Il freddo e la nebbia dei mesi invernali ci stanno finalmente lasciando e al suo posto stanno arrivando i primi tepori e con essi il risveglio della natura e, quindi, questo è il periodo migliore per andare a visitare qualche giardino fiorito che sicuramente non manca nella nostra meravigliosa Italia. Questo è un percorso, o per meglio dire, un viaggio sensoriale nel “Bel Paese” attraverso i suoi tanti parchi e giardini che stanno iniziando a fiorire in questi giorni …

Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano (Bolzano)

Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano (Bolzano)
Photo via Canva PRO

Si sviluppano su 12 ettari e 80 ambienti botanici che sono a loro volta divisi in 4 aree tematiche con ben 7 km di sentieri. Ad esempio ci sono i Giardini Acquatici Terrazzati che presentano la tipica architettura dei giardini europei fra ruscelletti e scalinate. Qui si possono trovare oltre 300.000 esemplari tra narcisi e ranuncoli senza contare anche svariati tipi di animali: caprette o pappagalli così giusto per citarne due … Una piccola curiosità: anche l’Imperatrice Sissi adorava questo splendido giardino e, difatti, lei e la figlia furono le prime inquiline ad occupare il castello anzi nell’ottobre 1870 le stanze di questa splendida dimora vennero rinnovate apposta per loro. E’ aperto tutto l’anno però per maggiori informazioni telefonare allo 0473 255600.

Giardino botanico alpino Saussurea

Giardino botanico alpino Saussurea
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Si trova a Courmayeur (Aosta) si sviluppa su 7 mila metri quadrati e si divide in due zone. Nella prima le specie presenti sono coltivate in roccere artificiali che sono suddivise in base alla loro origine. Mentre nel secondo sono stati rifatti i tipici ambienti delle zone montane con molte specie spontanee. La fioritura inizia normalmente a luglio e, a secondo, degli anni ogni tanto è possibile vedere ancora a settembre delle specie fiorite. Qui sono ospitati fino a 800 specie vegetali che vengono da tutta Europa. Il giardino è facilmente raggiungibile con la funivia del Monte Bianco. Apre a fine giugno fino a fine settembre. Per avere maggiori informazioni 333/4462959.

Giardini di Villa della Pergola ad Alassio (Savona)

Giardini di Villa della Pergola ad Alassio (Savona)
Photo via Canva PRO

Sulla riviera del Ponente Ligure, questi giardini sono stati realizzati a fine Ottocento in una posizione magnifica in quanto si affacciano sul mare. Qui si possono ammirare sia la vegetazione mediterranea sia la flora rara esotica. Rinomato per la fioritura di glicini (34 varietà ed è tra le più importanti collezioni italiane) senza contare la collezione di agapanthus che è la più importante d’Europa poiché conta ben 500 diverse specie. Una delle ultime acquisizioni del giardino è “il boschetto di Mirti secolari” che proviene dalla Sicilia con le sue splendide piante che produce sia frutti bianchi (la rarità) sia i classici neri. Nel suo insieme il giardino si sviluppa su circa 22.000 metri quadrati di superficie. E’ aperto tutti i giorni eccetto il lunedì da marzo ad ottobre. Per ulteriori informazioni telefonare a: 0182/646130 o 0182/646140.

Giardini Botanici Hambury (Imperia)

Giardini Botanici Hanbury a Ventimiglia, Italia
foto fi Fabio Alessandro Locati, via Wikimedia

Sempre sulla riviera di Ponente si trovano i Giardini Botanici Hambury a Ventimiglia (Imperia) si sviluppano sul promontorio di Capo Mortola a due passi dalla Francia su una superficie di 18 ettari e si dividono in una parte a vegetazione mediterranea spontanea e una con piante subtropicali che provengono anche dal Cile o dalla California. I giardini nascono nel 1867 quando Hambury acquistò sia il palazzo sia le terre e di queste ultime ne fece un giardino di acclimatazione di piante esotiche. Il giro è reso particolare grazie agli elementi architettonici che sono sistemati all’interno del giardino come Statue o scale ad archetti. Il giardino è aperto tutto l’anno eccetto il lunedì e il 25 dicembre però per maggiori informazioni telefonare allo 0184/229507

Museo Botanico Aurelia Josz (Milano)

Museo Botanico Aurelia Josz (Milano)
Photo via Canva PRO

Il Museo Botanico Aurelia Josz a Milano si sviluppa su circa 24.000 metri quadrati. E’ un progetto di riqualificazione che è iniziato nel 2014 e che però è stato inaugurato nel 2015. E’ sia un osservatorio sia un laboratorio che ospita ecosistemi spontanei della Pianura Padana con la loro biodiversità e la loro interazione con l’ambiente che lo circonda. Ci sono diversi spazi, ad esempio, “il Frutteto dei Patriarchi” che si sviluppa su circa 1.000 metri quadrati. Ospita 26 varietà arboree che sono un vero e proprio patrimonio dell’agricoltura lombarda oppure “Il Saliceto” con 50 piante forestali di salice di diversi tipi che formano una barriere anti inquinamento. Dal 2018 il Museo ha iniziato una collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera. Il museo botanico è aperto da lunedì a venerdì dalle 9 alle 14 e per ulteriori informazioni telefonare allo 02/884 44 979

Giardino di Villa Carlotta (Como)

Giardino di Villa Carlotta (como)
Photo via Canva PRO

Il giardino di Villa Carlotta si trova nella località Tremezzo a Como. Questo giardino presenta le forme tipiche del giardino all’italiana ossia un asse simmetrico che lo attraversa dal cancello fino all’orologio che si trova sul tetto dell’edificio, fontane che fanno giochi d’acqua, siepi ben potate, terrazze che sono delimitate da balaustre in pietra e collegate fra di loro. Questo giardino risale a quando è stata costruita la villa ossia nel ‘700 che era il secolo dell’Illuminismo periodo in cui l’uomo inizia a prevalere sulla natura. Tra le altre si segnala la fioritura delle Camelie che sono un vero e proprio tripudio di colori e profumi anche perché si tratta della prima fioritura primaverile per passare poi alle azalee e alle rose. Dal 31 marzo è aperto tutti giorni. Per informazioni 0344/40405

Villa Della Porta Bozzolo (Varese)

Villa Della Porta Bozzolo (Varese)
foto di Stefano merli via Flickr

Il parco della Villa Della Porta Bozzolo a Casalzuigno (Varese) è uno dei giardini fioriti da non perdere in Italia. Stiamo parlando di una villa che inizialmente era una residenza di campagna per poi diventare una dimora estiva in stile rococò con un fantastico giardino all’italiana. Dalle finestre della villa si può ammirare il giardino con le sue quattro terrazze scolpite in pietra e arricchite da statue che risalgono la collina fino al prato per poi proseguire in un ripido sentiero che porta al belvedere panoramico. E poco prima si trova il cosiddetto “teatro”, una vasta zona verde con dei magnifici cipressi. L’ideale per andarci è da inizio marzo in poi in quanto è proprio da quel periodo dell’anno che fioriscono le ortensie, le rose e un’enorme quantità di crocus. E’ aperto tutto l’anno, seppur con orari diversi, ad eccezione del lunedì e martedì. Per maggiori informazioni contattare il numero 0332/624136

Castello Quistini a Rovato (Brescia)

Castello Quistini a Rovato (Brescia)
Photo via Canva PRO

In primavera (quest’anno è stato dal 5 maggio) i giardini di questo castello sono aperti al pubblico per ammirare le varie fioriture. Possiamo trovare “il labirinto di rose” si tratta di tre cerchi composti solo da rose con un bel gazebo al centro che è coperto da una rosa rampicante con fioritura unica. In questo ambiente possiamo ammirare da un lato le rose moderne e a quello opposto quelle antiche. O “il giardino segreto” che si trova poco fuori le mura del castello ed è caratterizzato dalla presenza di ortensie . Oppure “il giardino bioenergetico” all’apparenza sembra un giardino come tanti altri, invece, qui possiamo trovare tante piante con proprietà terapeutiche e benefiche per l’uomo senza dimenticare che le piante possono farci bene anche a livello sensoriale o emozionale. Solitamente la visita è fatta a cura del proprietario del Castello previo accordo circa giorno e orario, ma per gruppi di 10 persone come minimo però per maggiori informazioni telefonare al 320/8519177.

Villa Pisani Vescovana (Padova)

Villa Pisani Vescovana (Padova)
Photo via Canva PRO

Lo stile di questo giardino è un mix tra inglese/fiammingo,turco e islamico: il gusto vittoriano, quindi inglese, si unisce con la tradizione italiana così da creare un armonioso incontro tra architettura e natura davvero impareggiabile. Mentre un richiamo alla tradizione islamica è la fontana che sorge al centro dei quattro viali ma anche la presenza dei pavoni in pietra. Il capolavoro di questo giardino sono però la gran varietà di piante secolari, alcune non autoctone, che con le loro dimensioni ne fanno un esemplare unico e irripetibile. I giardini sono aperti al pubblico tutti i giorni e nel week end è possibile fare un pic nic (portare plaid e cibo). Per ulteriori informazioni contattare lo 425/920016 o 042592799071 oppure 336/496470.

Giardini a Colorno (Parma)

Reggia di Colorno, Parma
foto di Enrico Robetto, via Wikimedia

Il giardino inizialmente nasce nella seconda metà del 1400 e si trattava di un giardino all’italiana con aiuole, siepi e labirinti all’interno piante da frutto. Successivamente il è stato ampliato però si mantenne l’originaria impostazione. Le grandi trasformazioni avvennero tra il 1690 e il 1719, ma solo nel 1749 il giardino fu trasformato in giardino alla francese e venne realizzato un parterre di aiuole e fiori. Quindi subì ulteriori modifiche, tra il 1816 e il 1823, tanto da diventare un bosco romantico all’inglese e proprio in questo periodo sono state innestate molte piante rare. Dopo un periodo di declino è stato restaurato seguendo la sistemazione del parterre alla francese secondo i canoni del giardiniere Francois Anquetil detto Delisle. E’ aperto tutto l’anno seppur con orari differenti a secondo del periodo. Per maggiori informazioni circa le visite inviare telefonare al 0521/312545

Parco di Villa Ghigi (Bologna)

Panoramica dal parco di Villa Ghigi su Bologna
Panoramica dal parco di Villa Ghigi su Bologna, foto di Ugeorge, via unsplash

Villa Ghigi Bologna è un parco pubblico aperto dal 1974 che si trova poco fuori la Porta San Mamolo e il nome Ghigi ricorda i suoi ultimi proprietari. E’ un luogo molto tranquillo che si estende su circa 30 ettari dove si possono ancora vedere i vecchi appezzamenti agricoli con gli alberi da frutto originari e a fianco ancora dei pezzi di bosco, ormai, ornamentale. Per quanto riguarda la cosiddetta “faggetta” è recintata e visitabile solo con visite guidate. E’ uno dei parchi più apprezzati per il particolare contesto paesaggistico e la grande quantità di ambienti presenti sia di fauna sia di flora e ciò è dovuto alle ottime condizioni microclimatiche che si adattano a tante specie sia vegetali sia animali ma anche all’ottima disponibilità di risorse alimentari e all’ottima posizione collinare. E’ aperto tutto l’anno, probabilmente 24 ore su 24. Per maggiori informazioni 051/3399084

Villa Giardini Buonaccorsi (Macerata)

Villa Giardini Buonaccorsi (Macerata)
Photo via Canva PRO

Villa Giardini Buonaccorsi in Contrada Giardino a Potenza Picena (Macerata) è noto, non solo in Italia, come esempio unico di giardino all’italiana stupendamente conservato. Il parco è rivolto a sud-est e digrada sul fianco della collina verso la valle del torrente Asola. Si sviluppa in cinque terrazze principali che scendono verso la collina e in successivi livelli intermedi che sono collegati con una grande scala centrale. Ospita piante rare oltre alla profumatissima limonaia senza dimenticare le fontane con i loro bellissimi giochi d’acqua. Nei pressi del parco si trova un bosco all’inglese checonferisce al giardino un ulteriore clima di serenità. Il parco è visitabile da maggio a settembre previa prenotazione all’ufficio Proloco locale. Per maggiori informazioni contattare 0733/687927 – 328/8868412

Giardini della Landriana (Roma)

Giardini fioriti della Landriana
Photo via Canva PRO

Si sviluppano su circa 10 ettari in una tenuta sul litorale laziale nei pressi di Tor San Lorenzo ad Ardea a circa 30/40 km da Roma. La particolarità di questo giardino è quella di essere diviso “in stanze” e ogni locale ha una particolarità botanica che lo rende unico e, un esempio, è il prato blu oppure il giardino degli aranci. E’ aperto nei fine settimana. Per maggiori informazioni contattare 333/2266855 o 06/91014140

Parco della Reggia di Caserta

Giardini della Reggia di Caserta
Photo via Canva PRO

Fu progettato da Luigi Vanvitelli e finito dal figlio Carlo. La reggia si ispira alle grandi residenze europee del tempo (quindi in stile barocco e neoclassico) a cui si unisce, per il parco, la tradizione rinascimentale dei giardini italiani con lo stile di Versailles. Il parco si trova alle spalle della Reggia e si sviluppa lungo due viali paralleli in cui si possono ammirare delle splendide fontane e si divide in giardino all’italiana e all’inglese con una superficie di circa di 120 ettari con una lunghezza di quasi tre chilometri. E il giardino all’inglese a essere ricco di specie di piante sia locali sia esotiche. Tra le altre qui sono custodite magnolie, piante di cipressi, platani, palme,querce, eucalipti,pini,acacie,ma anche ginestre,rose,peonie,ninfee. La reggia e il parco sono aperti tutto l’anno ad eccezione del martedì, 25 dicembre e primo gennaio. Per maggiori informazioni 0823/448084.

Giardino di Casa Cuseni a Taormina

Il Giardino di Casa Cuseni a Taormina è stato realizzato dal mecenate britannico Hawthorn Kitson su disegno di Sir Brangwyn. Si trova in un contesto paesaggistico davvero unico tra l’Etna e il mare. E’ un giardino mediterraneo in cui le piante africane e le rose inglesi si mescolano agli agrumi con una vista davvero impareggiabile. L’intero complesso sia per l’alto valore artistico sia storico è stato dichiarato Monumento Nazionale Italiano. E’ aperto tutto l’anno. Per maggiori informazioni 0942/558111

Giardini a Mortella a Forio D’Ischia (Napoli)

La_Mortella._Fontana
foto di Miguel Hermoso Cuesta, via wikipedia

I giardini a Mortella a Forio D’Ischia (Napoli) è lo splendido giardino subtropicale creato a partire dal 1956 da Susan Walton che era la moglie argentina del compositore inglese di William Walton. Il periodo della riapertura in tarda primavera è accompagnato da bellissime fioriture come quelle dello Strongylodon macrobotrys (la vite di giada) è una liana rampicante originaria delle Filippine dai grappoli di fiori turchesi che possono essere lunghe fino a un metro. Ma non meno incantevoli sono le magnolie orientali con le camelie in fiori o i glicini. E’ aperto il martedì, giovedì, sabato e domenica. Per maggiori informazioni contattare 081/986220 oppure 081/986237. Si consiglia di fare una telefonata prima di andare a visitare i vari giardini poiché in diversi casi è prevista la visita ai giardini medesimi solo su prenotazione.

Questo mio elenco termina qua, ma i posti da visitare sono davvero tantissimi …
Spero perciò che con queste mie poche righe di avervi fatto venire la voglia di andare a visitare le tante belle meraviglie fiorite che sicuramente sul nostro territorio nazionale non mancano e che in questa stagione sono certamente uno più bella dell’altra e meritevoli di un passaggio …


Autore: Monica Palazzi

Amo molto viaggiare (lavoro permettendo)... Sono diplomata come perito turistico e conosco bene l’inglese, il francese, il tedesco e un giorno vorrei imparare anche lo spagnolo. Adoro sia leggere (in modo particolare i cosiddetti libri gialli) sia scrivere. Mi piace molto cucinare e i miei piatti “forti” sono il risotto, in tutte le sue forme, e i dolci come la torta sia la paradiso sia la marmorizzata. Stravedo per gli animali soprattutto i cani. Vieni a trovarmi anche sul mio blog personale https://monicajollystella.wixsite.com/di-tutto-un-po
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