Secondo Scientific American, un “Living Building” (letteralmente “Edificio Vivente” o Bioarchitettura) è il modello edilizio ideale per le nuove costruzioni, approvato dal Green Building Council degli Stati Uniti. Entro il 2050 la popolazione mondiale è destinata a trasformare le sue attitudini in modo più sostenibile, in particolare migliorando i luoghi di lavoro e le abitazioni per convertirli in edifici green e bioarchitettura. Con i cambiamenti climatici e la presa di coscienza dell’importanza delle azioni umane per fermarli, ci sarà sempre più attenzione verso il tema della bioedilizia e sui criteri da seguire per rendere un edificio ecologico.

Quali sono le caratteristiche di una bioarchitettura o live building? In questo articolo esploreremo meglio l’argomento.

Edifici Malati vs Edifici Sani

edificio green portofino, italia
Photo by Ricardo Gomez Angel on Unsplash

Secondo il ricercatore Joseph Allen dell’Università di Harvard, esistono edifici “malati” che inquinano l’ambiente. Oltre ad essere inadatti a contrastare i cambiamenti climatici e proteggere il pianeta, questi edifici sono anche tossici e negativi per gli uomini.

Al contrario, gli edifici green creano luoghi salutari per chi vi abita e migliorano l’ambiente che li circonda.

Questi edifici ecologici dovrebbero soddisfare i seguenti criteri:

  • Dovrebbero utilizzare energia e acqua in modo efficiente e produttivo, ma soprattutto, in modo sostenibile, evitando ogni spreco
  • L’utilizzo dell’energia solare dovrebbe essere uno degli obiettivi principali.
  • Nei dintorni dell’edificio e nelle aree verdi deve essere evitato l’utilizzo di sostanze dannose.
  • I materiali utilizzati per la costruzione non devono essere in alcun modo tossici o dannosi, per non parlare di non sostenibili.
  • Le persone che vi abitano dovrebbero essere soddisfatte delle condizioni sostenibili dell’edificio. La loro qualità di vita dovrebbe essere elevata.

Progettazione di Edifici Green

bioarchitettura
Photo by Greg Rivers on Unsplash

Un edificio in bioarchitettura dovrebbe essere progettato per adattarsi facilmente all’ambiente in cui si trova. Ciò significa che il progetto deve essere sostenibile, quindi, secondo la Commissione mondiale per l’ambiente e lo sviluppo, dovrebbe soddisfare ogni esigenza generazionale. Per creare un tale schema, è necessario porsi le seguenti domande:

  • Il tuo edificio promette una lunga vita?
  • È benefico per l’ambiente?
  • Qual’è il consumo di energia dell’edificio?
  • Il tuo progetto può danneggiare l’ambiente in qualche modo?
  • Gli elementi utilizzati per l’edilizia possono essere riciclati e recuperati? In caso contrario, potrebbero essere sostituiti senza danneggiare l’intero progetto strutturale?
  • L’edificio contribuisce o potrebbe eventualmente contribuire all’economia circolare?

Bioedilizia: Esempi nel Mondo

Summerhouse, Denmark
Summerhouse, Denmark, Photo by Markus Spiske on Unsplash

Alcune nazioni Europee hanno fatto uno sforzo costante nel corso degli anni per rendere i loro edifici sostenibili. Tra i paesi più “avanti” ci sono la Germania, i Paesi Bassi e la Francia. Nel settore della bioedilizia l’Europa è seguita dall’Asia, con il Giappone che ha costruito quasi l’80% della sua struttura urbana in modo ecosostenibile. Qui i progetti sono di solito attuati dal governo e quindi devono essere rispettati. Questo, ha consentito di trasformare i paesi in ambienti di vita sani e migliorare la qualità urbana.

Come puoi contribuire

recycling e arredamento ecologico
Photo by Howie Mapson on Unsplash

Esistono molti modi in cui puoi fare la differenza andando nella direzione della bioarchitettura e della sostenibilità, indipendentemente dal fatto che la costruzione di edifici ecologici sia la tua passione. Ecco alcune idee possibili:

  • Spreca il meno possibile, preferendo materiali naturali e riutilizzabili;
  • Impegnati nel riciclaggio e nel recycling, anchequando arredi la casa o il giardino;
  • Riduci al minimo il consumo di energia dell’abitazione, ad esempio scegliendo LED e lampadine a basso consumo;
  • Riduci i consumi di acqua, ad esempio installando riduttori di flusso nei rubinetti, ed evitare gli sprechi;
  • Dai spazio al verde! Se non hai un giardino, scegli le piante che depurano l’aria della tua casa.
  • Se puoi investire nella ristrutturazione della tua casa, adotta soluzioni per migliorare l’isolamento termico e le prestazioni energetiche dell’edificio. In questo modo, oltre a ridurre i consumi di energia e perciò risparmiare, potrai contribuire a diminuire l’inquinamento.
  • Promuovi la salute e il benessere dell’ambiente il più possibile, ogni volta che puoi!

Conclusione

Mentre è vero che gli edifici malati sono in circolazione da un po’, il mondo sta lentamente cambiando verso uno stile di vita più sostenibile. Quindi, assicurati di impegnarti per rendere il nostro Pianeta più sano e meno inquinato.

Cover image: Photo by Gábor Molnár on Unsplash


Autore: Silvia Ombellini

Sono un architetto con la passione del viaggio. Penso che sia sempre più urgente riuscire a vivere in armonia con l’ecosistema del quale siamo parte. Dopo la nascita del mio secondo bimbo è nato anche Ecobnb, un'avventura intrapresa per cambiare il modo di viaggiare, per renderlo più sostenibile, giusto e buono con l'ambiente, i luoghi e le persone che li abitano.
Altri articoli di Silvia Ombellini →


Questo articolo è stato pubblicato il vivere e viaggiare verde ed etichettato , , , . Ecco il permalink.