Portofino è un borgo di pescatori delle riviera ligure che si trova totalmente immerso nella macchia mediterranea. La sua particolarità sono le case coloratissime addossate le une alle altre. I negozi costosi, così come le barche di lusso parcheggiate al molo, fanno intuire che si tratta di una località esclusiva. Ma si può scoprire questa località in modo eco-sostenibile scegliendo di visitarla fuori stagione in una gita di un giorno, e magari raggiungendola a piedi da Camogli.
Quando andare a Portofino
Personalmente ti sconsiglio il periodo estivo ricco di turisti. In primavera o in autunno puoi apprezzare meglio il paesaggio, evitando l’overtourism. Solitamente il clima è mite perciò potrai goderti appieno le bellezze di Portofino senza la ressa del turismo di massa.
Cosa vedere in un giorno a Portofino? Ci sono davvero tante cose da vedere perciò arrivo di buon ora e mi metto subito in marcia!
La mia gita di un giorno in questa perla della Liguria, durante la mia vacanza alle Cinque Terre, parte da Piazza Martiri dell’Olivetta.
Questa piazza è la piazza principale di Portofino di cui ne è anche il simbolo. Qui si possono trovare diversi bei ristoranti con specialità locali, boutique alla moda che si trovano, come detto, tra le casette tipiche dei pescatori. Segnalo che il nome Martiri dell’Olivetta si riferisce all’uccisione nel 1944 di 22 partigiani da parte dei nazisti nei pressi del Castello Brown.
Dalla piazza due passi e sei sul lungomare con le sue barche da gran signori. Mi siedo su di una panchina e ammiro il mare, magari, sgranocchiando delle patatine.
ll Castello Brown
Proseguo poi per il Castello Brown che domina il centro storico. Si pensa che la sua origine sia da far risalire al XV secolo quando aveva una funzione militare durante la Repubblica di Genova.
In seguito, dopo l’Unità d’Italia, il Castello è stato acquistato da Sir Brown che fece diventare il castello una stupenda dimora nobiliare e creò anche un meraviglioso giardino. Attualmente è di proprietà del Comune però il nome gli è rimasto. Il Castello è visitabile e ti consiglio di andare sul terrazzo dove il panorama che ti si prospetta è a dir poco stupendo!
Si può passeggiare per il giardino nonchè all’interno dove sono ancora visibili sia mobili sia arredi d’epoca originali. Il costo del biglietto è di 5 euro a persona per lo meno lo era quando ci sono stata io qualche anno fa. Per maggiori informazioni clicca qui https://www.castellobrown.com/
Una volta uscito dal castello fai ancora 500 metri così arrivi fino al Faro di Portofino e ne approfitto per mangiare il panino che mi ero portata da casa.
La Chiesa di San Giorgio
Ben rifocillata riparto alla volta della Chiesa di San Giorgio che grazie al fatto di trovarsi leggermente rialzata al resto del borgo dà la possibilità di osservare un particolare scenario della piazzata antistante.
La chiesa in stile romanico fu eretta nel 1154 seppur il ritrovamento di una cappella di origine longobarda faccia pensare che sia più antica.
Durante la Guerra la chiesa è stata duramente bombardata e l’ultimo restauro risale al 1950.
Come arrivare alla chiesa?
Come detto la chiesa si trova su di un promontorio perciò bisogna fare una strada pedonale che inizia dalla piazzetta- o, in alternativa, si può fare la scala che parte dal Molo Umberto I che personalmente ti sconsiglio dato che è assai ripida.
Avendo a disposizione solo un giorno devo, per forza di cose, ottimizzare la mia visita, quindi, la mia tappa successiva è il Museo del Parco.
Il Museo del Parco nasce negli anni ’80 dello scorso secolo e qui si trovano le sculture di maggiori artisti a livello internazionale. Ne cito qualcuno giusto per dare un’idea: Marrai, Pomodoro e Messina.
Ma la bellezza di questo Museo sta anche nel parco dato che si tratta di circa tre ettari con affaccio sul mare. L’ingresso dovrebbe essere gratuito per lo meno lo era quando ci sono stata io, comunque, per maggiori informazioni clicca qui http://www.museodiportofino.it/
Il Parco Regionale di Portofino
La mia ultima tappa è il Parco Regionale di Portofino che è un’area naturale protetta della Riviera del Levante che si compone di Portofino, Camogli, Santa Margherita Ligure. Qui si trova della vegetazione mediterranea di incomparabile bellezza e ricchezza tanto è vero che si trovano circa 900 specie vegetali superiori.
Anche la fauna è particolarmente ricca e variegata. E’ presente il Cervo Volante che il più grande coleottero europeo. Sai quale è la particolarità del Parco? Quella di avere 80 chilometri di sentieri segnati che sono un vero e proprio paradiso per coloro che amano camminare.
Segnalo che questi sentieri sono percorribili per tutto anno e si può scegliere la lunghezza in base alle proprie capacità. Per maggiori informazioni clicca qui http://www.parcoportofino.com/
Per maggiori informazioni su Portofino clicca qui https://genovaturismo.it/cosa-vedere-a-portofino/
Foto di copertina via Canva Pro