Una vacanza alternativa è la soluzione ideale per chi vuole provare un’esperienza originale. La bella stagione non è ancora terminata e numerosi camping sono ancora disponibili per un week end all’aria aperta. È giunto quindi il momento di pianificare il programma e individuare tutto il necessario prima della partenza. Il campeggio è un’attività perfetta per gli spiriti avventurosi che vogliono godersi gli ultimi scampoli estivi rimasti a disposizione.

Immergersi nel verde è un vero toccasana per chi vive in città e vuole staccare la spina senza spendere una fortuna. Dopo mesi di isolamento è del tutto legittimo desiderare un momento di svago in compagnia della propria famiglia o dei propri amici.

Negli ultimi anni inoltre molte coppie hanno deciso di trascorrere un week end romantico in tenda. Tutti quindi possono cimentarsi con il camping perché è un’attività salutare, divertente e inconsueta. Richiede solo spirito di adattamento perchè non tutti riescono ad adeguarsi alle privazioni e agli inconvenienti tipici di un’esperienza outdoor. Per questo è consigliabile informarsi prima di prenotare una piazzola e in questo articolo scopriremo cosa serve e perché conviene trascorrere un week end in campeggio.

L’equipaggiamento ideale e cosa non deve assolutamente mancare

campeggio

La regola aurea per le attività all’aria aperta è molto semplice: portare solo lo stretto necessario. Le cose futili dunque devono restare a casa, ma come capire cosa è indispensabile e cosa non lo è?

Prima di partire è necessario stilare una lista degli oggetti fondamentali che devono comporre l’equipaggiamento per un fine settimana in campeggio. Ognuno naturalmente ha le proprie esigenze, ma alcuni oggetti sono imprescindibili e non possono assolutamente mancare.

Gli elementi indispensabili sono:

  • Zaino
  • Documenti personali
  • Telo cerato
  • Tenda
  • Picchetti, ganci e corde
  • Materasso gonfiabile
  • Sacco a pelo
  • Beauty case
  • Biancheria intima
  • Set di stoviglie
  • Accendino e fiammiferi
  • Kit per il pronto soccorso
  • Repellente per insetti
  • Fornelletto da campo
  • Coltellino
  • Smartphone e powerbank
  • GPS
  • Torcia elettrica

Questi oggetti sono essenziali e costituiscono l’equipaggiamento di base per ogni campeggiatore. Ovviamente l’elenco deve essere adattato in base ad alcuni fattori come la durata del viaggio, il mezzo di trasporto impiegato e le condizioni climatiche attese. Ci sono infatti anche altri accessori che potrebbero tornare utili durante un campeggio.

Un telone in plastica, ad esempio, può essere utilizzato per proteggere la tenda in caso di pioggia. Una sedia pieghevole e un tavolino invece possono essere sfruttati per consumare comodamente un pasto. Insomma, non esiste una vera e propria regola per la gestione del materiale più adatto per una vacanza in campeggio.

Alcuni preferiscono viaggiare con uno strumento musicale, mentre altri trovano sempre dello spazio per un buon libro. L’importante in fin dei conti è divertirsi perché non capita tutti i giorni di vivere un magnifica esperienza a contatto con la natura. Inoltre molti camping sono attrezzati e offrono numerosi servizi ai loro ospiti come docce, ristoranti, wc, mini market e perfino lavanderie. L’importante è assecondare la propria voglia di avventura perché tutti hanno bisogno di staccare la spina ogni tanto.

Il fine settimana è perfetto per rilassarsi e ritrovare il proprio equilibrio in un ambiente incontaminato. L’atmosfera che si respira in un parco o alle pendici di una montagna è un’esperienza da provare e condividere con i propri cari. Chi intende trascorrere un week end in camping con la propria famiglia però deve preoccuparsi anche delle esigenze dei propri figli. I bambini più piccoli potrebbero risentire infatti delle temperature notturne e per questo potrebbe tornare utile un sacco a pelo per neonati. I sacchi nanna infatti sono perfetti per tenere un bebè al sicuro e al riparo dal freddo. Il campeggio d’altronde è l’attività perfetta per chi vuole trascorrere del tempo in famiglia o in compagnia del proprio partner.

Perchè sempre più persone decidono di trascorrere una vacanza in camping?

perché scegliere una vacanza in campeggio
Photo by Victor Larracuente on Unsplash

Le attività all’aria aperta sono molto popolari e per questo non passano mai di moda. Solo per citare alcuni dei vantaggi che offrono:

  • Assicurano il rispetto del distanziamento delle norme sanitarie
  • Rappresentano una valida alternativa alle vacanze ordinarie
  • Promuovono il contatto con l’ambiente e la natura
  • Stimolano la sete di avventura
  • Sono economiche
  • Sostengono una maggiore libertà di movimento

Ecco perché il camping è ritornato ad essere un fenomeno di tendenza. Coinvolge sempre più appassionati desiderosi di fuggire dal trambusto della città per immergersi in un contesto naturale e romantico. Molte coppie infatti preferiscono trascorrere un week end in un campeggio piuttosto che soggiornare in un albergo. L’atmosfera e l’intimità che si creano in queste occasioni sono uniche e per questo si è registrato un boom di prenotazioni in tutto il territorio nazionale. Il trend è destinato ad aumentare e nei prossimi anni sarà sempre più difficile trovare una piazzola libera.

Conclusione

Una vacanza in camping è un ottimo espediente per chi vuole sfruttare gli ultimi giorni estivi ancora disponibili. L’equipaggiamento è fondamentale, ma la dote principale di un campeggiatore resta pur sempre lo spirito di adattamento.

Immagine di copertina: foto di Jack Sloop via Unsplash


Autore: Silvia Ombellini

Sono un architetto con la passione del viaggio. Penso che sia sempre più urgente riuscire a vivere in armonia con l’ecosistema del quale siamo parte. Dopo la nascita del mio secondo bimbo è nato anche Ecobnb, un'avventura intrapresa per cambiare il modo di viaggiare, per renderlo più sostenibile, giusto e buono con l'ambiente, i luoghi e le persone che li abitano.
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