La Serbia è uno splendido paese, una destinazione ancora lontana dal turismo di massa da scoprire in modo slow, tra camminate e treni, tra foreste e distese d’acqua, tra riserve e parchi. Per l’ecoturismo, per chi ama l’autenticità e la natura incontaminata, la Serbia rappresenta un vero paradiso e oggi noi ve lo raccontiamo.
1. Cosa vedere in Serbia
La Serbia ha mille volti tutti da scoprire: la vivacità della capitale e delle altre città, la ricca testimonianza di una lunga e importante storia, l’arte nelle architetture e pitture, i parchi nazionali, la ricchezza di flora e fauna, il ritmo lento dei paesini di campagna, la natura incontaminata.
Belgrado: qui assapori l'arte contemporanea
La capitale del Paese che sorge là dove il fiume Sava sfocia nel Danubio si presenta come una città moderna, giovane e creativa.
Passeggia per le sue strade alla scoperta di musei, gallerie d’arte, fermati per un drink nei bar dal design moderno e riparti verso la città vecchia, la pittoresca Stari Grad, qui la vita si svolge attorno alla fortezza Kalegmegdan, bellissimo polmone verde della città. Addentrati nel quartiere di Skadarljia, il quartiere dall’anima bohémien.
Non perdere il Tempio di San Sava, uno dei templi ortodossi più grandi del mondo e uno degli scorci più belli della città. Termina la giornata nelle kafana, le tipiche taverne serbe dove gustare i tipici sapori del Paese.
Novi Sad: qui trovi una città multietnica
La seconda città serba è Novi Sad, a nordovest di Belgrado, lungo il Danubio. Qui si vive tra l’eleganza, le tradizioni e la modernità.
È una città dall’animo multietnico che si rispecchia anche nei diversi stili architettonici. Il simbolo della città è la fortezza di Petrovaradin, adesso centro artistico, planetario, luogo di divertimento notturno e sede del famosissimo festival musical EXIT.
Nis: qui scopri la storia dei Balcani
Qui nacque l’imperatore Costantino il Grande. Siamo a sudest della capitale, e qui possiamo assaporare l’animo dei Balcani, capirne la storia e la cultura nei musei e nei siti archeologici.
In questa città, che è una delle più antiche dei Balcani e facilmente percorribile a piedi, non potete perdere le rovine di Mediana.
2. Il Danubio e i dintorni
Lungo il suo percorso attraverso l’Europa, arrivando in Serbia, il Danubio attraversa le aree geografiche, geologiche e storico-culturali più interessanti del paese. Il fiume (completamente navigabile) è stato fondamentale nella storia del Paese, luogo di incontro e passaggio di diverse culture. Per questo, lungo tutta la sua lunghezza, dalla Pianura Pannonica a Djerdap, si alternano ai bellissimi paesaggi della natura incontaminata, le città e i luoghi storici del Paese. Al confine con la Romania, il fiume si perde nelle Porte di Ferro, una spettacolare serie di gole, il più grande passo fluviale dell’Europa.
3. Natura, sport e itinerari lenti
Gli itinerari che si possono fare sono tantissimi, scopri quelli che abbiamo scelto per te:
Esplorando il Parco Naturale Tara
Trekking tour a Babin Zub, nella parte est della Serbia
Rafting sul Fiume Lim Kamena Gora, Canyon di Uvac
Parallelamente alla vivacità delle sue città, in Serbia si trovano luoghi dove la vita ha i ritmi della natura. Qui il Paese vi sorprenderà maggiormente grazie alla sua natura di insolita bellezza. In ogni angolo troviamo parchi, come quello nazionale del Tara, all’estremo occidente, quello di Koponik, in Serbia centrale, il Šar planina nell’estremo sud. Ogni parco ha i suoi caratteristici paesaggi, i boschi, le valli, le cime, la sua ricca flora, spesso con numerose specie endemiche, come il peccio di Serbia. Non potete perdere il suggestivo canyon Uvac, uno degli habitat del grifone; e Djavolja Varos (Paese del diavolo), un’opera d’arte della natura con le sue caratteristiche formazioni piramidali di terra e i “cappelli” di pietra sulle cime.
Sulle rive dei fiumi, nelle distese di pianura, sparsi sulle pendice e le cime dei monti, circondati dai boschi, tra i vigneti, troverete i paesini della campagna serba. È bello camminare nei villaggi rurali, attraversati da ruscelli e spesso immersi in fitti boschi.
Qui possiamo conoscere l’autentica ospitalità dei Balcani, che è quasi sacra, e i veri sapori della terra nelle zuppe di pesce, nei piatti di salsiccia banarska accompagnata dai fagioli.
Insieme ai padroni di casa, potrai praticare la pesca, l’equitazione, il nuoto, la raccolta di piante medicinali e frutti di bosco, passeggiare a piedi o in bicicletta, preparare le conserve e le grappa, vivendo così una vacanza diversa e indimenticabile.
4. I sapori e la cucina a km 0
La cucina serba è molto ricca e variegata ed è nata come fusione della cucina bulgara, greca, ungherese e turca.
Le specitlità da non perdere sono i Ćevapi, dei rotoli di carne macinata accompagnata da cipolle e pane, il Pljeskavica, carne speziata e cotta alla griglia, i fagioli serbi, il gibanica e il pane di masi proja e la buonissima Ajvar, una crema di peperoni. Durante la vostra vacanze, assaggerete inoltre numerose zuppe.
E per finire un ottimo pasto non vi resta che assaggiare le grappe di prugna o di vinaccia, la sljivovica e la lozovaca.
5. Dove dormire in Serbia
Scopri tutte le strutture ricettive ecofriendly della Serbia, dagli appartamenti in affitto circondati dai vigneti, ai piccoli B&B in città.
Scopri tutte le strutture ricettive ecofriendly in Serbia
Immagine di copertina: Le Cascate Tupavica, foto di Milos Golubovic via Flickr
Autore: Chiara Marras