Chi di noi da bambino non ha sognato di avere un rifugio segreto (o meno) su un albero? D’altra parte, abbiamo tutti visto almeno un film o serie tv americana in cui i bambini ne avevano una. E quindi sognavamo con loro. Chi poteva immaginare, 30 anni fa, che sarebbe diventato un trend per le vacanze? E invece oggi è esattamente così! Vi avevamo già parlato di questa tendenza che spopola da qualche anno in Europa e in Italia (questa casetta sull’albero in Piemonte, ad esempio), ma oggi vogliamo raccontarvi di una nuovissima casa sull’albero davvero particolare in Sud Italia. Siamo a pochi km dal paese di Rogliano, circa venti chilometri a sud di Cosenza. Qui, immersa nel verde rigoglioso della Tenuta Bocchineri, si trova la prima casa-hotel sull’albero della Calabria. Scopritela con noi!
La prima casa sull’albero della Calabria
Svegliarsi la mattina col solo suono di un vento leggero tra le foglie. La luce del sole filtrata dai rami dell’albero, prima ancora che dalle tende. Uscire dalla porta e trovarsi su un balconcino di legno a qualche metro d’altezza. Scendere e salire per una scaletta attorcigliata ad un tronco massiccio. No, non è surreale.
L’albero su cui è costruita la casetta è una imponente quercia. La struttura della piccola casa sull’albero è di circa 16 metri quadri, composta da camera e bagno. Un mobile a ridosso della parete frontale all’entrata ospita un confortevole letto matrimoniale a scomparsa. Così, passata la notte, la stanza diventa un grande soggiorno affacciato sulla natura. Con un particolare: una parte del tronco vivo della quercia attraversa lo spazio della casa. In un angolo si trovano anche un fornello e un mini-frigo.
Da una finestrella in bagno è possibile ammirare l’albero monumentale della Tenuta. Si tratta di una quercia secolare, recentemente inserita tra l’elenco nazionale degli alberi monumentali, per la sua longevità e magnificenza. Dalla stessa finestra, è visibile un recinto che ospita tre daini, arrivati recentemente nella tenuta.
Eco-sostenibilità tra i rami
Il progetto di costruzione della casa sull’albero ha cercato di minimizzare l’impatto ambientale e di utilizzare materiali ecocompatibili. Sono state fatte scelte di bio-architettura: tutte le pareti (compreso tetto e pavimento) sono rivestite con pannelli isolanti rigidi che contribuiscono ad ottimizzare le prestazioni termiche e i consumi della casa.
La Tenuta Bocchineri è accessibile senza auto, infatti garantisce un servizio di transfer gratuito agli ospiti che arrivano in paese coi mezzi pubblici. Il menù della colazione prevede cibo a km zero. Frutta di stagione proveniente direttamente da un orto biologico, localizzato proprio nei pressi della casa sull’albero. Viene servita acqua dell’acquedotto notoriamente ottima. I prodotti utilizzati per la pulizia sono a base di prodotti naturali, altamente biodegradabili ed ecocompatibili.
La casetta ha un’illuminazione a basso consumo e utilizza riduttori di flusso d’acqua. É in corso la realizzazione di un impianto di recupero e riuso delle acque, mentre due piccole vasche già esistenti forniscono l’acqua necessaria all’orto. Ancora, grazie al sistema impiegato dal Comune di Rogliano, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti sono molto efficienti, superando l’80% di differenziazione.
Scoprire la Tenuta Bocchineri
Tenuta Bocchineri, che ospita la casa sull’albero, ha un’estensione di 3 ettari. Oltre all’orto biologico e all’albero monumentale, vi si trova anche un’aerea picnic, che rende il luogo perfetto per un soggiorno anche con bambini. L’ampio giardino è popolato da castagni, in uno dei quali vi è intagliata una fontanina, ornata da un abbeveratoio in granito, scolpito a mano. É possibile visitare gratuitamente il piccolo museo della civiltà contadina, costituito da tre ambienti in due casette, all’interno della proprietà.
Infine, per chi ha voglia di camminare, sono da esplorare circa 2 km di sentieri tra i boschi. Percorsi didattico-educativi alla scoperta della flora locale, del fiume “Lara”, dell’acquaro (tipica muraglia di 60 metri, costruita con pietre a secco), uno chalet in legno, e il rifugio dei Briganti.
Cosa fare e vedere a Rogliano e dintorni
Il paese di Rogliano merita di certo una visita. É un comune di poco meno di 6 mila abitanti, distrutto durante un terremoto nel 1638 e ricostruito dopo. Molto bello da visitare è il Duomo, dedicato a San Pietro. Esplorate poi il centro cittadino, passeggiando per le cosiddette “rughe”, le viuzze. Vi porteranno tra i caratteristici rioni Serra, Spani, Donnanni, Cuti e Forche.
Diverse le specialità locali: il Savuto DOC, vino rosso di montagna famoso persino nell’antica Roma; il pane, i rinomati insaccati di maiale (sazizza, prisuttu e supressate) e le castagne (al mosto cotto, al miele di castagno, al cioccolato, al bergamotto). Gli artigiani sono invece esperti nelle lavorazioni del cuoio, del ferro battuto, del legname (mobili e icone) e della ceramica. E ancora, i particolari ricami applicati su lenzuola, asciugamani e tovaglie da tavola.
Il paese si trova poco distante dall’inizio dell’area del Parco Nazionale della Sila. Le città più grandi di Cosenza e Lamezia Terme sono facilmente raggiungibili in auto, a circa 30 e 45 minuti rispettivamente. Per l’estate poi, una tappa da non perdere è sicuramente la rinomata cittadina balneare di Amantea. Il piccolo borgo di pescatori, affacciato sul Tirreno, si trova a un’ora di distanza da Rogliano. É una meta preferita anche dagli appassionati di windsurf e kitesurf. E naturalmente un’occasione perfetta per chi volesse cimentarsi in queste attività per la prima volta.
Avventura, buon cibo, natura, sostenibilità e anche un pizzico di magia. Quella che ci ricorda quel desiderio che avevamo da bambini. Ora che non lo siamo più, possiamo comunque realizzarlo e farne un ricordo. Vi piacerebbe vero? E allora è tempo di assicurarsi almeno una notte nella Casetta sull’Albero della Tenuta Bocchineri. Il rifugio segreto dei sogni a portata di click.
Immagine di copertina creata da Lucia Anastasi, con Canva. Tutte le foto sono di proprietà della Tenuta Bocchineri.