Il rimedio allo stress quotidiano è proprio dietro l’angolo. Batano 2 ore a settimana immersi nella natura per stare bene. Lo dimostra una ricerca dell’Università di Exeter, in Inghilterra
I risultati dell’importante ricerca, finanziata dalla sanità pubblica della Gran Bretagna, sono stati pubblicati nella rivista Scientific Reports. “È risaputo che fare una vita all’aria aperta in natura può fare bene alla salute e al benessere delle persone, ma fino ad ora non si sapeva quanto tempo è necessario”. Con queste parole Mathew White – ricercatore presso la European Centre for Environment and Human Health alla University of Exeter Medical School – riassume il risultato rilevante della sua ricerca.
Cosa significa immergersi nella natura?
120 minuti sono la soglia minima di tempo necessario da dedicare alla natura ogni settimana. Ma precisamente cosa significa passare del tempo nel verde?
Lo studio sostiene che vivere in un quartiere con un’elevata superficie di parchi o più vicina a zone incontaminate, aiuta a prevenire e curare le malattie. Nonostante ciò, anche solo una fuga in un parco cittadino può migliorare il nostro umore, infatti i benefici della natura si riscontrano sia a livello fisico che a livello mentale. Un altro elemento ancora più interessante: non è indispensabile praticare dell’esercizio fisico, è sufficiente rilassarsi all’ombra di una quercia seduti su una panchina. In questo caso è la qualità del tempo che conta!
È facile: basta trascorrere un po’ del nostro tempo in parchi urbani, parchi naturali, fiumi, colline o spiagge per ritrovare un’armonia psicofisica!
Come si “assume” la medicina-Natura?
È stato provato che le visite naturali possono essere sia prolungate, che “somministrate” a piccole dosi, ripartite durante i 7 giorni della settimana. Insomma, un toccasana semplice sotto tutti i punti di vista.
I vantaggi di questo studio evidenziano però che non ci sono miglioramenti se il tempo di esposizione al verde si prolunga, per esempio a 200-300 minuti, l’effetto contrario si ottiene solamente se non si raggiungono le 2 ore.
I benefici della natura sono per tutti
La ricerca dell’università britannica, in collaborazione con l’Università di Uppsala in Svezia, ha analizzato le abitudini di circa 20.000 cittadini inglesi, investigando anche le malattie che li affliggevano.
I risultati sono veramente sorprendenti! Il metodo dei 120 minuti infatti si applica a qualsiasi persona, dai bambini agli anziani, ai più svariati gruppi professionali ed etnici, sia in zone più ricche, che in quelle più povere. La natura porta benefici proprio a tutti!
A tal proposito, il Dottor White conferma in un’intervista rilasciata al famoso giornale inglese “The Guardian”: “Quello che ci ha sorpreso di più è che il risultato è veritiero per qualsiasi gruppo di persone che ci venisse in mente”.
Altre ricerche attuali, come quelle condotte dal Monitor of Engagement with the Natural Environment Survey di Natural England sottolineano sempre di più quanto la natura aiuti il nostro corpo e la nostra mente a ritrovare il benessere e la salute che il troppo stress e l’inquinamento urbano ci sottraggono giornalmente.
Ora hai voglia anche tu di prenderti una pausa e ricaricarti di energie verdi?
La pratica giapponese del Shinrin-Yoku, o meglio conosciuta come Forest Bathing è sicuramente la soluzione adatta per rilassarsi nel bel mezzo di luoghi incontaminati, scopri come qui!