La splendida regione montana del Pinerolese, situata nel cuore delle Alpi Cozie, offre ai viaggiatori e in particolare agli amanti della bici una nuova iniziativa che promuove il turismo sostenibile e lento. Il portale UpSlowTour, recentemente lanciato dall’Unione Montana del Pinerolese, è un progetto entusiasmante che invita gli amanti dell’outdoor a scoprire la bellezza e la ricchezza di questa zona, con particolare attenzione al territorio della Val Pellice e della zona Pedemontana attorno al comune di Pinerolo, in Piemonte.

UpSlowTour e Casa Payer: la Val Pellice a ritmo lento
Hairless Heart, CC BY-SA 4.0 via Wikimedia Commons

Partendo dal concetto di “Up” perché si tratta di una regione montana, “Slow” perché promuove il turismo lento e “Tour” perché mette in primo piano la bicicletta, UpSlowTour offre ai visitatori quindici percorsi ciclabili, ognuno catalogato in base alla difficoltà e alla tipologia. Il risultato è una rete di oltre 400 chilometri di percorsi ciclabili che attraversa panorami mozzafiato e punti di interesse unici.

Il progetto mira a promuovere uno sviluppo sostenibile del territorio, valorizzando le risorse ambientali e non solo. Il portale dedicato infatti permette di esplorare la biodiversità della zona, conoscere le tradizioni del mondo valdese e scoprire le minoranze linguistiche presenti in quest’area.

UpSlowTour è in costante sviluppo: l’obiettivo è dotare ogni percorso con colonnine di ricarica gratuita per ebike, portabici e ciclo-totem per la manutenzione delle biciclette. Per i percorsi più impegnativi, che richiedono anche diverse ore di pedalata, sono previste delle stazioni intermedie. Inoltre, sono disponibili totem informativi che forniscono informazioni dettagliate sui percorsi, come la difficoltà, il dislivello, il tipo di terreno e il contesto paesaggistico.

L’itinerario di UpSlowTour numero 13

percorso 13 upslowtour
via https://www.upslowtour.it

UpSlowTour rappresenta una straordinaria iniziativa per scoprire le bellezze della Val Pellice e delle Alpi Cozie in modo sostenibile, lento e rispettoso dell’ambiente. Noi abbiamo scelto il percorso numero 13, l’Anello delle creste. L’itinerario si snoda tra Bricherasio (388 m) e il Colle Vaccera (1.502 m), restando sul filo dei crinali tra Val Pellice e Val Chisone e permettendo di ammirare splendidi panorami sia verso la pianura che verso le vallate. Al ritorno si percorrono vecchie mulattiere e tranquille stradine secondarie nelle zone collinari di Angrogna, Luserna e Bricherasio, da cui è possibile osservare dall’alto i paesi della bassa valle.

Lungo il percorso di 38 chilometri possiamo raggiungere Casa Payer, residenza di campagna a conduzione vegan. Circondata dal bosco, la cascina di pietra ristrutturata in bioedilizia utilizzando esclusivamente materiali locali ci colpisce subito per la sua atmosfera suggestiva e amena.

Casa Payer, una sosta green in Val Pellice

È prima di tutto il progetto di vita di Luca e Paola, che dopo esser tornati dall’India hanno deciso di vivere nella natura e condurre una vita rurale. Da lì è nata poi l’idea di condividere questo stile di vita con ospiti e viaggiatori, proponendo un’offerta di turismo relazionale, tra soggiorni ecosostenibili e cucina vegetale casalinga.

Casa Payer, una sosta green in Val Pellice

L’impegno per ridurre l’impatto ambientale della casa e di chi la vive è davvero alto: gli host infatti hanno prima di tutto recuperato una casa esistente per non consumare ulteriore suolo, hanno realizzato dei camminamenti drenanti attorno all’edificio, hanno investito in una ristrutturazione completamente naturale e in sistemi per il recupero delle acque meteoriche. Si prendono poi cura del bosco in cui la struttura è immersa, ricavando la legna per cuocere il pane e scaldare acqua e casa. Utilizzano solo elettricità da fonti rinnovabili. I prodotti per la persona e la pulizia sono ecologici e vegan.

Gli spazi sono ampi e tutti da scoprire: c’è l’orto a cassoni, i giardini, il solarium e ancora il bosco di betulle con le amache, il grande faggio, il forno e l’ampia sala panoramica ideale per attività di yoga. Soggiornando nelle camere, tutte con accesso indipendente, bagno e terrazza privati, ci concediamo una vacanza lenta e leggera, a stretto contatto con la natura più selvatica. Possiamo esplorare il vicino torrente, vivere appieno il fascino del bosco, respirare nel silenzio. Ma anche sperimentare la panificazione con la pasta madre impastando in compagnia e scoprire tutto il buono di una cena vegetale.

Con UpSlowTour e Casa Payer viviamo un’esperienza unica che ci permette di vivere e scoprire il territorio della Val Pellice, la sua natura, cultura e tradizioni. In modo autentico e sostenibile.