Folgaria, Lavarone e Luserna, tre comuni del Trentino sud-orientale che insieme formano gli Altipiani Cimbri. Una destinazione poco nota, ma capace di sorprendere ed emozionare grandi e piccini: 105 chilometri quadrati di territorio alpestre dove potrai scoprire una natura incontaminata, dolci montagne che vanno dai 1000 ai 2000 metri, fitte foreste, antiche tradizioni e fortezze di cemento e acciaio che ancora ci parlano della Grande Guerra. Durante l’estate, negli Altipiani Cimbri sono ricchi di sole con fresche brezze che raffrescano la sera e la natura si accende e riempi di aromi e profumi; d’inverno non c’è troppo freddo ed è possibile godere appieno della montagna coperta di neve, con la possibilità di tornare a casa con un’abbronzatura invidiabile. È facile esplorare e vivere gli Altipiani Cimbri in modo slow e sostenibile: c’è tanto da fare a piedi o in bici elettrica: ecco le 10 esperienze che non puoi perdere per scoprire questo Trentino meno noto.
A spasso negli Altpiani Cimbri con gli asinelli
A Nosellari, frazione di Folgaria, c’è un ranch che permette di avvicinarsi agli asini, animali empatici, pazienti e affettuosi. Trascorrere del tempo con un asino significa imparare a rallentare, ad allontanarci dalla frenesia. Tra le tante attività offerte dal ranch c’è anche quella di percorrere il percorso delle trincee di Nosellari in compagnia degli asinelli.
Scoprire la cultura cimbra nel Museo di Luserna
Negli Altipiani Cimbri si può ancora sentire parlare la lingua cimbra, idioma germanico di origine bavarese. Luserna è probabilmente il Paese che meglio racconta questa particolare cultura ed è qui che puoi trovare la fondazione che raccoglie testimonianze e documenti di carattere storico, naturalistico ed etnografico che racconta e allo stesso tempo valorizza la minoranza linguistica cimbra. Da non perdere la Casa Museo – Haus von Prükk.
Trekking con le capre e formaggio a km zero
Ambra, Zoe, Pepa, Ginepra sono solo alcune delle caprette di Andrea, giovane proprietario del Maso Guez. Un luogo genuino, ideale per te e la tua famiglia: potrai trascorrere le giornate con questi animali giocherelloni e dispettosi, prendendoti cura di loro e gustando i prodotti che nascono dal loro latte. Un’esperienza senz’altro insolita è quella di fare una passeggiata con Andrea e le sue caprette, dal maso sino a San Sebastiano.
Il lago di Lavarone
Anche Freud amava gli Altipiani Cimbri. Il suo posto preferito era senza dubbio il Lago di Lavarone, amava meditare sulle rive di questo piccolo lago di origine carsica, uno dei più antichi di tutto il Trentino. Se in inverno diventa un piccolo gioiello dove poter pattinare, durante la bella stagione è possibile attraversarlo in barca a remi o in canoa, tuffarsi nelle sue limpide acque o ancora fare trekking nei boschi che lo circondano.
Da Luserna a Roana in e-bike
Dal centro di Luserna parte una ciclopedonale di quasi 30 chilometri, adatta a tutti e perfetta per le e-bike, che attraversando foreste, alpeggi, malghe lungo la dorsale cimbra, arriva fino al lago di Roana. Lungo il percorso potrai incontrare lepri, caprioli e marmotte e fermarti per una sosta golosa, alla scoperta dei prodotti tipici del territorio.
Camminare lungo il sentiero dell’acqua, da Carbonare a Cueli
Chi ama l’acqua, il suo rumore scrosciante non può perdere questo sentiero suggestivo, che segue il corso dell’Astico attraverso i boschi e tra alte pareti di roccia, antiche case ed edifici storici che sono invasi dalla vegetazione. Si arriva al minuscolo maso di Cùeli e alle macine del suo mulino, un luogo dove il tempo sembra si sia fermato.
Imparare a guidare una slitta trainata dai cani
Un mini corso e poi potrai essere tu a guidare una slitta con una piccola muta di due o quattro cani: un’esperienza unica proposta da Sleddog Millegrobbe che ti permetterà di immergerti nella natura incontaminata nel pieno rispetto dell’ambiente e dei cani che ti accompagneranno.
Con i bambini alla scoperta di una suggestiva biblioteca nel bosco
Dalla località Tobia, davanti alla casa museo del miele, parte un percorso perfetto per le famiglie. Lungo il sentiero i bambini dovranno risolvere indovinelli e potranno scoprire sagome in legno che raffigurano degli animali del bosco. Alla fine del percorso si trova la biblioteca nel bosco: un grande tronco scavato che funziona da libreria, qui potrai fermarti e leggere una delle fiabe insieme ai bambini.
Da Folgaria a Guardia, il paese dipinto
Uno dei luoghi più affascinanti degli Altipiani Cimbri è La Guardia, paese dipinto facilmente raggiungibile a piedi da Folgaria. Rimarrai affascinato dagli incredibili colori e dalla bellezza dei murales che ornano le pareti delle case del piccolo centro storico.
Cascata dell’Ofentol
Lungo il percorso che da Folgaria arriva a Guardia ti imbatterai in uno spettacolo mozzafiato: la cascata dell’Ofentol. Questa perla degli Altipiani Cimbri è nascosta in una profonda forra naturale e stupisce ad ogni stagione, il salto d’acqua in primavera e estate è immerso nel verde, mentre d’inverno si ghiaccia creando un bellissimo gioco di luci e ghiaccio.
Un soggiorno green negli Altipiani Cimbri
A Folgaria ti aspetta l’agriturismo La Fonte, struttura che dispone di pannelli solari e sistema per la fitodepurazione degli scarichi. A tua disposizione una baita in bioarchitettura immersa nel bosco, nonché la possibilità di partecipare a diversi corsi sulla vita agricola. A Luserna, sul sentiero dell’Immaginario, il Rifugio Malga Campo offre prodotti a km zero e una full immersion nella natura degli Altipiani Cimbri.
Foto di copertina di Silvia Ombellini