Lo sapevi che c’è davvero una spada nella roccia e si trova in Italia? Si tratta della Spada di San Galgano, che si trova nella Cappella di Montesiepi, nei pressi dell’Abbazia di San Galgano a Chiusdino, in Toscana.
Un luogo suggestivo e misterioso, a circa 40 chilometri da Siena, dove storia e leggenda si intrecciano, dove echeggiano storie di antichi cavalieri. L’Abbazia di San Galgano si erge su di una valle isolata, circondata di solo verde, con la sua struttura in stile gotico, resa particolare e dal fascino quasi magico dalla mancanza di tetto.
Fu costruito tra 1218 e 1288 da monaci cistercensi, ed è sicuramente una delle attrazioni delle colline senesi. Da qui su prende un breve sentiero, che ci porta un po’ più in alto, sulla collina di Montesiepi dove ci aspetta una piccola cappella di forma circolare che custodisce al suo centro una reliquia affascinante e misteriosa: una spada nella roccia. Diversi esami ed analisi hanno confermato l’autenticità della spada, datandola al XII secolo.
La storia e le leggende ci raccontano di Galgano, un giovane cavaliere nato nel 1147, a cui un giorno apparve l’Arcangelo Michele che lo guidò fino alla collina dove fu accolto dai dodici Apostoli di fronte ad un tempio di forma rotonda. Dopo l’apparizione, Galgano decisi di ritirarsi in questo luogo isolato e diventare eremita, abbandonò la veste di cavaliere e infisse la sua spada in una roccia, in segno di rinuncia alla vita di cavaliere. Gargano morì per stenti, dopo aver trascorso il resto della sua vita a pregare davanti alla spada, come fosse una croce. Nel 1185 venne quindi proclamato santo. E se fosse proprio questa la spada legata alla saga di Re Artù? Difficile dire dove finisce la storia e inizia la leggenda, ma resta il fatto che siamo di fronte a un luogo suggestivo ed imperdibile.
Nei dintorni della magica Abbazia e della spada nella roccia
Poco lontano da questi luogo così affascinanti, è possibile trovare alcune delle meraviglie della bellissima Toscana. C’è ad esempio la nobile Siena, con la sua incredibile Piazza, con i suoi sapori e profumi; ci sono alcuni dei tratti più belli della Via Francigena; e ci sono le terme gratuite di Petriolo, immerse uno scenario di boschi rigogliosi, con acque sulfuree che raggiungono i 43° gradi.
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- Siena, foto di Chris Yunker via Flickr
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- Petriolo, foto di Giulio Bernardi via Flickr
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- Via Francigena, foto di Visit Tuscany via Flickr
Dove dormire
Il punto di partenza ideale per scoprire l’Abbazia, la spada nella roccia e le altre meraviglie delle colline senesi è l’agriturismo biologico Torre Doganiera, autentica torre medievale che ti permette di vivere un’esperienza unica, nel rispetto dell’ambiente.
