Chamois è un piccolo villaggio della Val d’Aosta dove le auto non arrivano. Il paese è raggiungibile solo in funivia, ed è unito a La Magdeleine da 4 km e mezzo di percorso slow. I due piccoli paesi alpini hanno complessivamente 200 abitanti, e hanno abbracciato uno stile di vita eco-sostenibile. Qui la vacanza è senza automobile e a stretto contatto con la natura.
Abbiamo incontrato Francesca Vernazza, giovane assessore al turismo del Comune di Chamois, e Rosario Sorrentino, consigliere del Comune di La Magdeleine. Entrambi non sono originari della Val d’Aosta ma hanno deciso di trasferircisi dopo essersi innamorati di questo angolo di paradiso tra le Alpi. Francesca ci è arrivata con la famiglia e i bambini piccoli, traslocando in funivia e lasciando la sua città sul mare della Liguria. “Sognavo di crescere i bambini in un luogo lontano dal traffico della città”, mi ha raccontato. Chamois per questo è perfetto: qui le auto non arrivano, ci si muove solo a piedi o con gli sci, in mountain bike o in seggiovia.
Quando e come Chamois e La Magdeleine hanno aderito alle Alpine Pearls?
Chamois fa parte dell’associazione Alpine Pearls fin dall’inizio, ovvero dal 2006. Ma da ancora prima condivide l’obiettivo di promuovere il turismo sostenibile sulle Alpi. Essendo raggiungibile solo senza auto, Chamois offre un’esperienza di vacanza sostenibile, completamente incentrata sulla mobilità dolce. Da alcuni anni La Magdeleine si è unita alla Perla di Chamois, proponendo una vacanza eco compatibile al 100%.
Quale è la proposta di Turismo Sostenibile da non perdere a Chamois e che raccomanderesti ai nostri lettori?
Senza dubbio, arrivare a Chamois, la perla alpina per eccellenza, in funivia. Da qui raggiungere La Magdeleine a piedi o con la bici elettrica, percorrendo il bellissimo itinerario ciclabile di 4,5 km che collega i due comuni. D’inverno dimenticarsi dell’automobile e muoversi tra Chamois e La Magdeleine solo con gli sci o con le ciaspole ai piedi, oppure spostarsi con gli impianti di risalita. Così ci si può concedere una vacanza all’insegna del relax, lasciandosi avvolgere dalla bellezza dei paesaggi e sintonizzandosi con i ritmi lenti della natura.
Un’evento da non perdere è “Il gusto di una passeggiata”, una festa che si svolge ogni anno la terza domenica di agosto. E’ un mercatino dell’artigianato e dell’enogastronomia valdostana, animato da gruppi folkloristici locali, che si sviluppa proprio lungo la passeggiata da Chamois a La Magdeleine.
Quali sono gli obiettivi futuri di Chamois La Magdeleine?
Organizzare delle passeggiate con le ciaspole d’inverno tra Chamois e La Magdeleine, e proporre degli itinerari in sleddog. Abbiamo invitato il campione mondiale di Sleddog (termine che in americano significa ‘slitta trainata da una muta di cani’), il quale è rimasto a La Magdeleine per una settimana offrendo la sua consulenza in questo progetto.
Quale perla alpina rappresenta per voi un faro?
Cogne, l’altra perla Valdostana, che è molto impegnata sul tema del turismo sostenibile e quest’anno ha vinto la nomination come Tourism Destination Top 100.
Ogni stagione è quella giusta per trascorrere momenti indimenticabili in questo angolo pittoresco ed affascinante della Valle d’Aosta. Noi non vediamo l’ora di partire per scoprire questa perla alpina, tra escursioni in bici e passeggiate sulle ciaspole. E voi? Le vostre valige sono pronte?