I lago d’Endine offre davvero paesaggi unici, tra storia e natura, e diversi luoghi incantevoli che meritano una visita. Oggi vi suggeriamo alcune cose da non perdere, muovendovi a piedi o su due ruote.

Il lago d’Endine si trova nella Val Cavallina, tra le Alpi Orobie. Ricca di boschi e circondata dalle montagne, questa valle offre l’opportunità di svolgere numerosi sport ed esperienze all’aria aperta.

Uno dei mezzi ideali per visitarla è sicuramente la bicicletta! Il periodo migliore la tarda primavera, l’autunno e l’inizio estate.

Itinerario lungo il Lago d’Endine

il lago d'endine in Autunno
Il lago d’Endine in autunno. Foto via Canva PRO

Monesterolo al Lago

La mia passeggiata al Lago d’Endine inizia da Monasterolo al Lago. Qui sicuramente è d’obbligo andare a visitare il castello di origine medievale con uno dei giardini che sono tra i più belli del nord d’Italia. Molto suggestiva anche la chiesa barocca del SS. Salvatore con le pregevoli stazioni della Via Crucis che sono decorate sul sagrato della chiesa stessa.

Esco dal paese passando attraverso il centro di Monasterlo stesso e mi dirigo fiancheggiando il lago a San Felice che è una frazione di Endine Gaiano.

Endine Gaiano

A Endine Gaiano merita una passeggiata il lungo lago, che è davvero molto bello. Inoltre, ci sono alcune cose degne di nota e che meritano di essere viste. Tra queste, la chiesa di San Remigio che nel Quattrocento era stata distrutta dall’esondazione di un torrente ma anche la chiesa di San Giorgio con le sue splendide opere d’arte.

Ranzanico

Proseguo poi per Ranzanico che si trova un po’ più in alto dato che è a quasi 500 metri sul livello del mare. Però la vista sul lago è davvero impagabile e merita, quindi, un po’ di fatica. Ranzanico si trova sul percorso che era usato per raggiungere il lago dalla Val Seriana. Nel centro del paese si possono vedere ancora le tracce della struttura fortificata con una bella torre che si affaccia sulla piazza principale e con dei meravigliosi portali in pietra. Un passaggio deve essere fatto anche alla chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta così come nel centro storico il bel Palazzo Suardi Re dove si può visitare anche il museo della Seta.

Vista del Lago d'Edine da Ranzanico
Vista del Lago da Ranzanico, foto via Canva PRO

Bianzano

Subito dopo mi dirigo verso Bianzano che è davvero un dedalo di viuzze e stradine acciottolate che merita di essere visto anche perché è famoso per essere il paese più piccolo della valle. E’ circondato da mura medievali e al suo interno si può ammirare il Castello Suardi e dalle cui mura si ha una vista meravigliosa su tutto quanto il lago. Interessante anche il Santuario di Santa Maria Assunta che si trova sul colle vicino.

Bianzano, Castello Suardi
foto via Wikimedia

Casazza

La mia ultima tappa è Casazza, con il suo sito archeologico. Questo borgo si trova nella parte meridionale della valle Cavallina e l’area archeologica si sviluppa su oltre mille metri quadrati che si trova sotto a un supermercato del paese e ingloba diversi reperti di epoca romana. Tra gli edifici da vedere sicuramente da menzionare il Palazzo Bettoni che ospitò Giuseppe Garibaldi.

Consigli utili

lago d’Endine
foto via Canva PRO

Se fare un giro completo a piedi o in bicicletta è troppo impegnativo, ti consiglio di fare la passeggiata che parte da Spinone al Lago per arrivare a Monasterolo del Castello. Non è molto impegnativa dato che ci vuole solo mezz’ora. La strada è pianeggiante e molto particolare nonché suggestiva dato che per la maggioranza si sviluppa tra boschi e frutteti. Potrebbe anche capitare di trovare qualche uccellino o altro piccolo animaletto.

Mentre invece il giro completo a piedi (è fattibile ovviamente anche in bicicletta) dura circa tre ore e si sviluppa su 18 chilometri e segnalo che alcuni tratti sono anche su sentieri.

Due curiosità

lago d’Endine
foto via Canva PRO

Sul lago d’Endine non è possibile usare per spostarsi le barche a motore (fatto salvo chi possiede un piccolo natante a trazione elettrica) e ne consegue che le acque sono davvero molto tranquille in quanto le uniche barche che ci passano sono quelle a remi o nella bella stagione i pedalò.

Durante la stagione fredda il lago ghiaccia e il paesaggio che ne consegue è davvero magnifico. Gli abitanti del luogo hanno l’abitudine di andare a pattinarci seppur questo sia pericoloso dato che vi sono dei cartelli che indichino quanto sia poco sicuro.

Cosa mangiare

Polenta, piatto tipico del lago d’Endine
Foto via Canva PRO

Molto appetitoso credo che sia la polenta con i funghi e la salsiccia. E segnalo che buona parte della polenta che si trova in commercio in Italia provenga proprio da queste zone. Molto appetitosi anche i formaggi e i vini locali nonché i rinomati pesci di lago come la tinca.


Autore: Monica Palazzi

Amo molto viaggiare (lavoro permettendo)... Sono diplomata come perito turistico e conosco bene l’inglese, il francese, il tedesco e un giorno vorrei imparare anche lo spagnolo. Adoro sia leggere (in modo particolare i cosiddetti libri gialli) sia scrivere. Mi piace molto cucinare e i miei piatti “forti” sono il risotto, in tutte le sue forme, e i dolci come la torta sia la paradiso sia la marmorizzata. Stravedo per gli animali soprattutto i cani. Vieni a trovarmi anche sul mio blog personale https://monicajollystella.wixsite.com/di-tutto-un-po
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