È già arrivata la stagione in cui la neve imbianca le vette delle montagne. E proprio in questo periodo turisti e appassionati giungono da tutto il mondo per solcare con scii e slittini la neve fresca e soffice. Molto spesso l’unico mezzo per raggiungere gli impianti sciistici è la macchina. Ma se vi dicessimo che esistono 11 località di montagna, in Italia e all’estero, dove andare a sciare in treno è facile e divertente?
Scopriamole insieme!
1. Andare a sciare in treno a Limone Piemonte
Questa perla incastonata nelle Alpi Marittime si trova in provincia di Cuneo, al confine con la Francia. È collegata benissimo sia alla Costa Azzurra che alla Riviera Ligure e grazie al transito della ferrovia Cuneo-Ventimiglia fu una delle prime stazioni sciistiche delle Alpi all’inizio del Novecento.
Questa località vi permetterà di vivere una vacanza slow all’insegna del relax e della sostenibilità. Proprio a proposito di quest’ultima, è importante sottolineare l’impegno al rispetto dell’ambiente portato avanti dalla città. Una volta arrivati a destinazione in treno e fatti pochi passi fuori dalla stazione, è poi possibile usufruire del servizio di navetta gratuita ed elettrica o salire sullo ski-shuttle. Arriverete così, in pochi minuti, agli impianti di risalita della Riserva Bianca e potrete già godervi le piste innevate ad alta quota.
Per di più, viaggiare in treno ha il suo vantaggio, in particolare sul prezzo dello skipass giornaliero. Presentando il biglietto del treno, pagherete 15€ nei giorni feriali e 25€ nei festivi.
Oltre alla possibilità di raggiungere la località in treno, potrete optare per il servizio Ski Limone Express. È un servizio navetta da prenotare entro 48 ore prima, che vi permette di arrivare a Limone Piemonte da Cuneo. In questo caso il servizio pensa anche al risparmio del viaggiatore. Infatti, chi usufruisce di questo servizio potrà includere lo skipass pagando in totale 34€ nei giorni feriali e 40€ il venerdi, il sabato e la domenica.
Limone Piemonte è una garanzia quando si parla di sostenibilità. Nel centro città è stata installata una colonnina per la ricarica delle auto elettriche. Questo per incentivare la mobilità sostenibile e per supportare coloro che sono già in possesso di veicoli elettrici. Ma non è tutto. Anche negli impianti sciistici è possibile riconoscere l’impegno al rispetto dell’ambiente. I diversi hotel ecologici e i B&B disposti lungo le piste innevate riducono al minimo gli sprechi e il consumo di energia e soprattutto propongono cibo biologico a km zero.
2. In treno a Bardonecchia – Piemonte
La stazione di Bardonecchia è l’ultima tappa italiana della linea internazionale Torino – Lione. Viaggiando in treno avrete la possibilità di ammirare dal finestrino il paesaggio che si trasforma poco a poco lasciando spazio a distese imbiancate. Bardonecchia è una destinazione molto apprezzata dai turisti e dagli sciatori in quanto si trova in Val di Susa, uno dei più importanti centri per gli sport invernali.
Vanta due comprensori sciistici: quello del Colomion-Les Arnauds-Melezet e quello dello Jafferau raggiungibili grazie a una navetta messa a disposizione gratuitamente. Il primo comprensorio è più vasto e vede diverse frazioni collegate tra loro anche con gli sci ai piedi. Il secondo invece è meno esteso, ma offre piste ad una quota media più elevata.
Nel 2006, Bardonecchia è stata anche scelta come sede delle gare olimpiche di snowboard dei Giochi Olimpici Invernali conosciuti con il nome di Torino 2006.
3. Pila – Valle d’Aosta
Se amate la Valle d’Aosta e le sue vette, Pila è la destinazione perfetta per voi. Dimenticate l’automobile e partite in tutta serenità per andare a sciare, prendendo il treno che arriva direttamente alla stazione di questa località di montagna. Di fronte alla stazione troverete la telecabina Aosta – Pila che vi permetterà di salire in tutta comodità verso le piste in soli 17 minuti.
Questa meravigliosa località sciistica vi lascerà senza fiato: davanti ai vostri occhi apparirà un panorama imbiancato con vista sulle principali vette valdostane tra cui il Monte Rosa e il Monte Bianco. Il comprensorio è vasto e infatti conta 70 km di piste e tracciati che si snodano dai 1800 m ai 2750 m del Couis.
4. Chiesa in Valmalenco – Lombardia
Se in passato raggiungere in treno una località di montagna in Lombardia era un’impresa difficile, oggi è quasi un gioco da ragazzi. Ciò è stato reso possibile dalla collaborazione tra la Regione Lombardia e Trenord che ha dato vita a un servizio integrato treno-bus-skipass che vi permetterà di gestire le coincidenze con pullman navetta che vi porteranno fino alle piste. Le località servite che vi permettono di usufruire di questo servizio sono Chiesa Valmalenco – stazione di Sondrio, Aprica – stazione di Tresenda e Montecampione – stazione di Piancamuno.
Chiesa in Valmalenco è un borgo di montagna posto sul fondo della valle omonima. Per accedere alle piste di Alpe Palù potete usare o la funivia Snow Eagle oppure la seggiovia che parte da San Giuseppe. I 35 km di pista della località sono adatti a tutti, dai più grandi ai più piccoli e per questo è una meta perfetta anche per famiglie con bambini. Partite subito per la vostra settimana bianca qui in Lombardia!
5. Andare a sciare in treno a Marilleva – Trentino
Marilleva è un piccolo angolo di paradiso inserito nello scenario delle Dolomiti di Brenta, nella Val di Sole. Si divide in due località: Marilleva 900 e Marilleva 1400. La prima è raggiungibile in treno tramite la Ferrovia Trentino Trasporti “Dolomiti Express” che attraversa tutta la Val di Sole fino ad arrivare a Trento. Durante il periodo invernale è possibile usufruire del pacchetto treno+sci offerto dalla società Funivie Folgarida Marilleva a coloro che arrivano per sciare nella località usando il treno. In questo caso potrete godere di un consistente sconto sul prezzo dello skipass. Da Marilleva 900 è poi possibile raggiungere Marilleva 1400 attraverso una telecabina.
La skiarea Folgarida – Marilleva comprende due comprensori con piste ben attrezzate e innevate artificialmente al 95%. La bellezza di queste piste è data inoltre dal fatto che siano illuminate in modo da permettere lo sci in notturna. Se preferite estendere la vostra esperienza sulle piste imbiancate, vi consigliamo di fare lo skipass Superskirama Dolomiti Adamello Brenta valido da una a 14 giornate che vi consente di sciare sulle piste della Val di Sole e di altre 6 località trentine.
6. Monte Elmo – Sesto Pusteria (Alto Adige)
Grazie alla nuova stazione ferroviaria Versciaco – Monte Elmo è possibile raggiungere in una quarantina di minuti le stazioni sciistiche di Dolomiti di Sesto e Plan de Corones con il servizio Ski Pusterial Express. È un treno che vi permette di spostarvi da una località all’altra in tutta comodità.
Questo servizio non permette solo lo spostamento tra le due aree sciistiche altoatesine più amate, ma anche tra altre località come Villabassa e Dobbiaco dove potrete soggiornare durante la vostra vacanza in montagna.
7. Kronplatz (Plan de Corones) – Alto Adige
È senza dubbio il comprensorio italiano per eccellenza con impianti moderni e confortevoli. Conta 115 km di piste per lo sci alpino circondate da panorami mozzafiato. 5 sono le piste nere tra cui la famosa Sylvester e 4 quelle adibite allo sci in notturna.
Dall’inverno 2011-2012 Plan de Corones è collegata alla stazione di Perca. Quest’ultima è stata costruita appositamente per agevolare lo spostamento dei viaggiatori dal treno alla telecabina RIED che sale fino a Plan de Corones.
8. Tarvisio – Friuli-Venezia Giulia
Tarvisio è la stazione sciistica più nota e apprezzata delle Alpi Orientali Friulane. Essendo situata nella parte più nord-orientale della regione, immersa nella Val Canale, la splendida località alpina è punto di incontro tra Italia, Slovenia e Austria. Per questo motivo è anche facilmente raggiungibile in treno. Infatti, questa meta è posta sulla linea internazionale che collega il Friuli all’Austria.
Il comprensorio è il più grande della regione e ospita ogni due anni la Coppa del mondo di sci alpino femminile. Potrete scegliere tra due aree sciabili: quella del Monte Lussari e quella del Monte Florianca. Assolutamente da non perdere è la pista di Prampero che dal Monte Lussari arriva in picchiata fino al fondovalle, di fronte al paese di Camporosso permettendo di praticare sci notturno grazie all’illuminazione. Non lasciatevi sfuggire questa perla italiana!
9. Zermatt – Svizzera
Ora ci spostiamo al di fuori dell’Italia, a Zermatt. Ne avrete sicuramente sentito parlare in quanto è una delle più celebri aree sciistiche internazionali situata ai piedi del Cervino, nella Svizzera meridionale.
Quando si parla di andare a sciare in treno la Svizzera primeggia. Infatti, è senza dubbio lo stato che ha dato maggiore impulso allo sviluppo di collegamenti ferroviari verso le località alpine. Zermatt è solo un esempio di meta raggiungibile solo a bordo di un treno dal momento che non è permesso l’accesso con l’auto. A Zermatt la sostenibilità è entrata a far parte della vita quotidiana. Basti pensare che in paese circolano solo veicoli elettrici. Per di più, gli impianti di risalita sono certificati ISO 14001 e i ristoranti in quota vantano un’autosufficienza energetica data dagli impianti fotovoltaici e dai pannelli solari.
10. Diavolezza – Bernina, Svizzera
Sempre in Svizzera non potevamo non consigliarvi la Diavolezza, un valico montano e una stazione sciistica situata nei pressi di Pontresina. La stazione Bernina Diavolezza è la stazione ferroviaria della località. È posta sulla ferrovia del Bernina considerata patrimonio dell’Unesco, gestita dalla Ferrovia Retica. Il viaggio a bordo del famoso trenino rosso parte in Italia a Tirano per poi proseguire in Svizzera. Le ultime due tappe sono la stazione di Bernina Lagalb e quella di Bernina Diavolezza. Le due zone sciistiche sono collegate tramite manovia in una direzione e skibus nell’altra.
Il viaggio in treno vi permetterà di ammirare dal finestrino dei paesaggi unici che con la loro bellezza saranno in grado di incantarvi e farvi sognare. Assolutamente da non perdere!
11. Sankt Moritz – Svizzera
Al termine del nostro viaggio alla scoperta delle 11 località di montagna dove andare a sciare in treno non rimane che Sankt Moritz. È forse la meta sciistica più famosa della Svizzera ed è facilemente raggiungibile attraverso la linea ferroviaria. Anche in questo caso è possible prendere il treno che parte da Tirano per poi superare il passo del Bernina e scendere in Engadina. Inoltre, la stazione di St. Moritz è conosciuta per essere il capolinea di diverse linee ferroviarie svizzere, alcune molto panoramiche.
I comprensori sciistici principali, dal più grande al più piccolo, sono tre: Corviglia, Corvatsch e Diavolezza. Ci sono piste adatte a ogni tipologia di appassionato: da quelle dedicate allo slittino a quelle per lo sci notturno, fino ad arrivare alla pista da bob di ghiaggio naturale che è unica al mondo. Ad accogliervi, impianti veloci e comodi e un’abbondanza di seggiovie soprattutto sul versante del Corviglia. Partite subito per la vostra settimana bianca.
Buon viaggio green!
Immagine di copertina via Canva Pro