C’è in Friuli una ciclovia che dalle Alpi arriva all’Adriatico, passando bellissimi paesaggi e territori diversi, dalle cascate alle dolci colline moreniche. È la ciclovia Alpe Adria

Si parte da Tarvisio e si arriva a Grado e, pedalando, si gode ogni metro, ogni paesaggio incantevole circondato da fiabesche montagne, ogni scorcio incredibile di natura bucolica sino ad arrivare al mare. Alpe Adria è costituita da 180 chilometri di pista ciclabile davvero incredibile, da non perdere e da vivere appieno. Il percorso attraversa territori molto diversi tra di loro, cosicché il ciclista può ammirare il lago, i fiumi, i torrenti, le dolci colline moreniche, cullato dal suono di fragorose cascatelle.

Nonostante non sia ancora completata, la pista ciclabile è comunque percorribile seguendo brevi tratti alternativi. È facile incontrare ciclisti tedeschi e austriaci, considerando che il proseguimento della ciclovia Alpe Adria arriva sino a Strasburgo.

Una natura incredibile, che cambia ogni pochi metri, ma non solo. La ciclovia offre anche la possibilità di scoprire bellissime città, borghi e Patrimoni dell’Umanità. Si scopre ad esempio il capoluogo del Friuli, un autentico tesoro, la città stellata di Palmanova, ma anche la deliziosa stazione di Chiusaforte divenuta punto di ristoro per i ciclisti e piccolo museo e il bellissimo borgo di Venzone.

Udine
Foto di Andrea via Flickr
Venzone, lungo la ciclovia Alpe Adria
Foto di Marika Bortolami via Flickr

Si parte quindi dal confine di Stato (o per l’esperienza completa si può partire da Strasburgo) e si passa poi per il paese di Malborghetto, ai piedi dei massicci delle Alpi Giulie, seguendo il tracciato di una ferrovia dismessa. Dopo il borgo di Venzone, tra i più belli d’Italia, nel Parco Naturale delle Prealpi Giulie, si raggiunge Bordano che ospita la Casa delle farfalle, un museo fatto di serre dove vivono libere più di 400 specie di farfalle. Si passa anche nei dintorni della migliore area d’Italia per il birdwatching, ovvero la Riserva Naturale della Foce d’Isonzo. Prima di raggiungere le spiagge di Grado, è possibile ammirare l’Area archeologica di Aquileia, Patrimonio dell’Umanità.

Malborghetto
Foto di Sebastian Rabe via Flickr

Tra prati e orchidee, tra antichi palazzi veneziani e città-fortezze, tra gallerie e ponti ferroviari spettacolari, tra torrenti e laghi, tra le Alpi e il mare, ecco che il ciclista si gode tutta la bellezza del Friuli, gioendo di ogni momento del viaggio.

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Foto di FUNActive Tours Italybike via Flickr

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