reef Check Indonesia (RCI) fa parte di un’organizzazione mondiale non-profit impegnata a salvare gli oceani e le barriere coralline. Provvedendo all’istruzione dei bambini balinesi e monitorando gli oceani, con la collaborazione di centinaia di volontari, puntano a fare la differenza. Dai un’occhiata al sito e scopri quali sono i prossimi eventi!
  • Volunteer Programs Bali è un semplice punto d’incontro per chi vuole aiutare le generazioni future di Bali. Offrire il tuo supporto non è difficile. Puoi dare una mano su diversi fronti: insegnando inglese ai bambini o magari visitando i posti i cui possono approcciarsi a diverse attività, come ad esempio il riciclaggio, la danza e lo sport.

A questo link puoi scoprire altri progetti.

Local kids in Bali. Photo by: Belart84, via: Unsplash
Local kids in Bali. Photo by: Belart84, via: Unsplash

4. Sperimenta una vacanza attiva

L’isola è famosa per le sue onde fenomenali. Le principali località in cui praticare surf si trovano nei pressi della spiaggia di Kuta e di Uluwatu, dove non è insolito incontrare ragazzi del posto disponibili a farti da insegnanti, se sei alle prime armi. Se invece opti per una bella immersione nelle acque di Bali, preparati a tu per tu con mante, tartarughe e squali pinna bianca. il centro Ecodive Bali Amed Dive è la scelta più azzeccata per un po’ di sano relax  e un’immersione in un angolo di paradiso incontaminato. Se invece non sei un amante dell’acqua, prova uno dei rilassanti ritiri di yoga che l’isola può offrirti.

Yoga by the beach, Bali.
Yoga by the beach, Bali. Photo by: kristopher_allison, via: Unsplash

5. Fai esperienza sul campo

Il turismo d’esperienza, come a esempio la partecipazione a workshop e corsi, è un modo diverso e coinvolgente per esplorare la cultura dell’isola, conoscere gli abitanti del posto e gli altri viaggiatori. Sull’isola infatti ce n’è per tutti i gusti, dai corsi di scultura o cucina, a quelli di danza e yoga. A Ubud poi puoi individuare diversi workshop per principianti. Dai un’occhiata ad ARMA Museum o Art Classes di Bali se cerchi un’attività divertente per tutta la famiglia. Per i corsi di cucina tradizionale invece, tieni in considerazione Bamboo Shots o Paon.

Arma Museum in Bali
Arma Museum in Bali, photo via wikimedia

6. Immergiti nella natura selvaggia

Oltre alla nota foresta delle scimmie vicino a Ubud, ci sono molte altre opportunità di incontrare la fauna appartenente all’isola. Giusto un po’ più a nord di Ubud, ogni giorno migliaia di aironi bianchi fanno ritorno a casa prima che tramonti il sole. Se ti troverai là al momento giusto, all’imbrunire, avrai l’occasione di vederli planare dolcemente nei loro nidi. In occasione della “Bali Bird Walk” invece, si possono ammirare 100 diverse specie di volatili, come il martin pescatore di Giava, il tarabusino color cannella e la nettarinia ventre giallo. Il Turtle Conservation and Education Centre a Serangan infine, si occupa di soccorso e reinserimento in natura di tartarughe marine ferite. Se ti trovi sull’isola nel periodo dell’anno giusto, è possibile assistere anche alla schiusa delle uova.

Baby monkey found in Sacred Monkey Forrest in Ubud, Bali
Baby monkey found in Sacred Monkey Forrest in Ubud, Bali, photo by Laura Cross, via unsplash

7. Conosci la cultura locale

Neka Art Museum, fondata nel 1982, espone opere d’arte create da artisti balinesi e indonesiani, disposte in modo tale da rappresentare la storia e lo sviluppo dell’isola nel corso degli anni. Altri musei d’arte interessanti sono Don Antonio Museum, Puri Lukisan Museum, e l’ARMA Museum, dove puoi vedere dipinti appartenenti a stili differenti. Inoltre, nel Museum Negeri Propinsi Bali, che si trova nella capitale, è possibile trovare copie di palazzi e numerosi artefatti, oltre che ritrovamenti archeologici. Se sei curioso di scoprire i segreti del monte Batur, il Volcanic Museum Batur propone attività interattive e film.

A Bali, la danza e la recitazione vengono insegnate fin dalla tenera età. Questa forma d’arte è ritenuta essenziale ed ha anche un significato religioso. Ogni danza infatti ha una specifica intenzione e una storia da raccontare, per questo la scelta del tempio in cui si terrà lo spettacolo è cruciale. Se ne hai occasione, non perderti questo corteo variopinto di danzatori e costumi, perché ogni singolo movimento, sia che abbia origine dalle punte delle dita che dagli occhi, ha un suo significato.

Traditional Balinese dance.
Traditional Balinese dance. Photo by: MonicaVolpin, via: Pixabay

8. Acquista prodotti locali in una fattoria biologica

A soli 10 minuti di distanza da Jati Luwih, The Organic Farm & Café Bali è anche un centro educativo per gli agricoltori locali i cui conoscere l’organico occidentale. Sempre più persone balinesi si stanno allontanando dall’agricoltura, in quanto è possibile guadagnare salari più alti nel settore del turismo, mentre gli agricoltori che lavorano duramente non sono rispettati o sottopagati. L’azienda ha l’obiettivo di insegnare agli agricoltori locali a produrre prodotti biologici come basilico, lattuga, rabarbaro, così che gli alberghi non siano costretti ad importarli da Giava o dall’estero. L’azienda biologica offre inoltre pacchetti grazie ai quali è possibile entrare a contatto con la vita del villaggio o imparare a preparare specialità locali biologiche. Sosteneteli visitando la loro fattoria o semplicemente pranzando al bar, scegliendo tra i tanti piatti fatti in casa e biologici.

fattoria biologica a bali
photo via http://www.theorganicfarmbali.com

9. Visita il Parco Nazionale della West Bali 

Il parco nazionale si trova sul lato occidentale dell’isola, e la foresta ha un alto valore di conservazione. Questo è l’unico habitat naturale rimasto dello storno endemico e in via di estinzione di Bali. Qui si possono trovare animali come il macaco nero, suini selvatici, iguane, cervi, ecc. A causa della superficie montuosa del parco, ci sono notevoli differenze nei tipi di vegetazione.
Si può girovagare per il parco per diversi chilometri, ma rigorosamente con una guida esperta. 1-2 ore sono sufficienti solo per dare un’occhiata, ma ti consigliamo di scegliere il cammino di 7 ore se vuoi visitare l’intero parco. Puoi accamparti lì con il tuo equipaggiamento. Inoltre, puoi fare snorkeling e immersioni presso la riserva marina, all’interno dei confini del Parco Naturale West Bali.

Sekumpul Waterfall, Bali, Indonesia.
Sekumpul Waterfall, Bali, Indonesia. Photo by: alex_photogram, via: Unsplash

10. Dai una mano agli abitanti dell’isola scegliendo il souvenir giusto

Ubud, il centro culturale e spirituale dell’isola, si trova nella parte centrale di Bali ed ha davvero molto da offrire. Lì non solo puoi conoscere un lato più autentico di Bali, ma puoi anche vedere gli abitanti del luogo che mostrano la loro arte tradizionale balinese. Tutto, dai dipinti, alle sculture in legno, fino alla biancheria. Questo luogo non smette mai di essere alla moda, con la sua spiritualità e le sue offerte sostenibili. Infatti, potrai trovare aziende locali indipendenti che si dedicano con tutte le proprie forze a ridurre l’impatto del carbonio integrando prodotti naturali ecologici o materiali riciclati.

Local man working on a statue from wood.
Local man working on a statue from wood. Photo by: Graeme Churchard, via: Flickr

Infine, ecco un elenco di piccole imprese locali balinesi focalizzate sulla sostenibilità:

  • Amanda Soul: focalizzato sulla produzione etica e sulla giusta retribuzione, il marchio sta producendo i suoi meravigliosi gioielli in stile boho, dando lavoro a donne svantaggiate della zona.
  • Balizen: affrontando i problemi di spreco e contemporaneamente di commercio equo solidale sull’isola, Balizen, con le sue quasi 10 sedi, offre tutto, dalle stoviglie fino alle lenzuola, utilizzando bambù, cotone biologico, tessuti riciclati. Perfetti per l’acquisto di souvenir equo solidali.
  • Indosole: Con il suo flagship store originale a Canggu, fin dalla sua fondazione nel 2009, il marchio si è sviluppato tanto da essere presente anche nel mercato statunitense. Recuperando pneumatici dalle discariche dell’Indonesia, che richiederebbero migliaia di anni per decomporsi, hanno iniziato a creare calzature su larga scala.

… visita Threads of Life, SurfYogis, Kou Bali per scoprire altri marchi etici sull’isola.

Immagine di copertina: foto di Felfin05 Evin, via Unsplash