L’aria di mare invade le vie ciottolate del suo centro storico, la sua architettura e l’atmosfera che si respira ricordano ancora oggi le sue origini catalane, le sue spiagge e promontori lasciano senza fiato: Alghero è una città sorprendente e magica, una destinazione perfetta per chi non vuole scegliere, ma vivere il mare, la natura, la gastronomia, la storia e la cultura. Perché la Capitale della Riviera del Corallo è questo e molto altro.
Noi abbiamo trascorso alcuni giorni in questa bellissima città, vivace, ma allo stesso tempo caratterizzata da ritmi lenti. Ci siamo innamorati della piccola Barcoleneta e dei suoi dintorni naturalistici di grande pregio e non possiamo che consigliartela per la tua prossima vacanza slow e sostenibile. Abbiamo scelto 10 cose che non puoi assolutamente perderti, ma assicurati di vivere appieno questo gioiello della Sardegna.
Una passeggiata nel centro storico di Alghero
Non si può che iniziare da qui: dall’Alguer Vella. Così gli Algheresi chiamano il loro centro storico, un susseguirsi suggestivo di strette vie ciottolate e bellissimi edifici, testimonianze della dominazione catalano-aragonese. È un autentico gioiello, dove potrai ancora sentire il catalano e immergerti nella vita locale. Da non perdere la Cattedrale di Santa Maria, nel tipico stile gotico catalano.
Le Grotte di Nettuno
656 gradini scavati in una parete rocciosa formano l’escala del Cabirol, che conduce alle grotte di Nettuno. Si trovano a circa 24 chilometri da Alghero, nel promontorio di Capo Caccia, e sono facilmente raggiungibili in autobus o anche in battello. Sono tra le più grandi cavità marine in Italia e la loro formazione, di origine carsica, risale a due milioni di anni fa. Lo spettacolo che ti aspetta è indescrivibile: un lago sotterraneo, colate carsiche e anfratti ti lasceranno sicuramente senza fiato.
Immersioni e trekking sul promontorio di Capo Caccia
Le Grotte di Nettuno non sono l’unica attrazione del promontorio di Capo Caccia, una scogliera tra le più belle del Mediterraneo e che insieme all’Isola Piana formano un’area protetta. Scegli se arrivare da terra o dal mare: nel primo caso potrai dedicarti al trekking e godere di una vista strabiliante, nel secondo potrai invece immergerti tra incredibili fondali, osservare crostacei e con un po’ di fortuna il corallo rosso.
Una ferrata a picco sul mare
Se sei un escursionista esperto abbiamo un ultimo consiglio per quando visiterai il promontorio di Capo Caccia. Un’esperienza che è un perfetto connubio tra mare e montagna. La ferrata del Cabirol è una via ferrata costiera che si sviluppa per circa 1000 metri lungo le falesie calcaree del promontorio, da qui potrai ammirare un ambiente naturale stupefacente.
Lungo le mura all’ora più bella
Il centro storico di Alghero è circondato dalle vecchie cinta murarie, che corrono dalla piazza Sulis fino al porto turistico della città. Regalati un’emozione unica e incamminati lungo i bastioni e tra le torri al tramonto, quando il cielo si tinge di arancio e giallo creando uno spettacolo senza pari.
Una struttura eco-friendly per il tuo soggiorno ad Alghero
L’affittacamere Actinia ti accoglie in camere spaziose e confortevoli, in un ambiente cordiale e familiare, perfetto sia per le coppie che per le famiglie. Il tutto in una posizione da sogno: il mare e il centro storico di Alghero sono raggiungibili in pochi minuti a piedi. A disposizione degli ospiti è presente un angolo self service per organizzare una colazione fai da te oppure rilassarti dopo una giornata al mare con della buona frutta. Per gli interni sono state utilizzate pitture che consentono la traspirabilità dei muri, realizzati con materie prime vegetali. L’impegno degli host per una casa eco-sostenibile è confermato dall’utilizzo di pannelli solari per l’acqua calda, dal risparmio energetico e da un’attenta raccolta differenziata dei rifiuti.
Alla scoperta della civiltà nuragica
Nel territorio di Alghero c’è un villaggio di quasi quattromila anni fa, tra i più importanti che la civiltà nuragica ci abbia lasciato in eredità. il complesso di Palmavera si articola in due torri costituite da grossi blocchi di pietra calcarea e arenaria, situate al centro di un muro di cinta di forma pentagonale che ingloba al suo interno tre torri. Attorno si estende il villaggio formato attualmente da circa 50 capanne. Percorrendo le stradine che uniscono le capanne, entrando dentro quelle grandi torri di pietra che rappresentano opere di alta ingegneria e abilità costruttiva potrai respirare il profumo della storia, immaginandoti la vita quotidiana di questo antico villaggio.
Le Domus de Janas, simbolo della storia sarda
Visitando il complesso nuragico di Palmavera potrai fare un unico biglietto per visitare anche la necropoli di Anghelu Ruju, una vallata con 38 tombe ipogeiche scavate nell’arenaria, risalenti al 3200-2800 a.C. Si tratta delle strutture sepolcrali note come Domus de Janas, che si trovano lungo tutto il bacino del Mediterraneo, ma particolarmente in Sardegna. Quella di Anghelu Ruju è la più vasta necropoli della Sardegna prenuragica.
Nella natura incontaminata
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Il bellissimo Porto Conte è è un’insenatura naturale della Riviera del Corallo, e allo stesso tempo un Parco Naturale con più di 5000 ettari di macchia mediterranea, alte costiere, piccole isole, alle zone a gariga, zone boscose e ambienti umidi. Qui potrai passeggiare tra una natura mozzafiato, ammirare Punta Giglio, osservare numerose specie animali, ad esempio grifoni, cinghiali, lepri, cavallini della giara, pernici sarde, asinelli albini e daini.
Relax in spiaggia
Ad Alghero non mancano certo le spiagge: c’è la bellissima spiaggia delle Bombarde, tra le più belle di tutta l’isola, la spiaggia del Lazzaretto con la sua torre, Cala Dragunara immersa nella macchia mediterranea e Lido San Giovanni, nel centro città, dove gli abitanti si recano in ogni momento libero, per un tuffo, una passeggiata o un aperitivo.
