Un antidoto alla crisi? Potrebbe essere il turismo sostenibile: un settore in continua crescita, che in Italia vale 12 miliardi di euro ogni anno (fonte: rapporto Ecotur 2015).
Se ne parlerà a Torino nell’intera giornata di venerdì 16 ottobre 2015, all’interno del workshop Image (Incontri sul Management della Green Economy), a cui parteciperà anche Ecobnb.
Oltre a presentare i numeri e le ultime tendenze del Turismo Sostenibile, la conferenza dal titolo Ecoturismo: natura, sport, enogastronomia offrirà strumenti pratici a chi opera nel campo del turismo e possibilità di incontri B2B tra gli operatori del settore. Un’occasione da non perdere!
Ecco di cosa si parlerà:
Turismo sostenibile in crescita
Per decenni si è pensato che il turismo, la cultura e la natura fossero risorse secondarie e che dovessero lasciare spazio all’economia delle merci. Oggi invece, sono i numeri a dimostrare in maniera inconfutabile che il turismo legato alle bellezze naturali, paesaggistiche, culturali è un’opportunità imperdibile per il rilancio dell’economia italiana secondo un modello di sviluppo sostenibile.
Secondo l’Organizzazione Mondiale del Turismo, l’Europa è stata l’area geografica più visitata al mondo lo scorso anno, con 580 milioni di arrivi (+13 milioni rispetto al 2013). In questo quadro l’Italia si è collocata al 5° posto tra le destinazioni più frequentate dal turismo straniero: 51,7 milioni di visitatori hanno varcato le Alpi nel 2014 (+2,8 % sull’anno precedente) e i primi mesi del 2015 fanno già registrare un +4,8%.
Ma il dato sorprendente è che il 42% di questi turisti viene in Italia per visitare non tanto le città d’arte e cultura, ma i paesaggi e le bellezze naturali, dalle colline alle montagne al mare, attratti da un’idea di benessere che include le attività sportive all’aria aperta e la ricerca delle eccellenze eno-gastronomiche dei territori.
I limiti e le possibilità del turismo sostenibile in Italia
L’intera giornata di venerdì 16 ottobre, presso il Circolo dei Lettori di Torino, si susseguiranno tre tavole rotonde tematiche, che avranno come ospiti imprenditori, docenti universitari, enti pubblici, giornalisti ed esperti, che si confronteranno sui limiti e le opportunità del Turismo Sostenibile in Italia.
La prima tavola rotonda, introdotta dall’ex Ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio, presenterà i dati sull’ecoturismo della Fondazione Univerde, tentando di delineare un possibile decalogo di “convivenza” tra turismo e attività produttive. Contribuiranno alla discussione, tra gli altri, Pierluigi Manzione del Ministero dell’Ambiente, Edoardo Croci dello IEFE Bocconi, Fabrizio Galliati di Coldiretti, il paesaggista dell’AIAPP Ferruccio Capitani, Alberto Arossa di Slow Food, gli imprenditori Marco Susini (Durga), Paola Polce (Brillor) e Erika Margiaria (Vistaterra), il responsabile comunicazione di Aboca Davide Mercati e Ignazio Garau, che porterà al tavolo i risultati del Congresso Mondiale delle Città del Bio, in chiusura il giorno stesso a Torino.
Strumenti pratici per promuovere l’ecoturismo
La seconda Tavola Rotonda 2 si concentrerà invece sulla “Cassetta degli attrezzi”, per fornire degli strumenti di cui devono dotarsi le strutture ricettive e gli operatori dell’ecoturismo.
Dagli accorgimenti per ridurre l’impatto ambientale dei servizi, alle tecniche di comunicazione e storytelling per valorizzare la propria offerta ricettiva, dalle certificazioni, agli incentivi e alle agevolazioni a sostegno delle imprese turistiche.
Se ne parlerà con Simone Riccardi, fondatore di Ecobnb, la community dedicata all’ospitalità sostenibile, i docenti universitari Guido Bosticco (Scuola del Viaggio) e Stefano Picchi (Università di Bologna), Alessandro Bisceglia (Eco World Hotel), Franco Barbieri e Carolina Solcia (Route220), Simone Martino (Foodraising), i rappresentanti di GBC Italia, ANAB e Arpa Piemonte.
Parchi naturali e casi esemplari di eco-turismo
Infine, la terza Tavola Rotonda, ricostruirà una fotografia dell’ecoturismo dal punto di vista, naturalistico (parchi e aree protette), sportivo ed enogastronomico, con casi studio introdotti dal Vicepresidente nazionale di Federparchi Italo Cerise: dall’ecovillaggio ligure di Torri Superiore all’esperienza del birrificio Baladin di Teo Musso, dal Turismo in Langa di Filippo Ghisi, all’esperienza delle Guide Ambientali Escursionistiche raccontata da Davide Galli ai dati di Marco Moretti, fondatore di Ecoturismo Report e Franco Becchis, direttore della Fondazione Fenoglio.
A fianco delle attività del workshop sarà attivo, dalle 10 alle 18, nella Sala Artisti del Circolo dei Lettori, anche uno spazio B2B per offrire agli operatori del settore la possibilità di incontrarsi faccia a faccia e valutare possibili collaborazioni.
L’evento è patrocinato da Commissione Europea, Ministero dell’Ambiente, Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino e Fondazione Torino Smart City. Partner del progetto sono la nuova sezione torinese del network Impact Hub e ANAB, l’Associazione Nazionale per l’Architettura Bioecologica.
Informazioni utili:
Come partecipare? Potete registrarvi gratuitamente a questo link (oppure via email scrivendo a image@greenews.info), oppure accreditarvi il giorno stesso presso il Circolo dei Lettori.
Quando: Venerdì 16 ottobre 2015, dalle 10,00 alle 18,00
Dove: Circolo dei Lettori, Torino
Scopri qui il programma dettagliato dell’evento
Foto di copertina: foto di Moyan Brenn, via flickr