- Tempo di percorrenza: 1 ora
- Difficoltà: Famiglia
- Perchè ci piace: Per i paesaggi e la quiete
- Lunghezza: 4 km
- Dislivello: 100 m
- Percorribilità: ciaspole, a piedi, in bicicletta
- Costo: 0 €
- Il nostro consiglio: Un itinerario perfetto da fare con i bambini, grazie alle sette installazioni ludiche che invitano a scoprire come l’energia sia prodotta e consumata
Chamois e La Magdeleine sono due piccoli comuni della Valle d’Aosta che insieme formano una delle Perle Alpine della regione, grazie all’impegno delle due amministrazioni e dei 200 abitanti. Chamois è l’unico comune italiano totalmente car-free, ed è raggiungibile solo con la funivia o a piedi.
Oggi ti presentiamo il percorso ciclo-pedonale che parte da La Magdeleine e arriva a Chamois, tra boschi, panorami sul Cervino e immensi prati. Si parte nelle vicinanze della chiesa di La Magdeleine, al primo tornate si svolta a sinistra, seguendo le indicazioni per Chamois. Camminiamo per un chilometro, superando il secondo tornante. Dopo 100 metri dalla curva imbocchiamo la strada poderale che ci porta prima ad un alpeggio e poi a una fontana in legno, realizzata nel 1990 dal Corpo forestale valdostano. Attraversiamo il bosco, attraverso ripidi canaloni e raggiungiamo l’Alpe Copetou, che ci regala una fantastica visuale sul Cervino. La strade inizia una breve salita, andando verso est. Raggiunto il vallone di Sacerou, si scende per attraversare il torrente e si prosegue tra i prati. Raggiungiamo il villaggio di Suis e proseguiamo sulla destra, incontrando un vecchio mulino con l’antico frantoio. Si attraversa quindi il ponte sul torrente Chamois e si raggiunge la frazione di Corgnolaz.
Lungo tutto il sentiero è possibile trovare installazioni ludiche e pannelli didattici legati al tema dell’energia, sul suo utilizzo e consumo e su come può essere prodotta in modo sostenibile da fonti rinnovabili.
D’inverno il sentiero è percorribile con le ciaspole o gli sci da fondo, mentre in estate a piedi o in mountain bike.
Autore: Chiara Marras