In tanti sappiamo che il riscaldamento globale e l’inquinamento stanno mettendo in pericolo la vita del nostro pianeta. Ma quanti sono consapevoli dell’impatto dei propri viaggi sull’ambiente?

E, andando sul pratico, quanti, programmando le proprie vacanze, scelgono mezzi di trasporto meno inquinanti o strutture ricettive eco-sostenibili?

Un recente sondaggio delinea l’identikit dell’ “eco-turista” europeo. L’indagine, realizzata da  Opodo (agenzia di viaggi online), mostra i numeri di questa tendenza in crescita in Europa, ma diversificata nelle varie nazioni.

La maggioranza degli europei sceglie servizi eco-friendly

eco turista
foto via blog.opodo.it

Dal sondaggio, realizzato su quasi 2000 utenti europei, scopriamo con piacere che 7 europei su 10 sono pronti a seguire tutti gli accorgimenti necessari per risparmiare energia, anche quando soggiornano in hotel (come spegnere sempre le luci, non cambiare gli asciugamani ogni giorno, ecc).

Il dato più interessante è sicuramente che il 70% dei partecipanti dichiara di essere pronto a spendere di più per avere servizi eco durante le proprie vacanze. Secondo il sondaggio i più  eco-friendly sono i tedeschi, mentre quelli che dimostrano meno attenzione al tema ecologico sono gli italiani.

Il 76% dei tedeschi dichiara infatti di essere pronto a spendere di più per avere servizi eco durante le proprie vacanze. La percentuale scende al 66% tra gli inglesi e tra i francesi, e al 47% tra gli italiani. Il 27% dei francesi è anche disposto a spendere di più per soggiornare in un eco-hotel.

C’è ancora molto da lavorare sul tema dei trasporti. Anche se rappresenta la principale causa di produzione di C02 del Turismo, solo il 17% degli intervistati dichiara di essere preoccupato dell’impatto che il trasporto può avere sull’ambiente e sceglie perciò mezzi pubblici, treno, bicicletta o trasporti locali (come il tuck-tuck) per inquinare di meno e immergersi negli usi e costumi tipici del luogo della vacanza.

I più eco-friendly? Francesi e tedeschi

Secondo il sondaggio, l’attenzione verso l’ambiente tra gli europei è in crescita, sia durante le vacanze, sia una volta rientrati a casa.

Il 98% dei Francesi e il 97% dei Tedeschi si sono dichiarati attenti a riciclare i rifiuti, a risparmiare acqua ed energia. La percentuale si abbassa tra gli inglesi (86%) e, ancora di più, gli italiani (73%).

Inglesi e italiani sono però più bravi a riciclare: lo stesso sondaggio dice infatti che gli inglesi sono quelli che riciclano di più (60%) seguiti da italiani (52%), tedeschi e francesi (32%).

In vacanza i tedeschi scelgono la bicicletta, i francesi il cibo biologico…

ciclista a Corscri Daje Tutti! [Cristiano Corsini]
foto di Cristiano Corsini, via flickr
Per diventare ancora più eco-turisti possiamo imparare dai tedeschi, per quanto riguarda l’uso della bicicletta, e dai francesi per la scelta di cibo biologico e a km0.

Secondo il sondaggio, infatti, andare in bici è l’attività ecofriendly preferita dai tedeschi (21%), seguiti da inglesi (14%), francesi (13%) e ultimi gli italiani (5%).

Invece sono i francesi che hanno come abitudine abbastanza diffusa quella di scegliere prodotti gastronomici locali, di stagione e provenienti da agricolture biologiche (11%).

Questa scelta non sembra invece aver influito sugli usi alimentari degli italiani intervistati.

L’identikit dell’eco-turista

foto di Pensiero, via flickr
foto di Pensiero, via flickr

Secondo il sondaggio, il profilo dell’eco-turista europeo è in prevalenza donna (65%) e con un’età inferiore ai 45 anni (64%). Questo dato evidenzia maggiore attenzione e partecipazione attiva delle nuove generazioni nel difendere e preservare la natura.

In maggioranza si tratta di coppie senza figli, che hanno disponibilità economiche da investire nelle difesa dell’ambiente, e che non sono vincolati dalle esigenze dei figli. Tra le famiglie invece l’attenzione verso l’ambiente si abbassa: solo una su quattro dice di sentirsi preoccupata rispetto a questo tema.

Per quanto riguarda la nazionalità, nessuna novità nello scoprire che i tedeschi sono i più ecofriendly. Mentre quelli che dimostrano meno attenzione al tema ecologico sono gli italiani.

Forza, abbiamo ancora tanta strada da fare!

 

Foto di copertina di Guido Andolfato, via flickr

 

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Autore: Silvia Ombellini

Sono un architetto con la passione del viaggio. Penso che sia sempre più urgente riuscire a vivere in armonia con l’ecosistema del quale siamo parte. Dopo la nascita del mio secondo bimbo è nato anche Ecobnb, un'avventura intrapresa per cambiare il modo di viaggiare, per renderlo più sostenibile, giusto e buono con l'ambiente, i luoghi e le persone che li abitano.
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